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NBA 24/02/2014, 02.33

Bruciare il villaggio per poterlo salvare

La filosofia di Sam Hinkie nel processo di ricostruzione dei Philadelphia 76ers

NBA

Sono passati 4 giorni dallo scadere della trade deadline in NBA e una delle squadre più attive in quella giornata sono stati i Philadelphia 76ers, gestiti dal GM e presidente esecutivo Sam Hinkie. Alcune delle mosse fatte il 20 Febbraio non sono state comprese da tutti, in special modo la cessione di Evan Turner e di Lavoy Allen agli Indiana Pacers.

Per cercare di spiegare il perchè di queste mosse bisogna tornare un pò indietro, ad un Venerdì sera di inizio Novembre. Sam Hinkie è seduto a bordo campo al Wells-Fargo Center e sta guardando lo shoot-around della sua squadra, in particolar modo quello di Michael Carter-Williams. Tutto questo avviene poco prima della gara contro i Cleveland Cavaliers, gara vinta dai Sixers che migliorarono il loro record, portandosi a 4 vittorie e 2 sconfitte (eh si, i Sixers hanno avuto un recordo positivo quest'anno, scioccante, non è vero?). In quel momento Carter-Williams era sulla bocca di tutti gli addetti ai lavori della NBA, il rookie viaggiava a quasi 20 punti di media a gara, conditi da 7 assist e 3 palle rubate ad allacciata di scarpe, e proprio per queste cifre i Sixers sembravano in grado di poter fare una stagione al di sopra delle aspettative. Il giornalista Mike Sielski, presente a quello shoot-around prima della gara di inizio Novembre contro i Cavs, chiese a Sam Hinkie: 'Allora Sam, devi essere entusiasta di questo rookie, non è vero?"
Hinkie non tolse lo sguardo dal campo neanche per un secondo e rispose: 'E' troppo presto...è ancora troppo presto..."

E' proprio questa affermazione che spesso viene dimenticata troppo facilmente nel giudicare quello che Sam Hinkie sta cercando di fare a Philadelphia. In più di tre decadi, i Sixers hanno avuto solo 2 grandi stagioni, quella del titolo del 1983 e la finale raggiunta nel 2001, quando la squadra venne trascinata dalle prestazioni di Allen Iverson. Da allora tutti stanno ancora aspettando di poter tornare a quei livelli e ci si è resi conto di quanto tempo ci stia volendo per provarci. E se anche i Sixers non arriveranno ad alti livelli nel giro di qualche anno, non hanno il diritto di cercare di rimette in campo una squadra davvero competitiva ad alti livelli in tutti i modi possibili?
Hinkie apprezza l'idea ma rifiuta questa strategia. L'uomo arrivato dagli Houston Rockets deve svolgere il ruolo di GM a Philadelphia dopo 11 anni di pessime manovre dirigenziali da parte dei Sixers, 11 anni di speranze inutili e di ragionamenti raffazzonati e istintivi.

"Se solo trovassimo un altro realizzatore da affiancare ad Allen Iverson....se solo Elton Brand tornasse ad essere il giocatore in post-basso che era ai tempi dei Clippers....se solo Andrew Bynum fosse sano e avesse la testa focalizzata sul gioco...."

Troppi ragionamenti affrettati, troppe mosse non sufficientemente calcolate, e dove hanno condotto queste mosse? Da nessuna parte, non c'è neanche bisogno di sottolinearlo.

Quindi il ragionamento di Hinkie è il seguente: 'Devo bruciare questo villaggio per poterlo salvare". Il GM dei Sixers ha fatto scorta di seconde scelte con le trade effettuate il 20 Febbraio e ha creato una grandissima flessibilità salariale in ottica futura e l'unica cosa scandalosa in tutto questo è che la franchigia abbia dovuto aspettare così tanto prima di muoversi in questo senso.
Gli argomenti utilizzati contro la strategia di Hinkie sono ovvi e triti, ovvero che c'è ben poco onore nel costruire una brutta squadra, con pochissimi giocatori degni della NBA, e guadagnarsi una delle prime scelte al draft dell'anno prossimo. Ma c'è una grossa falla in questa logica: se siete degli abbonati dei Sixers o semplicemente degli sportivi moralisti e avete voglia di lamentarvi, bè non chiamate Sam Hinkie. Scatenate la vostra ira da moralisti verso la NBA e il suo commissioner Adam Silver, e ancor di più al suo predecessore David Stern, che hanno creato e stabilizzato un sistema che premia il fallimento e la mediocrità.

Tutto quello che Sam Hinkie sta facendo è massimizzare le sue opportunità di riuscire a portare a Philadelphia "dei grandi giocatori", e nessuno dei giocatori che sono stati ceduti lo scorso 20 Febbraio rientravano in quella categoria. Chiamatelo tanking, chiamatelo perdere di proposito (cosa senza senso, fra l'altro. Nessuno perde di proposito, le squadre perdono perchè sono inferiori agli avversari, punto.), usate il nome che preferite ma Hinkie sta semplicemente usando una strategia che viene concessa dalla NBA stessa, non c'è niente di schifoso in questo, anche se, ovviamente, non è una cosa semplice da accettare per i tifosi più legati alla squadra.

Evan Turner è stato la seconda scelta assoluta del draft del 2010 e i Pacers hanno dovuto sacrificare "solamente" Danny Granger (in declino dal punto di vista fisico e con un contratto pesante in scadenza) e una seconda scelta per accaparrarselo. Forse Turner potrà diventare un importante elemento del supporting cast dei Pacers ma non poteva essere il pezzo attorno a cui costruire il nuovo nucleo di Philadelphia, e le sue tre precedenti stagioni in maglia Sixers lo dimostrano perfettamente.

Quello che è successo con Evan Turner può servire da monito ai 76ers per capire che niente è garantito nella loro corsa al fondo della classifica e anche Hinkie ha capito questo. Ci sono diverse cose che potrebbero andare storte, scegliere i giocatori sbagliati al draft, fare brutte scelte nella free-agency, il progetto potrebbe non portare a nulla di buono e saltare di nuovo in aria. Ma, allo stesso tempo, ci sono anche buone possibilità che il progetto funzioni e che si riesca a costruire una squadra in grado di dire la sua per diverso tempo ai vertici della Eastern Conference. Una cosa soltanto è certa: i vecchi metodi non avevano funzionato e mai avrebbero funzionato, come dimostrato dai fatti.

"L'obiettivo principale per me rimane sempre lo stesso," dichiarò Hinkie in un'intervista ad inizio stagione. "Cercare di capire quali cose ci aiuteranno a raggiungere il nostro obiettivo nel futuro e quali no. Cosa è giusto fare in questo contesto e cosa non è giusto fare. Il resto è solo rumore. Se non riesce a trovare un modo di agire differente da quello degli altri, si finirà per ottenere esattamente quello che ottengono tutti gli altri."

Ritornando a quella notte di Novembre, quando tutti sembravano esaltare Michael Carter-Williams tranne l'uomo che lo aveva scelto al draft. Guardate le ultime 10 partite giocate da MCW, sta tirando solo con il 37% e sta perdendo 4.9 palle di media a gara, la stessa cifra dei suoi assist a gara. E i Sixers hanno perso tutte le partite del periodo preso in considerazione.

Carter-Williams potrebbe diventare un gran bel giocatore, forse anche una superstar, ma non c'è niente di sicuro e Hinkie aveva ragione quando parlava del ragazzo e dei suoi Sixers in generale. Era troppo presto allora, in quella notte di Novembre, ed è troppo presto adesso. It's too early.

© Riproduzione riservata
O. Cauchi

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 63 Commenti

Pagina di 2

  • Daca 20/02/2015, 10.07
    Citazione ( LelouchViBritannia 20/02/2015 @ 01:23 )

    Un anno dopo mi piacerebbe sapere cosa ne pensi adesso...

    Che dirti... Sbollita la serata di ieri dormendo (male), provo a capire cosa è successo.


    Io non contesto le trade come principio, sappiamo che soggetto sia Hinkie, quanto sia rigido nel suo progetto "Diventiamo Una Contender" e che non guardi in faccia a nessuno -e dall' affare Holiday credo sia chiaro a tutti...- Leggo su forum americani che MCW era un minicancro nello spogliatoio: a me sembra PARECCHIO strano ma non mi addentro nella discussione perchè non ne so nulla di più di ciò che trovo su internet. Certo è che visto come sono andate le cose il ragazzo non ha soddisfatto appieno, forse le aspettative o l'hype erano troppo alti, forse le stats avanzate ci raccontano di un giocatore che non vale ciò che sembra valere. Portiamo a casa un'altra prima scelta, ma il rischio (che vale per tutti) è quello di riavere tra 1 o 2 anni "un altro MCW"... Forse non era nei piani, ma non giriamoci troppo attorno: l'unica certezza dopo ieri è che abbiamo rallentato il progetto di un anno.


    E Cheiggei?
    Molto probabilmente McDaniels non ha dato garanzie sulla firma e visto che è un giocatore che "mal che vada aiuta a vincere delle partite" (tu guarda cosa mi tocca scrivere), che senso ha tenerlo per scendere nella lottery e poi perderlo?


    E ora siamo ancora qui, sei mesi sono passati e abbiamo fatto un passo indietro, due avanti e ancora uno indietro.


    Non so nemmeno spiegare come ci si sente. E' un po' come se noi tifosi fossimo seduti alla grande tavoltata dei Sixers e il cameriere/cuoco/titolare Hinkie ha promesso a tutti di mangiare caviale. Ora, il caviale è succulento e siamo fiduciosi che verrà servito prima o poi. Però nel frattempo avremmo "un pelo" di fame, andrebbe bene anche un po' di polenta tanto per mettere qualcosa nello stomaco.......... ma "o caviale o nulla". E negli altri tavoli nel frattempo si mangia.


    E' dura.

  • LelouchViBritannia Account Verificato 20/02/2015, 01.23
    Citazione ( Daca 24/02/2014 @ 09:49 )

    Grazie paxer , ti voglio bene! Anzi, mettendo insieme i miei commenti sui Sixers di questi 4 giorni potrebbe venirne fuori un articolo uguale :) Condivido praticamente tutto, dallo sconforto di noi tifosi, alla legittimità della strategia, agli erro ...

    Un anno dopo mi piacerebbe sapere cosa ne pensi adesso...

  • dariosk 25/02/2014, 13.27

    oh, golden state non avrebbe vinto la serie con denver (con tutto quel che ne è seguito) senza fare tanking spudorato la stagione precedente....Hinkie fa quello che dovrebbero fare in molti, lui a differenza degli altri ha evidentemente il mandato della proprietà per fare un progetto ad ampio respiro....un esempio su tutti, grant di cleveland, che ha scelto thompson invece di valanciunas perchè il lituano non sarebbe andato subito ed il suo owner voleva uno pronto subito a giocare....leggo spesso di gm costretti a scegliere in un senso piuttosto che nell'altro per salvarsi il lavoro....o di altri che sacrificano asset futuri per provare a salvarsi il lavoro...il punto è che quando c'è sinergia tra proprietà e gm un sistema del genere lo devi fare se non hai superstar in squadra. Orazio spiega benissimo i problemi vissuti dai 76ers prima dell'era hinkie, adesso perdono ma hanno una speranza per il futuro, prima neanche quella....tecnicamente la trade holiday mi è rimasta in gola, ma se è servita a prendere noel più un 'altra otttima scelta forse ha ragione lui

  • bruzz81 25/02/2014, 02.18 Mobile
    Citazione ( Anubi 24/02/2014 @ 11:45 )

    Indiana pero e` proprio l'esempio di una squadra che possa diventare contender anche senza arrivare a smantellare tutto. Proprio Indiana (e forse Houston nell'era post Hakeem) sono esempi di come costruire una squadra forte anche senza andare per le ...

    Indiana era un esempio su come costruire dal draft... Con hibbert, anche se mi pare fosse stato scelto dai raptors, hill arrivato in cambio di un scelta, diventata poi leonard, george, scelto in lottery (intorno alla 10) e stephenson... Senza dimenticare granger!

  • David 24/02/2014, 17.38
    Citazione ( Pito 24/02/2014 @ 14:56 )

    David ma che volevi per hawes???

    Non avrei aspettato l'ultimo quarto d'ora, ma l'avrei salutato in estate che magari si otteneva di piu. Cmq ho detto briciole, del lotto di ragazzi allontanati e' il meno grave.

  • Pito 24/02/2014, 15.18

    [ link ] la devo sentire ancora pure io...

  • Pito 24/02/2014, 14.56 Mobile
    Citazione ( David 24/02/2014 @ 13:34 )

    Ma anche se il progetto che ha in mente e' buono (che sara' poi il tempo a deciderlo). ha venduto gli asset alla cavolo di cane. Quindi il giudizio e' pessimo, Holiday per un Noel che ancora non sappiamo cosa sara', Hawes per briciole, Tuner per null ...

    David ma che volevi per hawes???

  • TheBigO 24/02/2014, 14.40
  • David 24/02/2014, 13.34
    Citazione ( TWolves92 24/02/2014 @ 12:26 )

    La penso esattamente come te.Ovviamente Hinkie non è un pazzo, non smobiliterebbe la sua squadra se chi lo ha preceduto non avesse fatto più danni che atro.Rimane il fatto che vendere bene per costruirsi un futuro è facile, costruire una squadra c ...

    Ma anche se il progetto che ha in mente e' buono (che sara' poi il tempo a deciderlo). ha venduto gli asset alla cavolo di cane. Quindi il giudizio e' pessimo, Holiday per un Noel che ancora non sappiamo cosa sara', Hawes per briciole, Tuner per nulla, Young seguendo il discorso dell'articolo non e' stato in grado di piazzarlo. Dunque, magari l'idea e' buona, ma nell'attuarla non ha brillato di capacita' di negoziazione.

  • TheRookie 24/02/2014, 12.50 Mobile
    Citazione ( Anubi 24/02/2014 @ 12:21 )

    Esatto, metti un hard cap con la cifra che vuoi, che sia 10 o 100, cambia nulla, dai solo piu possibilita agli sponsors di decidere dove vanno i big ma oltre i big dove vanno i giocatoi medi, che sono quelli che fanno la differenza tra vincere e non ...

    effettivamente a codesto non avevo proprio pensato.. the power of money..

  • Doc 24/02/2014, 12.33 Mobile

    Analisi che espone al pieno il mio pensiero.. inoltre come ben sappiamo nessuno è al sicuro, le scelte da voi considerate anti sportive, forse continueranno. Le critiche, verso la squadra o che ci possa andare male il draft, non servono a nulla, non è illegale, la lega lo permette e la cosa è ciclica, tutte le squadre prima o poi metteranno in atto questa strategia, indipendentemente dai big o small market (quest'anno LA e Boston). Ok può essere una brutta cosa, dal punto di vista sportivo, ma dopo 10 anni di strategie fallite, sfido qualunque franchigia a non affidarsi in modo ampio al draft pur di non rimanere un limbo fastidioso del 8-9-10 posto. Inoltre, per chiarire, critiche dai tifosi dei Lakers sono assurde

  • TWolves92 24/02/2014, 12.26
    Citazione ( David 24/02/2014 @ 09:30 )

    Articolo salva Hinkie senza se e senza ma. Dovrebbe esordire dicendo "oggi si parla solo bene di Hinkie, ....", cosi almeno ci si regola. Non voglio dire che quanto ci sia scritto sia errato, anzi è bello, ma in certi frangenti è forzato assai.

    La penso esattamente come te.Ovviamente Hinkie non è un pazzo, non smobiliterebbe la sua squadra se chi lo ha preceduto non avesse fatto più danni che atro.Rimane il fatto che vendere bene per costruirsi un futuro è facile, costruire una squadra che futuribilmente puo 'tornare ad alti livelli al contrario e difficilissimo, quindi prima di essere elevato a salvatore della patria bisognerà vedere se l'ex dei Rockets riuscirà a riportare i sixears ai fasti del passato.

  • Anubi 24/02/2014, 12.25
    Citazione ( NothingButDallas 24/02/2014 @ 12:21 )

    sulla lottery sono daccordo, per il salary cosa pensi?

    Il salary cap va benissimo cosi, oh parliamo sempre di una luxory a 73 milioni, non e` bassissima.


    Per essere perfetto IMHO, bisognerebbe abbassare il cap (i 59M) e ingrandire quella parte di payroll che va dal cap (ora 59M) e luxory(73), e` quella la parte che dimostra quanto e` bravo un GM.


    Diciamo che io farei cosi, cap a 45M, Luxury a 75, luxury tax che parta da 2.50 dollari a salire.

  • OlimpiaArmaniJeansMi 24/02/2014, 12.23

    Occhio a non bruciarsi troppo e rimane scottatto eh........ :)

  • Anubi 24/02/2014, 12.21
    Citazione ( TheRookie 24/02/2014 @ 12:19 )

    ok.. ammetto la mia ignoranza in materia, ma con l'hard cap non c'è un tetto di salari che non si può assolutamente superare? mi pareva di aver capito così.. o ti riferisci che i giocatori a parità di offerta preferirebbero i big market con maggi ...

    Esatto, metti un hard cap con la cifra che vuoi, che sia 10 o 100, cambia nulla, dai solo piu possibilita agli sponsors di decidere dove vanno i big ma oltre i big dove vanno i giocatoi medi, che sono quelli che fanno la differenza tra vincere e non farlo.

  • NothingButDallas 24/02/2014, 12.21
    Citazione ( Anubi 24/02/2014 @ 11:56 )

    Hai scelto la soluzione migliore perche Lebron vada a NY per 1 milioni di cap e 100 di sponsors...

    sulla lottery sono daccordo, per il salary cosa pensi?

  • TheRookie 24/02/2014, 12.19 Mobile
    Citazione ( Anubi 24/02/2014 @ 11:58 )

    l'Hard cap incentiva SOLO i Big market che sono quelli dove gli sponsors investono di piu... non ci vuole tanto a capirlo.

    ok.. ammetto la mia ignoranza in materia, ma con l'hard cap non c'è un tetto di salari che non si può assolutamente superare? mi pareva di aver capito così.. o ti riferisci che i giocatori a parità di offerta preferirebbero i big market con maggiori introiti per gli sponsor?

  • Ste1990 24/02/2014, 12.06

    ""Nessuno perde di proposito"" Chiederei conferma ai GSW l'anno pre-draft con scelta Barnes

  • Anubi 24/02/2014, 11.58
    Citazione ( TheRookie 24/02/2014 @ 11:37 )

    sulla non superabilità del cap sono d'accordissimo con te, lì si che si vedrebbe chi ci sa fare.. ma sul sistema del draft non sono convinto.. resto dell'idea che ci sia troppo il rischio di vedere alcune franchigie già buone rinforzarsi molto e a ...

    l'Hard cap incentiva SOLO i Big market che sono quelli dove gli sponsors investono di piu... non ci vuole tanto a capirlo.

  • Yebbas 24/02/2014, 11.56 Mobile
    Citazione ( alfad 24/02/2014 @ 11:51 )

    sono un folle

    Spiega perché allora, stai critica il meglio assoluto dello sport usa ... Una delle cose in cui sono più avanti rispetto al basket ue

  • Anubi 24/02/2014, 11.56
    Citazione ( NothingButDallas 24/02/2014 @ 11:06 )

    ma sec me no...cioè cosi si vedrebbe veramente chi sa costruire una squadra, questa regola accompagnata dall salary cap alzato da 60 a 75/80 senza la possibilità di superarlo, cosi non dominano i big market

    Hai scelto la soluzione migliore perche Lebron vada a NY per 1 milioni di cap e 100 di sponsors...

  • Anubi 24/02/2014, 11.55
    Citazione ( LAkustre 24/02/2014 @ 10:45 )

    Un sistema che premia la mediocrità e il fallimento!?!?!?! Il draft si basa sul meccanismo di creare un livello di competitività uniforme, dando alle squadre più deboli la possibilità di arrivare a competere con le altre. Che poi la gente tanki ...

    Il problema tanking c'e` da diversi anni diciamo dall'era post Jordan (ma anche prima in alcuni casi, vedi Duncan e Olajuwon), quest'anno e` diventato esponenzialemente enorme per colpa del maledettissimo draft 2014.

  • alfad 24/02/2014, 11.51
    Citazione ( Yebbas 24/02/2014 @ 11:10 )

    Criticare questo sistema di draft comunque è pura follia, negli ultimi 10 anni tutte le squadre sono state sia contender o almeno secondo turno playoff , e tutte sono state nella polvere. Equilibrio totale. Le uniche eccezioni sono charlotte, parzi ...

    sono un folle

  • Anubi 24/02/2014, 11.50
    Citazione ( NothingButDallas 24/02/2014 @ 09:59 )

    vabbè ma la soluzione perfetta nn esiste però elimini il tanking

    14 sqadre, divisione in 3 gruppi, ultime 5, dalla sesta alla 10, 11-14, la prima lottery stabilisce chi dei 3 raggruppamenti andrà in lottery per la #1, la seconda come ora.


    Vai a sapere quale ragruppamento pesca i giocatori migliori...

  • Anubi 24/02/2014, 11.45
    Citazione ( bruzz81 24/02/2014 @ 07:54 )

    Hinkie sta giocando secondo le regole. Con il metodo delle scelte, il salary CAP che forse diventerà HARD CAP nn ci sono altri metodi e Tutti negli anni han fatto questo tipo di mosse x ricostruire la propria squadra e per farlo bene si deve radere ...

    Indiana pero e` proprio l'esempio di una squadra che possa diventare contender anche senza arrivare a smantellare tutto.
    Proprio Indiana (e forse Houston nell'era post Hakeem) sono esempi di come costruire una squadra forte anche senza andare per le palline.

  • TheRookie 24/02/2014, 11.37 Mobile
    Citazione ( NothingButDallas 24/02/2014 @ 11:06 )

    ma sec me no...cioè cosi si vedrebbe veramente chi sa costruire una squadra, questa regola accompagnata dall salary cap alzato da 60 a 75/80 senza la possibilità di superarlo, cosi non dominano i big market

    sulla non superabilità del cap sono d'accordissimo con te, lì si che si vedrebbe chi ci sa fare.. ma sul sistema del draft non sono convinto.. resto dell'idea che ci sia troppo il rischio di vedere alcune franchigie già buone rinforzarsi molto e altre deboli cadere nell'oblio..

  • mettiu741 24/02/2014, 11.26 Mobile
    Citazione ( Yebbas 24/02/2014 @ 11:10 )

    Criticare questo sistema di draft comunque è pura follia, negli ultimi 10 anni tutte le squadre sono state sia contender o almeno secondo turno playoff , e tutte sono state nella polvere. Equilibrio totale. Le uniche eccezioni sono charlotte, parzi ...

    Quoto, inoltre credo che il sistema lottery impedisca un tanking ancora più sfrenato, non avendo la certezza di scegliere per primo anche con il record peggiore della lega.

  • Yebbas 24/02/2014, 11.10 Mobile

    Criticare questo sistema di draft comunque è pura follia, negli ultimi 10 anni tutte le squadre sono state sia contender o almeno secondo turno playoff , e tutte sono state nella polvere. Equilibrio totale.
    Le uniche eccezioni sono charlotte, parzialmente Milwaukee.
    E San Antonio , incollata ai primi posti da sempre, perché avendo fatto due colpi pazzeschi con scelte tarde, non h avuto bisogno di rifondare per tenersi in alto.


    In nba conta saper scegliere al draft. Prima di tutto.

  • NothingButDallas 24/02/2014, 11.06
    Citazione ( TheRookie 24/02/2014 @ 10:20 )

    per me è una coperta corta.. elimineresti il tanking, ma sorgerebbero molti altri problemi..

    ma sec me no...cioè cosi si vedrebbe veramente chi sa costruire una squadra, questa regola accompagnata dall salary cap alzato da 60 a 75/80 senza la possibilità di superarlo, cosi non dominano i big market

  • Yebbas 24/02/2014, 10.56 Mobile

    Giudicherà il tempo, ma almeno però Hinkie e' uno che ha capito che vanno scelti e trovati i giocatori che ti fanno arrivare primo , e non secondo .
    Questo in nba e' fondamentale.
    L'unica cosa non troppo chiara e' l'aver eliminato granger, che faceva comunque bella figura, anche in una squadra da titolo.

  • Yebbas 24/02/2014, 10.51 Mobile
    Citazione ( LAkustre 24/02/2014 @ 10:45 )

    Un sistema che premia la mediocrità e il fallimento!?!?!?! Il draft si basa sul meccanismo di creare un livello di competitività uniforme, dando alle squadre più deboli la possibilità di arrivare a competere con le altre. Che poi la gente tanki ...

    Quoto

  • LAkustre 24/02/2014, 10.45 Mobile

    Un sistema che premia la mediocrità e il fallimento!?!?!?!
    Il draft si basa sul meccanismo di creare un livello di competitività uniforme, dando alle squadre più deboli la possibilità di arrivare a competere con le altre. Che poi la gente tanki di proposito è un'altra questione eh, è una "storpiatura" del sistema che andrebbe corretta ma che di fatto si è presentata palesemente solo quest'anno visto la mediocrità dell'Est!
    Ma non credo che Stern si sia messo lì a dire: bene, premiamo le squadre imbarazzanti...

  • Synesthesia 24/02/2014, 10.26 Mobile

    E comunque c'è da dire che il metodo in questione è forse il migliore per costruire una contender, ma dal punto di vista statistico è anche nettamente il più rischioso...altro che il tanking "classico"

  • Synesthesia 24/02/2014, 10.25 Mobile

    Mah, a me lascia un po' così come scelte. Non sono assolutamente contro la scelta "ideologica" di tankare, però una squadra non si può costruire da zero senza qualche veterano o quanto meno giocatore di media esperienza. L'anno prossimo phila si ritroverà metà squadra di ex collegiali, e sarò curioso di vedere come gestiranno la cosa senza mezzo veterano

  • TheRookie 24/02/2014, 10.20 Mobile
    Citazione ( NothingButDallas 24/02/2014 @ 09:59 )

    vabbè ma la soluzione perfetta nn esiste però elimini il tanking

    per me è una coperta corta.. elimineresti il tanking, ma sorgerebbero molti altri problemi..

  • andrewtoney 24/02/2014, 10.07

    articolo riuscito e condivisibile... La scommessa di Hinkie è totale e partita da subito a chiare tinte con la mossa, secondo me, in assoluto più rischiosa ( e da me ancora mal digerita): la cessione di Holiday. Per molti il personaggio che sarebbe stato designato ad essere il riferimento e la punta della squadra per molti anni! Da allora scommesse su scommesse ma la piega era segnata già nell'estate. Vedremo, solo il tempo potrà dire se e quanto questa montagna di mosse azzardate porterà a qualcosa

  • Nemesys 24/02/2014, 10.02

    Mhm io la ricordo diversa questa! Cmq converrai che l'idea funziono' parecchio bene

  • Antonio 24/02/2014, 10.01

    Per completezza: elliott si sottopose al trapianto del rene qualche anno dopo il draft di Duncan, ma i problemi fisici lo costrinsero a saltare metà RS sia nell'anno precedente l'arrivo di Duncan, sia nel primo anno del caraibico in NBA. Segno che nel 1996/97 il suo fu tutt'altro che un infortunio inventato

  • NothingButDallas 24/02/2014, 09.59
    Citazione ( TheRookie 24/02/2014 @ 09:56 )

    non credo sarebbe una buona idea.. pensa alle 2 conference: ad ovest con 40 vittorie rischi seriamente di non fare i playoff.. ci sarebbe il rischio che una di queste squadre già molto buone, ma "sfigate" per essere nella conference più forte, pren ...

    vabbè ma la soluzione perfetta nn esiste però elimini il tanking

  • Antonio 24/02/2014, 09.58
    Citazione ( Nemesys 24/02/2014 @ 09:54 )

    Vero pero' avrebbe potuto rientrare facilemnte a dicembre di quell'anno ma si decise di lasciare la stagione al suo destino e far giocare la squadra alla bersagliera Elliott a quel punto aveva già passato il periodaccio. Cmq non è che sia una criti ...

    Scusa ma ricordi male. Robinson rimase fuori fino a natale per un problema alla schiena, poi giocò qualcosa come 6 partite e si fratturò un piede. Tu cosa avresti fatto, avresti forzato il rientro del tuo uomo franchigia a marzo/aprile per vincere 25 partite anzichè 20? In questo caso, senza offesa, ma saresti stato un fesso. Come fessi sarebbero i Lakers se facessero altrettanto con Kobe quest'anno. All'infortunio di Robinson aggiungici i problemi di cui ho parlato di Elliott, ed ecco lì che alla fine quegli Spurs tankarono moltom eno di quanto abbiano fatto tante squadre prima e dopo di allora. Squadre che nonostante anni e anni di lottery hanno continuato a fare schifo per anni

  • TheRookie 24/02/2014, 09.56 Mobile
    Citazione ( NothingButDallas 24/02/2014 @ 09:37 )

    ma io mi chiedo, per eliminare il tanking che fa veramente schifo, non potrebbe Silver mettere una regola che le 14 che nn vanno ai PO hanno tutte le stesse possibilità di avere la prima scelta e seguenti???cosi qualsiasi squadra punterebbe ai PO e ...

    non credo sarebbe una buona idea.. pensa alle 2 conference: ad ovest con 40 vittorie rischi seriamente di non fare i playoff.. ci sarebbe il rischio che una di queste squadre già molto buone, ma "sfigate" per essere nella conference più forte, prenda una 1ºscelta o di dare una 14º alla già peggior squadra della lega (estremizzo)..

  • Antonio 24/02/2014, 09.55

    Su Phila: la strategia adottata ricorda quella messa in atto da OKC (KD e Westbrook), Portland (Aldridge, Roy, Oden.. e vabbè, gli ha detto male) e tante altre. Io non ci vedo nulla di scandaloso, meglio ripartire da zero che trascinarsi con discreti giocatori che non ti portano da nessuna parte come si sta facendo ad Atlanta o Denver. Se prenderanno Parker o Wiggins al draft saranno già a 3/5 di un grande quintetto futuro.

  • Nemesys 24/02/2014, 09.54
    Citazione ( Antonio 24/02/2014 @ 09:48 )

    Un piede rotto a gennaio tu lo chiami un callo? E in quegli Spurs Sean elliott, secondo miglior giocatore, dovette sottoporsi ad un trapianto di rene. Na robetta da niente, insomma.

    Vero pero' avrebbe potuto rientrare facilemnte a dicembre di quell'anno ma si decise di lasciare la stagione al suo destino e far giocare la squadra alla bersagliera Elliott a quel punto aveva già passato il periodaccio. Cmq non è che sia una critica con quella mossa si assicurarono di fatto la miglior PF di sempre!

  • Daca 24/02/2014, 09.49

    Grazie paxer , ti voglio bene! Anzi, mettendo insieme i miei commenti sui Sixers di questi 4 giorni potrebbe venirne fuori un articolo uguale :) Condivido praticamente tutto, dallo sconforto di noi tifosi, alla legittimità della strategia, agli errori del passato.

  • Antonio 24/02/2014, 09.48
    Citazione ( Nemesys 24/02/2014 @ 06:23 )

    Ottimo articolo. Dal prossimo anno ragioneremo in maniera diversa. turner e hawes sono giocatori da oblio e questo è quanto. Poi sportivamente ci sono esempi ben peggiori di tanking vedasi ad esempio i celberatissimi spurs con duncan (stagione inter ...

    Un piede rotto a gennaio tu lo chiami un callo? E in quegli Spurs Sean elliott, secondo miglior giocatore, dovette sottoporsi ad un trapianto di rene. Na robetta da niente, insomma.

  • DAngeloRussell 24/02/2014, 09.43

    articolo interessante e obiettivamente pro Hinkie, forse però un po troppo di parte, da una parte è giusto provare a ricostruire, però il modo in cui lo sta facendo, oltre ad essere spudorato (e qui purtroppo il regolamento lo permette) per me rischia di fare piu danni che benefici

  • NothingButDallas 24/02/2014, 09.37

    ma io mi chiedo, per eliminare il tanking che fa veramente schifo, non potrebbe Silver mettere una regola che le 14 che nn vanno ai PO hanno tutte le stesse possibilità di avere la prima scelta e seguenti???cosi qualsiasi squadra punterebbe ai PO e si vedrebbe veramente la bravura dei GM...e per le 16 dei PO in base al record

  • David 24/02/2014, 09.30
    Citazione ( TWolves92 24/02/2014 @ 09:18 )

    in pratica è un articolo salva hinkie giusto?

    Articolo salva Hinkie senza se e senza ma. Dovrebbe esordire dicendo "oggi si parla solo bene di Hinkie, ....", cosi almeno ci si regola. Non voglio dire che quanto ci sia scritto sia errato, anzi è bello, ma in certi frangenti è forzato assai.

  • TWolves92 24/02/2014, 09.18

    in pratica è un articolo salva hinkie giusto?

  • eNique 24/02/2014, 08.04 Mobile

    bell'articolo, bravo! io non credo che in generale tankare non sia la panacea di tutti i mali. il draft è sempre una botta di culo. Ci sono squadre che in questi anni hanno avuto varie scelte altissime, eppure sono ancora lì. Come diceva qualcuno, clamoroso invece SA che ci va una volta sola, becca Duncan ed è a posto per vent'anni.

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