Prova di forza di Gonzaga contro Washington, vincono Kentucky e North Carolina
Fra le top25 del ranking cadono invece Xavier e Butler
Valparaiso (7-1 prima della palla a due) era un test da non sottovalutare per i Wildcats, reduci dalla sconfitta in casa con UCLA. I Crusaders vengono subito travolti dalla fisicità dei ragazzi di coach Calipari: accettano i ritmi altissimi degli avversari e finiscono sotto per 10 a 37.
Il prospetto NBA Alec Peters parte piano ma alla fine chiude con 23 punti (9/20 dal campo) e 8 rimbalzi contro una delle squadre più fisiche della nazione; dall'altra parte De'Aron Fox riempie il tabellino in ogni voce statistica (9+7+5 con 2 recuperi) mentre il top scorer è Edrice Adebayo con 16 punti conditi da 7 rimbalzi.
[7] North Carolina vs Davidson 83-74
UNC si affida alla sua stella Justin Jackson per strappare una sofferta W casalinga contro l'alma mater di Steph Curry (che a 1:55 dal termine è sotto di soli tre punti). Dopo due anni di alti e bassi lo swingman sembra aver trovato continuità al tiro e nelle prestazioni: 27+8 con 7/13 da oltre l'arco. Davidson (Gibbs 30, Aldridge 22 in 24') viene domata nel finale grazie ad una serie di tiri liberi a segno da parte dei Tar Heels, che trovano in Luke Maye (10+6 e 3 recuperi) e Stilman White (6 punti) dei protagonisti inaspettati. Assenti per infortunio Theo Pinson e Joel Berry II.
[8] Gonzaga vs Washington 98-71
Prima partita contro una top25 e prime difficoltà per Markelle Fultz. Nei primi 9 minuti Gonzaga piazza un parziale di 27-6 tirano 11/14 dal campo, un vantaggio che verrà ulteriormente ampliato nel primo tempo (concluso 47-22). Un primo tempo che vede il #1 del mock draft di DX spettatore non pagante, autore di soli tre canestri; Fultz ritoccherà il suo box score nella ripresa, mettendo a segno in totale 25 punti (10/26 al tiro).
Per gli Zags gran prova dell'ex di turno Nigel Williams-Goss (23+5+5) e la solita consistenza sotto ai tabelloni per il centro Przemek Karnowski (17+8 con 3 assist e due stoppate).
Nebraska vs [10] Creighton 62-77
Restano imbattuti i Bluejays, nella giornata in cui il top scorer di squadra Marcus Foster si ferma a quota 7 punti. Sale in cattedra Maurice Watson jr: il secondo miglior assistman della nazione (8.9 di media, dietro solo a Lonzo Ball) oltre ai soliti passaggi illuminanti per i compagni (8) mette a segno 25 punti. Vani i 20 del solito Tai Webster per Nebraska.
Colorado vs [13] Xavier 68-66
Seconda sconfitta in fila per Xavier, seconda W contro squadre del ranking per Colorado (+14 sulla allora #22 Texas a fine novembre). Come successo contro Baylor, il migliore per i Musketeers è il junior Trevon Bluiett: career high da 27 punti reso però inutile dalle giocate di Derrick White. Il transfer da UC-Colorado Springs mette a segno gli ultimi due canestri dei Buffaloes (23+6+4) e questa stoppata al ferro:
Indiana State vs [16] Butler 72-71
In questo inizio di stagione la parola 'upset' è sinonimo di 'squadra dell'Indiana'. Dopo la vittoria di Indiana ai danni di North Carolina, quella di Fort Wayne ai danni degli stessi Hoosiers, arriva il primo dispiacere per Butler.
Tyler Lewis regala ai Bulldogs la parità a 71 a 11 secondi dal termine, dall'altro lato Brenton Scott (top scorer a 25 punti) si butta dentro guadagnandosi due liberi a otto decimi dal termine: dentro il primo, fuori il secondo e grande festa per i Sycamores nel giorno del 60esimo compleanno di Larry Bird.
Ennesima curiosità di questo match: Brenton Scott ha un fratello gemello, Bryson, che gioca a...Fort Wayne ovviamente! Ne mise 18 nell'upset agli Hoosiers.