NBA draft: Glen Rice jr.
Il figlio di Glen sr, MVP dell'All Star Game 1997, tra i talenti del prossimo draft dopo una stagione in D-League.

Tra gli atleti selezionabili nel prossimo draft c'è anche Glen Rice jr, che, dopo esser stato cacciato da Georgia Tech nel finale della scorsa stagione (incidente in un locale notturno...), ha giocato le sue prime partite da pro in D-League, con Rio Grande Valley , squadra controllata dagli Houston Rockets. I risultati sono stati superiori ad ogni attesa, dato che , in una delle squadre con più talento della D-League (Goudelock, Terrence Jones, Motiejunas, Greg Smith, il talentuosissimo Tyler Honeycutt, Hassan Whiteside e Scott Machado) la giovane ala è riuscita ad imporsi, chiudendo con medie di 13 punti, 6.2 rimbalzi, 1.9 assist, 0.9 recuperi e 0.7 stoppate tirando il 57% da due, il 38% da tre ed il 75% ai liberi, il tutto in 23 minuti per gara. Dopo un avvio lento, da Febbraio in poi Rice è letteralmente esploso, infilando una serie di prestazioni strepitose - 35 con 15 rimbalzi, 3 rubate e 2 stoppate contro Springfield con 6 su 10 da tre, 25 con 13 rimbalzi, 4 assist e 3 rubate contro Texas con 4 su 5 da tre, a Marzo 5 gare di fila oltre i 20 punti e gli 8 rimbalzi tirando sempre con buone percentuali-. Nelle 23 gare giocate in quintetto base infatti le medie salgono a 17.7 punti, 8 rimbalzi, 2.5 assist e 1.3 rubate con il 49% dal campo ed il 43% da tre. Rice fisicamente non è ancora prestante come il padre, ma ha mostrato grande personalità e sicurezza nei suoi mezzi, spesso giocando con una grinta ed una voglia che a Georgia Tech aveva esibito solo a sprazzi. Nei vari workout prima del draft avrà tante occasioni per confermare questo suo nuovo mindset, e l'esperienza guadagnata in questa stagione da pro lo renderà un cliente scomodissimo per gli altri atleti provenienti dal college; difficile fare previsioni sulla posizione di scelta, ma il primo giro non è assolutamente da escludere.....