Banner, anelli e vittoria per i Miami Heat, contro Boston
Festa e vittoria per Miami che supera il primo ostacolo della stagione
Miami Heat b. Boston Celtics 120-107: Festa doveva essere e festa è stata. Così dopo la bella cerimonia degli anelli e del banner n.2 issato tra le volte dell'America Airlines Arena, gli Heat si prendono di forza la prima W della stagione, mettendo al tappeto (non senza qualche sofferenza) i Celtics di un Rajon Rondo che, oltre a griffare una prova da 20 punti, 13 assist e 7 rimbalzi, ha anche dimostrato di sentire molto la sfida con Miami e soprattutto contro Wade, con cui sembra avere un conto aperto! Il Match: La partita nei primi due quarti è abbastanza equlibrata. Miami sembra essere più squadra, più unita, probabilmente perché Boston è un cantiere aperto ed è abbastanza lampante. LeBron e Wade si muovono sul velluto, e Ray Allen da subito da il suo solido apporto dalla panca. Da notare per il n.34 una tripla di tabella che manda in delirio il palazzetto. Dall'altra parte è Pierce in più riprese a salvare la baracca. Colui che permetterà ai C's di chiudere il primo tempo sotto 'solamente' di 8 punti. Nel 3° quarto però il match si spacca in due. Boston esce di scena, e Miami con il quintetto più improbabile (senza Wade e LeBron) piazza un parziale terrificante che fa sprofondare i Verdi fino al -20. Bosh fa il suo dovere (19+10), Ray Allen è in fiamme, e non perdona i suoi ex compagni - che lo riabbracciano piuttosto freddamente, in particolar modo KG - con una performance da 19 punti con 7/10 dal campo. Finito il match? Nemmeno per sogno. In quello che dovrebbe essere il garbage time di giornata spunta la scheggia impazzita Barbosa, il quale si prende il ruolo di un Terry sotto tono e scrive la bellezza di 16 punti nel solo quarto conclusivo. LeBron esce per infortunio. E quando Lee piazza i 2 punti del -4 scende per un secondo il silenzio a Miami. Nessun pericolo però... Wade chiude il match con i punti della staffa (29 punti e 4 assist), butta fuori dal campo Rajon Rondo e fa esultare un pubblico di casa caldo e coinvolto, a partire dalla cerimonia d'apertura. Tra i singoli di Boston, oltre ai già citati, spiccano Pierce (23 punti, 5 assist, 5 rimbalzi) e Bass (15 punti e 11 rimbalzi). In casa Miami, finchè ha giocato, bene James con 26 punti e 10 rimbalzi; più l'accoppiata Chalmers-Lewis. Nel complesso un successo meritato per i padroni di casa. Mentre come detto Boston ha ancora molto da lavorare, e soprattutto deve "sentire di meno" la sfida contro gli arcirivali, altrimenti rischia di scoprire il fianco facilmente e niente più.
MVP: Ray Allen. He Got Game. L'eroe della serata a mani basse. Per la fludità e l'intelligenza della sua pallacanestro. Per la cattiveria e per la voglia espressi sul parquet. Una partita e delle statistiche che riescono a nascondere il vero MVP, ovvero Wade
Numeri: Boston 52% da due, 46% da tre, 41 rb, 24 assist, 15 to. Miami invece 54% da due, 50% da tre, 36 rb, 25 assist, 8 pr e 8 to.
Parziali Quarti: 31-25; 31-29; 31-22; 27-31