Kansas campione della Big 12 nella notte dei canestri clutch di John Gillon e di Dillon Brooks

North Carolina [8] batte Louisville [7] per 74-63 nel big match di giornata sopperendo alle basse percentuali dal campo (37.1% contro 44.3%) con più viaggi in lunetta (21/29 contro il disastroso 4/13 degli ospiti) e molte più seconde opportunità rispetto agli avversari (16-8 il confronto nei rimbalzi offensivi). Donovan Mitchell (21 punti) è l'unico giocatore in doppia cifra dei Cardinals mentre Justin Jackson gli fa compagnia come top scorer dell'incontro segnandone altrettanti. Nona doppia-doppia della stagione (la seconda contro una squadra nel ranking) per Kennedy Meeks (14 punti e 10 rimbalzi).

I Tar Heels hanno ora ottime possibilità di portare a casa il titolo di regular season, forti d'un record di 12-3 (due vittorie di vantaggio sulle inseguitrici Louisville, Duke, Florida State e Notre Dame) e tre partite da giocare (in trasferta con Pittsburgh e Virginia, poi infine in casa con Duke).

Successo al cardiopalma per Syracuse contro Duke [10] davanti ai 30.331 presenti al Carrier Dome (pubblico più numeroso registrato fin qui nella stagione): un 78-75 agguantato grazie al buzzer beater - baciato dal tabellone - di John Gillon (26 punti e 6 assist). Ai Blue Devils non bastano dunque i 23 punti (con 7 rimbalzi e 5 assist) di Luke Kennard né la doppia-doppia di Jayson Tatum (19 punti e 13 rimbalzi, oltre a ben 6 assist). Con questa vittoria, gli Orange hanno ora possibilità concrete di partecipare al Torneo NCAA.



Grazie a un gran secondo tempo, Kansas [3] si sbarazza di TCU con un secco 87-68 casalingo, vincendo con tre partite d'anticipo il titolo di regular season nella conference per la tredicesima volta consecutiva, eguagliando così il record ottenuto da UCLA a cavallo fra gli anni '60 e '70. Frank Mason (20 punti e 4 assist) è il miglior marcatore di una partita in cui sono state determinanti anche le prove di Devonte' Graham (17 punti e 7 assist), Josh Jackson (15 punti, 11 rimbalzi, 4 assist) e, in uscita dalla panchina, di Carlton Bragg Jr. (15 punti, 7 rimbalzi, 3 stoppate).



Butler [22] sorprende Villanova [2] per la seconda volta in stagione con un successo (74-66) ancor più clamoroso di quello precedente essendo arrivato sul parquet del Pavilion, il quale non veniva espugnato da ben 48 partite. Vittoria giunta grazie a un tremendo 18-0 che ha portato i Bulldogs da -7 a +11 in poco più di 6 minuti (60-49, -4'24"). Metà dei punti di questo break sono stati segnati da Kelan Martin, autore d'una prova assolutamente cruciale con 22 punti e 8 rimbalzi in 28 minuti in uscita dalla panchina. Jalen Brunson chiude il match con un losing effort da 24 punti.

Upset di Providence sul campo di Creighton [23] (68-66) grazie alla tripla clutch di Kyron Cartwright (13 punti e 10 assist) a 2.2 secondi dalla fine.



Oregon [6] passa sul campo di California per 68-65 rimontando dal -14 dell'intervallo. A decidere la partita - come già successo con UCLA - è Dillon Brooks (22 punti) con la tripla della vittoria che lascia appena due decimi di secondo sul cronometro, troppo poco perché Cal possa pensare di controbattere. Oltre a Brooks, Chris Boucher (18 punti) e Dylan Ennis (13) sono gli altri due Ducks a chiudere l'incontro in doppia cifra. Jabari Bird (20 punti e 9 rimbalzi) è il top scorer dei Golden Bears mentre Ivan Rabb segna una doppia-doppia da 10 punti e 12 rimbalzi.