I Sixers valutano le loro opzioni per la prossima stagione
C'è da decidere che cosa fare con Andrew Bynum
Tony DiLeo, GM dei Sixers, ha parlato alla stampa di Philadelphia dei progetti estivi della franchigia, soprattutto in riferimento al futuro di Andrew Bynum, centro arrivato dai Los Angeles Lakers e che non ha ancora giocato una singola partita.
"Penso che tutti voi sappiate che abbiamo un piano A," ha dichiarato DiLeo. "E questo prevede la permanenza di Andrew.Nella lega ci sono pochi lunghi come lui e quindi cercheremo di convincerlo a rimanere a Philadelphia, perchè siamo sicuri che potrà dare un grande apporto alla nostra squadra."
DiLeo ha parlato delle opzioni estive dei Sixers, citando ovviamente anche i contratti in scadenza di Nick Young (6 mln), Dorrel Wright (4.1 mln), Bynum (16.5 mln) e quelli al minimo salariale di Ivey e Wilkins (1.2 mln a testa), che porterebbero i Sixers ad essere 15 mln sotto il salary cap.
Bynum, dal canto suo, non si è voluto sbottonare più di tanto sul suo futuro: "Adesso sono qui a Philadelphia, non ho nessun problema con l'organizzazione," ha dichiarato Bynum. "I Sixers mi stanno trattando molto bene e mi hanno aiutato nel processo di riabilitazione, quindi non ho nessun problema con loro."
Parole di cortesia, ma non certo di amore o di totale sicurezza nel voler restare a Philadelphia. Le opzioni a disposizione dei Sixers non sono moltissime, se Bynum non dovesse giocare quest'anno, sarebbe piuttosto semplice decidere di non rifirmarlo e lasciarlo andar via, visto che il tifo di Philadelphia sembra già piuttosto spazientito. Se Bynum, invece, dovesse riuscire a giocare anche solo poche partite e non volesse rimanere a Philadelphia, si potrebbero utilizzare i soldi del suo contratto per mettere sotto contratto qualche altro lungo di spessore. Ma chi? Dwight Howard non ha certo Philadelphia fra le sue destinazioni preferite, Al Jefferson è un buon realizzatore ed un più che discreto rimbalzista, ma non è certo un grande intimidatore in difesa e non aiuterebbe più di tanto a crescere i Sixers.
DiLeo dice che è pronto anche un piano B ma in realtà le opzioni di Philadelphia sono piuttosto ristrette.