UNC stritola Virginia (65-41) e resta in vetta alla ACC, Kansas sbanca Baylor in volata (67-65)

North Carolina [10] mantiene la testa della classifica grazie a una prova di forza su Virginia [14] nel match di cartello nella conference: 65-41 il punteggio finale con un grande Justin Jackson (20 punti, 6 assist) a indicare la via della vittoria ai Tar Heels. Autori d'una prova offensiva a dir poco mediocre (27.8% dal campo) e travolti a rimbalzo (44-26), i Cavaliers sono usciti da Chapel Hill con le ossa rotte e continua a scivolare verso metà classifica (tre sconfitte consecutive, quattro nelle ultime cinque partite).

L'upset di giornata è servito da Pittsburgh che, trascinata dai 29 punti di Sheldon Jeter, batte Florida State [17] con un netto 80-66. Serataccia per Dwayne Bacon, che non riesce a segnare nemmeno un punto in tutta la partita (0/4 dal campo).

Rischiano qualcosa sia Duke [12] che Louisville [8] in partite ad alto punteggio ma entrambe le formazioni riescono infine a rispettare i pronostici e a conquistare la vittoria casalinga, rispettivamente contro Wake Forest (99-94) e contro Virginia Tech (94-90).
I Blue Devils contano ben sei giocatori in doppia con Luke Kennard top scorer a quota 23 punti e Jayson Tatum a seguirlo con 19 (più 7 rimbalzi). Ai Demon Deacons non bastano i 31 punti e 15 rimbalzi di John Collins.
Per i Cardinals, sono decisivi i 26 punti (8/13 dal campo, 5/6 ai liberi) di Donovan Mitchell: nel 2017, il sophomore è sceso sotto la doppia cifra una sola volta in 13 incontri.

Vittoria piuttosto agevole (81-72) per Notre Dame [25] sul campo d'una NC State la cui reazione risulta troppo tardiva: trovatisi sul -23 a 14'19" dalla fine, i padroni di casa toccano più volte il -7 durante l'ultimo minuto e mezzo di partita ma senza riuscire ad avvicinarsi ulteriormente. V.J. Beachem è l'MVP dell'incontro con 27 punti segnati solo con canestri dal campo (3/4 da due, 7/12 da tre).

Classifica: North Carolina 11-3; Louisville, Duke 10-4; Notre Dame 10-5; Florida State 9-5; Virginia, Miami, Syracuse 8-6; Virginia Tech 7-7; Georgia Tech 6-7; Wake Forest 6-9; Pittsburgh, Clemson 4-10; NC State 3-12; Boston College 2-12.





Nel big match di giornata, Kansas [3] rincorre Baylor [4] nel punteggio per tre quarti di partita ma riesce infine a espugnare il Ferrell Center grazie a due liberi di Landen Lucas (8 punti, 7 rimbalzi) a 11" dal termine per il 67-65 finale. Frank Mason (23 punti, 8 assist) e Josh Jackson (16 punti, 4 stoppate) sono gli unici due uomini in doppia cifra fra gli Jayhawks mentre ai Bears non basta la doppia-doppia sfiorata da Johnathan Motley (19 punti, 9 rimbalzi e 4 assist ma anche un 8/21 dal campo e 6 palloni persi).

A West Virginia [9] servono due overtime per avere la meglio su Texas Tech (83-74), cui trema la mano proprio nel momento cruciale della partita (58% dal campo nei tempi regolamentari, 13% nei due supplementari). Jevon Carter è il miglior marcatore dei Mountaineers con 24 punti, ben spalleggiato da Elijah Macon (17 punti e 12 rimbalzi). Agli ospiti non basta un losing effort da 28 punti di Keenan Evans.

Classifica: Kansas 12-2; Baylor, West Virginia, Iowa State 9-5; Oklahoma State 7-7; TCU, Kansas State 6-8; Texas Tech 5-9; Texas 4-10; Oklahoma 3-11.



Successo largo per Villanova [2] sul parquet di Seton Hall (92-70). Kris Jenkins e Jalen Brunson segnano 22 punti a testa ma è il secondo a registrare una prestazione record: smazzando ben 10 assist e mettendo insieme un 5/5 da due, un 2/2 da tre e un 6/7 ai liberi, il sophomore dei Wildcats è il primo giocatore negli ultimi venti anni a chiudere un match con almeno 20 punti e 10 assist senza errori dal campo.

Xavier, falcidiata dagli infortuni, continua a perdere terreno in classifica (terza sconfitta di seguito), superata da Marquette con un netto 83-61. Markus Howard è il top scorer della partita con 34 punti (11/18 dal campo, 3/3 ai liberi) in 29 minuti.

Classifica: Villanova 13-2, Butler 9-5; Creighton 8-5; Xavier 8-6; Marquette 7-7; Seton Hall, Providence, St. John’s 6-8; Georgetown 5-8; DePaul 1-12.



Purdue [16] non ha troppi problemi a imporsi su Michigan State (80-63) in gran parte grazie alla prova dominante di Caleb Swanigan (24 punti con 7/12 dal campo e 9/10 ai liberi, 15 rimbalzi e 5 assist), ottimamente coadiuvato da un Isaac Haas da 18 punti in 19 minuti. Miles Bridges è il miglior marcatore degli Spartans con 14 punti (cui aggiunge 9 rimbalzi e 3 assist).

Ritorno alla vittoria per Northwestern (3 sconfitte nelle precedenti 4 partite) con un 69-65 ai danni di Rutgers. Bryant McIntosh è il top scorer del match con 18 punti (più 6 assist).

Classifica: Purdue 11-3; Maryland, Wisconsin 10-3; Northwestern 9-5; Michigan State 8-6; Minnesota, Michigan 7-6; Penn State, Iowa, Nebraska 6-8; Indiana, Illinois 5-9; Ohio State 5-10; Rutgers 2-13.





Arizona [5] mantiene il primato con un 76-68 sul campo d'una Washington che ha tenuto botta fino all'ultimo minuto ma a cui, infine, non bastano i 26 punti e 6 assist di Markelle Fultz. Il finlandese Lauri Markkanen, pur restando a secco di triple, torna a splendere (seconda doppia-doppia consecutiva dopo quattro partite in singola cifra) e chiude la serata con 26 punti (9/17 dal campo, 8/9 ai liberi) e 13 rimbalzi. Secondo ventello stagionale (in appena nove partite totali) per Allonzo Trier (21 punti con 2/5 da due, 4/5 da tre e 5/8 ai liberi).

Vittorie-schiacciasassi sia per Oregon [7] - 101-73 su Colorado - che per UCLA [6] – 102-70 contro USC. Per i Ducks, Dillon Brooks mette a segno 23 punti in appena 24 minuti solo con canestri dal campo (4/8 da due, 5/8 da tre). Tutto il quintetto dei Bruins chiude in doppia cifra: fra questi, Bryce Alford è il top scorer con 26 punti, Thomas Welsh va in doppia-doppia (16 punti e 16 assist) e Lonzo Ball mette insieme 15 punti, 8 rimbalzi e 8 assist.

Classifica: Arizona 14-1; Oregon 13-2; UCLA 11-3; California 9-5; USC, Utah 8-6; Colorado, Arizona State 6-9; Stanford 5-9; Washington State 5-10; Washington 2-13; Oregon State 0-14.





Florida [15] e Kentucky [13] strappano due vittorie sofferte in trasferta e si mantengono in testa alla classifica. I Gators passano per 57-52 sul campo di Mississippi State con un parziale di 5-0 negli ultimi due minuti di gioco (un canestro dal campo più un 3/6 ai liberi). I Wildcats battono Georgia per 82-77 con Malik Monk e De'Aaron Fox a guidare l'attacco di coach Calipari con 16 punti e 5 assist a testa, pur trovando più fortuna a cronometro fermo che nelle conclusione dal campo (7/25 in coppia). Ai padroni di casa non bastano i 36 punti (11/22 dal campo, 12/15 ai liberi) di J.J. Frazier.

Vanderbilt rifila l'upset ai danni di South Carolina [21] battendola per 71-62. Per i Gamecocks, cui non bastano i 21 punti di Sindarius Thornwell, si tratta della terza sconfitta negli ultimi quattro incontri.

Classifica: Florida, Kentucky 12-2; South Carolina 10-4; Arkansas, Alabama 9-5; Ole Miss, Tennessee, Vanderbilt 7-7; Georgia, Texas A&M 6-8; Auburn, Mississippi State 5-9; Missouri 2-12; LSU 1-13.