Venti minuti di dominio sui due lati del campo sono stati più che sufficienti per Virginia per avere la meglio su una Iowa State che ha alzato la testa troppo tardi.
Il primo tempo è tutto di marca Cavaliers che, sin dalla prima azione, fanno la partita imponendo il proprio ritmo lento e ragionato. I problemi difensivi dei Cyclones vengono messi a nudo immediatamente: la zona messa in campo dalla squadra della Big 12 è inerte e assolutamente inadeguata. Virginia muove molto bene il pallone, non ha particolari problemi nel colpire da fuori (4/9 da tre nella frazione) e ne ha ancor meno ad attaccare il ferro (22 punti nel pitturato nei primi 20'), il tutto tirando col 60.7% dal campo. Dopo neanche 4' di gioco i ragazzi di coach Bennett hanno già un vantaggio in doppia cifra (12-2) che continua ad accrescersi di minuto in minuto (29-12 a metà frazione). Iowa State riesce a non soccombere completamente solo grazie ai tiri da tre (6/11) e alla performance offensiva di un Georges Niang in gran forma (15 punti nella prima metà dell'incontro). Il primo tempo si chiude con una grandissima stoppata di Anthony Gill proprio ai danni di Niang: si va negli spogliatoi sul 45-31.
Nel secondo tempo, il cambio di marcia di Iowa State è piuttosto evidente in difesa e lo è ancor più in attacco dove tira con percentuali decisamente più alte rispetto a prima: dopo quasi 6' di gioco, i Cyclones si portano sul -7 grazie ad un jumper di Monte Morris (51-44). Immediata la risposta di Mike Tobey (eccellente impatto dalla panchina) che pesca canestro e fallo per il ritorno di Virginia sulla doppia cifra di vantaggio (54-44). Le cose si complicano nuovamente per Iowa State quando Niang incappa nel suo 4° fallo personale e viene richiamato in panchina: nei quattro minuti seguenti, con lui fuori dal campo, i Cavaliers producono un parziale di 9-2 che li porta sul 63-48 con 9'11'' ancora da giocare. Tobey continua a lavorare ai fianchi i lunghi di Iowa State mentre Gill ne raccoglie il testimone e colpisce con altrettanta efficacia: Iowa State non ha risorse per riaprire la partita e Virginia infine s'impone col punteggio di 84-71.
Per i Cavaliers sono da segnalare soprattutto le prove di Anthony Gill (23 punti e 8 rimbalzi) e Mike Tobey (18 punti e 7 rimbalzi).
In doppia cifra anche Brogdon e Wilkins (12 a testa). Pochi punti ma tanti assist per Perrantes (9) e Hall (7).
Georges Niang esce a testa altissima: nella sua ultima partita in NCAA segna 30 punti conditi da 8 carambole e 4 assist.
A cura di Riccardo De Angelis aka "Tragic_Bronson"
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