NBA recap: approfondimenti sulla notte NBA
I Clippers continuano a vincere, Melo domina il quarto periodo contro Minnesota.

MVP: calendario favorevole o meno, tredici vittorie di fila nella NBA non si vedono tanto spesso, quindi grandissimo merito ai Clippers ed anche a Vinnie Del Negro; bistrattato dalla maggior parte dei media, l'ex guardia della Benetton Treviso - operativo anche sul mercato dopo la'fuga' di Oshley a Portland- sembra aver creato il giusto mix tra giovani - Jordan, Griffin e Bledsoe- e veterani nella lunga rotazione, giocano regolarmente 10 uomini con Grant Hill e Chauncey Billups quasi mai disponibili. Nella vittoria di Phoenix l'MVP è Blake Griffin, autore di 23 punti - 8 su 12 dal campo, 6 su 7 ai liberi- con 11 rimbalzi e 4 recuperi, con uno strapotere fisico sempre più impressionante.
- per Chris Paul deve essere un sogno andare in contropiede con i tre 'giovanotti', difficile trovare in un altra squadra NBA un terzetto altrettanto potente e atletico... tra l'altro i Clippers hanno anche una delle migliore panchine, forse la migliore assoluta dal punto di vista difensivo, mentre in attacco dipende molto dall'anarchico - e spettacolare fino ad ora- Jamal Crawford - ottimo anche ieri con 5 su 6 da due e 3 su 6 da tre...-
- Carmelo Anthony segna 19 dei suoi 33 nel decisivo quarto periodo della vittoria dei Knicks su Minnesota, ormai un classico di quest'inizio anno....in evidenza anche il gran talento - tecnico ed atletico- di J.R. Smith, autore di 19 punti, 5 rimbalzi, 7 assist e 3 recuperi, che è ancora abbastanza giovane - 27 anni- per dare una svolta in positivo alla sua carriera...
- ottima partita degli europei dello starting five dei T-Wolf al Madison Square Garden; 18 -4 su 9 da tre- con 4 rimbalzi e 5 assist per Alexey Shved, 21 - 7 su 16 da due, 7 su 8 ai liberi- con 17 carambole per il montenegrino Nikola Pekovic, dimostratosi in grado di tener botta a rimbalzo anche senza Kevin Love...
- non poteva esserci peggior ritorno in campo per Dirk Nowitzki, con i suoi Mavs che continuano a giocar male e subiscono 129 punti dagli Spurs; record di franchigia l'incredibile 20 su 30 da tre punti - 7 su 8 di Danny Green-, per San Antonio anche 33 assist e 17 recuperi... Dallas rischia seriamente di non fare i playoff, ad appena due stagioni di distanza dal suo primo titolo NBA....
- Joe Johnson - 22 con 8 su 17 dal campo- è il top scorer dei Nets contro i 76ers, confermando il suo recente periodo positivo; per Phila è comunque confortante il ritorno di Jrue Holiday sugli standard di questa stagione, con l'ex play di UCLA autore di 24 punti - 6 su 13 da due, 3 su 3 da tre- con 6 rimbalzi e 9 assist
- Orlando soffre l'assenza di Glen Davis sottocanestro, punita nel finale dall'opportunismo e la tenacia di Paul Millsap, con 18 punti - anche 7 rimbalzi e una stoppata- primo di 6 Jazz in doppia cifra. Grande prova di Tinsley e Watson, che non hanno fatto rimpiangere l'assenza del titolare Mo Williams....
- si ferma la striscia positiva dei Blazers, sconfitti da una Sacramento in giornata di grazia in attacco - 55% dal campo- Male , come quasi sempre in questa stagione, la panchina di coach Stotts, tra i Kings i migliori sono Marcus Thornton - 22 con 8 su 13 da due, 2 su 5 da tre- e John Salmons, autore di 15 punti con 7 carambole e 7 assist... come per i Raptors, anche i Kings giocano meglio senza le stelle designate....