I Cavaliers si interrogano sul futuro di Byron Scott
L'ultima ennesima stagione negativa sta sollveando dubbi sul futuro del coach
Byron Scott è in discussione! Nonostante le enormi attenuanti degli infortuni che hanno investito la squadra e l'innegabile mancanza di talento nel roster la sua posizione pare essere piuttosto in bilico. Il record di tre stagioni da 62-160, le dieci sconfitte consecuitve e la pessima sconfitta della notte scorsa con i Nets stanno facendo riflettere il General Manager Chris Grant.
Tristan Thompson prova a difenderlo: "Tutti questi rumors e queste cazzate su coach Scott sono totalmente false. Tocca a noi uscire e giocare duro perchè noi andiamo sul parquet."
Scott prova a minimizzare le prime voci sull'esonero e le inistenti domande su come mai un roster così giovane giochi con così poco temperamento: "Non sono per nulla preoccupato, ho sempre avuto l'atteggiamento del se succede succede". La maggior parte delle critiche viene dal punto di vista difensivo, dove la squadra non sembra essere in grado di giocare con cattiveria e ha subito imbarcate notevoli (la rimonta degli Heat, i 38 punti da Houston)
Chris Grant per ora non commenta la situazione e lo stesso presidente Dan Gilbert non offre segni a riguardo, ma non può dimenticarsi della brutta situazione in cui nel 2010 Scott ha preso la squadra.