Seattle dovrà aspettare, per il momento nessuna espansione in NBA
Seattle vorrebbe rientrare in NBA
Non è un mistero che la città di Seattle voglia rientrare nel mercato NBA dopo aver visto andar via i Supersonics qualche anno fa, Hansen e altri imprenditori hanno provato a portare i Kings ma il loro piano è fallito e la franchigia è rimasta in California. Secondo quanto riportato da Brian Windhorst di ESPN, la città di Seattle dovrà armarsi di pazienza perchè a breve termine non è prevista nessuna espansione in NBA.
"Seattle è un grande mercato, sarebbe fantastico per la NBA avere una squadra in quella città," ha dichiarato Adam Silver, nuovo commissioner NBA, in un'intervista ad ESPN. "Ma, al momento, non abbiamo intenzione di espandere il numero di squadre della Lega, quindi non è una questione di prezzo o di offerte più alte".
Silver, infatti, non ha nessuna intenzione di espandere il numero delle squadre presenti in NBA fin quando non sarà risolta la situazione a Milwaukee. I Bucks, infatti, hanno bisogno di una nuova arena, il Bradley Center non va più bene e il contratto di utilizzo scadrà nel 2017, data ultima per trovare una nuova arena dove giocare. La situazione è complessa, anche perchè Kohl, il 78enne proprietario dei Bucks, è pronto ad accogliere nuovi investitori nella franchigia, a patto che tengano la squadra a Milwaukee.
Dunque, Seattle dovrà armarsi di pazienza, per il momento non è prevista nessuna espansione.