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NBA 15/03/2013, 12.58

NBA, sguardo alle curiosità statistiche

Una serie di curiosità statistiche sulla NBA

NBA

Qualche dato interessante – e inaspettato…- guardando le varie statistiche NBA:

L’annata di Anthony Davis è stata sicuramente condizionata da vari problemi fisici ed anche da qualche inaspettato problema difensivo (almeno rispetto alle enormi aspettative, bisogna però dire che tutti i rookie hanno problemi per entrare nei complicati meccanismi di una difesa NBA. Ed inoltre Monty Williams ha chiaramente cercato di chiudere l’area difensivamente, quindi le frequenti mancate uscite sul pick’n’roll, cosa che A.D. faceva benissimo a Kentucky, potrebbero anche dipendere da precise consegne dell’allenatore…). Resta il fatto che Davis è attualmente il N.15 della NBA nel Player Efficient Rating (statistica che per ammissione del suo stesso ideatore – Hollinger – in genere si adatta molto meglio a inquadrare il contributo offensivo) con un valore di 21.1…..Nella stessa classifica, tra i giocatori stabilmente in rotazione i peggiori sono il centro Jason Collins (perfetto esempio di giocatore utile al di là delle cifre che non viene ben identificato da questa statistica) con 3.1, il rookie Austin Rivers (chissà se Monty Williams continuerà nel suo personale progetto di impostarlo come playmaker…) con 5.9, la guardia Nolan Smith ( scelto dai Blazers prima di Faried e probabilmente al capolinea della sua avventura NBA, potrebbe però sfondare in Europa ) e il ceco Jan Vesely ( scelto dai Wizards che però non hanno fatto altro che prendere giocatori simili nel suo ruolo…) con 6.7.

Enes Kanter
sembra molto migliorato rispetto alla scorsa stagione (a sua parziale discolpa bisogna ricordare che veniva da una stagione senza partite vere visti i problemi di eleggibilità a Kentucky) ed il suo valore di 15 nella percentuale di rimbalzi offensivi è uno dei migliori della NBA Pare quasi sicuro che i Jazz in estate lasceranno andare almeno un free agent tra Millsap e Jefferson, vista anche la presenza del super atleta Derrick Favors…. Sempre nella percentuale di rimbalzi offensivi primo tra i giocatori in rotazione è Jordan Hill con il 20.2% nelle 29 gare giocate, seguono Varejao (17) e Drummond (16.2), curiosamente tutti e tre infortunati…..Una sorpresa nella percentuale di rimbalzi difensivi è Al-Farouq Aminu, tra i primi dieci con il 26.4%; sarà interessante seguire la sua situazione contrattuale visto che gli Hornets non hanno fatto scattare l’opzione per il terzo anno del suo contratto da rookie… Per Lamar Odom un buon 25.9%, peccato però che abbia perso il tiro, la tecnica e la creatività che spesso gli permettevano di portare palla per i Lakers negli anni d’oro…

La percentuale di assist dati ovviamente vede al comando una serie di playmaker – primo Rajon Rondo con il 50.1%, in pratica ha dato via un assist ogni due canestri segnati con lui in campo…; merita di essere sottolineato il 39% di Jrue Holiday, che in carriera non aveva mai superato il 29%. Se poi consideriamo anche la situazione ‘particolare’ a dir poco dei 76ers di questa stagione, il dato acquisisce ancora più valore….Ottimo valore anche il 31.7 % di Nate Robinson , record carriera praticamente pareggiato (31.8% ai Warriors lo scorso anno) in una situazione di gioco come quella dei Bulls attuali, non proprio favorevole ad accumulare assist…..Escludendo l’extraterrestre Lebron James – 34.6% ennesima perla di una stagione DOMINANTE- il primo non playmaker in classifica è Manu Ginobili con il 30%, seguito da Bryant -29%- , Wade e Harden – entrambi il 25.6%-. Sorprendente il 21.5% di Kevin Durant, un altro che statisticamente (e non solo) sembra il giocatore perfetto (da due stagioni prende il 20% dei rimbalzi difensivi disponibili quando è in campo)….

Infine chi Vi scrive ha spesso criticato il rendimento offensivo di Roy Hibbert in questa stagione – anche se ultimamente è migliorato di molto al tiro, il 43% attuale resta il suo peggior valore in carriera-, non ritenendolo adeguato all’enorme contratto appena firmato…In difesa però l’ex Georgetown è stato – assieme al mostruoso Paul George…- determinante a dir poco: nel Defensive Rating ( punti concessi ogni 100 possessi) è secondo solo a Tim Duncan – valore di 94 per il caraibico - con 96, mentre nella percentuale di stoppate segue il miglioratissimo Larry Sanders – primo NBA con 8.7%- con il 7.1%.

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 3 Commenti
  • Thebigfundamental21 16/03/2013, 00.14

    Qualcuno mi può spiegare come funziona il defensive rating

  • Thebigfundamental21 16/03/2013, 00.09

    Articolo interessantissimo. Notevole il miglioramento di Holiday...

  • TWolves92 15/03/2013, 15.27 Mobile

    Beh come c'è scritto nell' articolo l'infortuni hanno condizionato Davis,ma ha reso molto al di sotto delle aspettive per uno che e' destinato a detta degli esperti,a dominare le planche NBA nei prossimi anni.