Passeggiate di salute per Kentucky e UCLA, Michigan State si salva allo scadere
Prove difensive clamorose di Virginia e West Virginia, tripla doppia per Monte Morris
Troppi chili e centimetri in più in tutti i ruoli per i nuovi #1 della nazione, che rifilano 10 stoppate e vincono per 44-30 la lotta sotto i tabelloni. Partita da all-around per il sophomore Isaiah Briscoe (13+5+3 e 4 recuperi) e per il freshman De'Aaron Fox (16+6+7 e 3 recuperi).
Ora il record alla Rupp Arena di John Calipari recita 122 vittorie a fronte di sole 4 sconfitte...
[8] Virginia vs Yale 62-38
La 'pack line defense' di coach Tony Bennett miete un'altra vittima. La nota difesa dei Cavaliers, privi di Austin Nichols (sospeso dal programma), concede soli 5 punti negli ultimi 15' di partita e il 27% dal campo nella ripresa agli ospiti. Ottimo impatto dalla panchina dei due freshmen Kyle Guy (12 punti con 2/3 dall'arco) e Mamadi Diakite (5+7 rimbalzi e 4 stoppate).
[13] Michigan State vs Florida Gulf Coast 78-77
Finale col giallo a East Lansing. Spartans avanti 78-77, Eron Harris fa 0/2 dalla lunetta, rimbalzo per FGCU che chiama time-out. Sulla rimessa il cronometro parte prima che ci sia il tocco di un giocatore, ma gli arbitri non fanno ripetere. Lo stesso Harris ne mette 31 con 6/6 dall'arco, il prospetto NBA Miles Bridges si ferma a 13 (4/12).
[16] UCLA vs Long Beach State 114-77
Terza partita su quattro oltre quota 100 per l'alma mater di Kareem Abdul Jabbar. I Bruins hanno un talento offensivo forse senza uguali fra le oltre trecento squadre della Division I: TJ Leaf è il miglior marcatore a quota 21 punti mentre spetta a Lonzo Ball (20 e 11 assist) mettere in ritmo i tiratori gialloblu (Alford e Hamilton combinano per 9/12 da 3).
[19] West Virginia vs New Hampshire 100-41
“Press Virginia” costringe gli ospiti a trentaquattro (!) palle perse, e chiude la disputa già nel primo tempo. Ampie rotazioni per coach Bob Huggins, che ha 6 o più punti da ben nove dei suoi ragazzi (da segnalare il career high a 14 di Esa Ahmad).
[20] Iowa State vs Citadel 130-63
Non poteva esserci match-up peggiore per Citadel, squadra dai ritmi folli e da 43 triple tentate di media a partita (!!). I Cyclones doppiano praticamente gli avversari e chiudono con otto giocatori in doppia cifra, guidati dalla tripla doppia di Monte Morris: 17 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, il tutto con 0 palle perse (dato che oramai non sorprende più).