Dwight Howard: 'E' stato difficile giocare con Kobe'
Il giocatore racconta alcune situazioni del passato ai Lakers
Dwight Howard ha parlato in maniera più approfondita del rapporto con Kobe sul campo e in generale della stagione dei Lakers, motivando la sua scelta di venire a Houston:
"Se è stato difficile giocare con Kobe? Assolutamente si, ma non centra nulla lui con la decisione di venire a Houston. Il fatto è che ho avvertito che venire a Houston sarebbe stata una migliore occasione per la mia carriera. Credo che Kevin McHale mi possa garantire un ruolo più offensivo e con più palloni giocabili rispetto a quelli che mi concedeva D'Antoni. Ritengo che sia più facile portare alla vittoria una franchigia giovane e con poca tradizione di gare decisive rispetto ad una dove c'è sempre Bryant che fa tutto quanto, nonostante sia un grande giocatore. Io e lui abbiamo avuto momenti di disaccordo e tutti sanno che lui ama fare punti e tenere il pallone, nonostante certe volte avesse avuto la possibilità di darcelo; almeno in una squadra dovrebbe funzionare così. Adesso non mi preoccupo sinceramente di quello che ha fatto Kobe, perchè qui a Houston ho ottenuto quei palloni che ai Lakers non avevo e posso dimostrare meglio ciò che sono in grado di fare. A Kobe comunque auguro ogni bene, per me sarà sempre come un fratello"
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