Scivolone Indiana, Fort Wayne cala l'upset!
Hoosiers sconfitti a sorpresa da IPFW dopo un supplementare: 71-68
Sorpresa clamorosa al Memorial Coliseum di Fort Wayne, Indiana: davanti a 11mila rumorosissimi tifosi, i locali Mastodons superano i ben più blasonati vicini di casa degli Hoosiers dopo un tempo supplementare, al termine d’un incontro emozionante e dai ritmi molto serrati.
IPFW non mostra alcun timore reverenziale e parte fortissimo con un parziale di 13-3 nei primi 4’, conducendo nel punteggio per tutto il primo tempo nonostante il rientro di Indiana negli ultimi minuti: si va negli spogliatoi sul 38-36 per Fort Wayne.
Pur senza tirare con grandi percentuali (41.1% dal campo, 22.6% da tre) o imponendosi a rimbalzo (43-39 il conto finale per gli ospiti), i Mastodons fanno la partita presidiando bene l’area (7 stoppate rifilate) e con un attacco intelligente a difesa schierata e inesorabile in campo aperto, capace soprattutto di limitare le palle perse a 8 contro le 15 d’Indiana. All’inizio della ripresa, gli Hoosiers riescono a mettere la testa avanti per la prima volta nell’incontro con un 2+1 di Thomas Bryant (42-43, -16’16”) ma la reazione di IPFW è folgorante: John Konchar ne è l’artefice principale con due inchiodate e due assist nel 10-2 messo su da Fort Wayne in appena due minuti.
John #Konchar (@FortWayneMBB) vs Indiana: 15 PTS, 11 REB, 5 AST and this AMAZING dunk! #NCAAB pic.twitter.com/rRj3GHhZjX
— Riccardo De Angelis (@RicDeAnge) 23 novembre 2016
Indiana è insolitamente asfittica al tiro (40.3% dal campo, 29.2% da tre) e, per raddrizzare la partita, decide di puntare sulla difesa: la zona 2-3 impiegata nella seconda parte della ripresa dà i suoi frutti e i giocatori in maglia rossa riescono a rosicchiare il margine di vantaggio avversario fino al pareggio a quota 62 punti siglato da Bryant con un 2/2 ai liberi a 19” dalla fine. Gli Hoosiers difendono alla perfezione sull’ultimo possesso dei padroni di casa, costringendoli a una tripla forzata che non centra il bersaglio: si va ai supplementari.
Nell’overtime, le due squadre segnano una tripla a testa nel giro del primo minuto ma saranno gli ultimi due canestri dal campo di tutta la partita. Le sorti dell’incontro si decidono dalla lunetta: Konchar fa 1/2 a 1’19” dal termine per il +1 Fort Wayne. A 15” dalla fine, Indiana avrebbe la palla del sorpasso ma James Blackmon Jr. viene ingabbiato dalla difesa dei Mastodon: DeAngelo Stewart gli ruba palla, subisce fallo e mette entrambi i liberi a 2.9 secondi dal termine. Nell’azione successiva, Konchar intercetta la rimessa di Juwan Morgan e il Memorial Coliseum può esplodere di gioia: è vittoria IPFW per 71-68, la prima contro un college della Top 25 nella storia della squadra della Summit League.
Per Fort Wayne, sono da segnalare le prestazioni di Bryson Scott (18 punti e 12 rimbalzi), John Konchar (15 punti, 11 rimbalzi e 5 assist) e di Brent Calhoun (6 punti e 4 stoppate in 15’ prima di uscire per falli alla fine dei tempi regolamentari). A Indiana non bastano il 18+12 di Thomas Bryant e i 16 punti di Robert Johnson (6/9 dal campo).