NCAA, la tazza con i gattini non può entrare in tribuna stampa per questioni di sponsor
Per questioni di sponsor la NCAA ha requisito una tazza con i gatti di Jason Gay del Wall Street Journal
(Photo Credit: Jason Gay/The Wall Street Journal)
Una storia incredibile ed ironica arriva dagli Stati Uniti e dal March Madness.
A riportarla è il protagonista, Jason Gaay del Wall Street Journal.
Gaay ha ‘forzato’ i controlli ed ha deciso di portare in tribuna stampa, durante UConn vs Michigan State la sua tazza con i gatti.
Partiamo da questo cartello che è all’ingresso della tribuna stampa:
NCAA has very strict rules for NCAA-only cups at March Madness. I have brought my cat mug. Stay tuned. pic.twitter.com/jEi3Q0e6ry
— Jason Gay (@jasonWSJ) 30 Marzo 2014
Gaay ha voluto sfidare (se si può usare il termine sifdare in una situazione del genere) la NCAA e le sue regole che permettono solo a bicchieri Powerade o Coca-Cola di entrare.
Gaay racconta che tutto è filato liscio fino ai minuti finali della gara quando qualcuno dell’organizzazione si è avvicinato a lui chiedendogli se avesse voglia di seguire anche le Final Four il weekend successivo.
Alla risposta affermativa di Gaay, che naturalmente non poteva credere ai suoi occhi, gli è stata chiesta in cambio la tazza con i gattini che è stata subito requisita.
Il finale della storia è molto triste perché in un mondo, quello NCAA, dove i giocatori non possono ricevere neanche un buono pasto per non perdere la loro eleggibilità, gli sponsor sono più forti anche di una semplice tazza coi gattino.
Per la cronaca, prima di uscire a Gay è stata restituita la tazza.