Coach Collins soddisfatto degli acquisti dei Sixers
Ha parlato anche dell'ultimo arrivato Kwame Brown
Diciamoci la verità: tutti hanno sorriso quando i Sixers hanno messo sotto contratto Kwame Brown. Prima scelta assoluta del draft del 2001, uscito da Washington High School. Il primo allenatore di Brown in NBA fu proprio coach Collins, ai tempi dei Washington Wizards. Ma le cose non andarono per il verso giusto e Brown, nel corso della sua carriera, non ha mai rispettato le aspettative che c'erano su di lui. Undici anni dopo Brown e Collins hanno una nuova occasione per fare andare le cose nel verso giusto. Doug Collins ha voluto fortemente la firma di Kwame Brown, per avere una solida presenza a rimbalzo e per farlo diventare il centro titolare dei nuovi Philadelphia 76ers.
Collins ha fatto un discorso molto semplice a Brown: "Non posso offrirti molti soldi" ha dichiarato Brown. "Ma posso offrirti una casa. Siamo tornati ai tempi del nostro primo incontro, cercando di ricostruire un rapporto fatto di stima e fiducia".
"Kwame farà il cosiddetto gioco sporco e giocherà contro tutti i centri forti fisicamente". Spencer Hawes, dopo il rinnovo biennale con i Sixers, è pronto a giocare da numero 4 in questa stagione, a fianco di Brown. Il resto del quintetto ruoterà attorno alle certezze rappresentate da Jrue Holiday,Evan Turner e il capitano Andrè Iguodala. Ma Philadelphia ha dovuto affrontare anche delle perdite pesanti, in particolar modo quelle di Louis Williams e Elton Brand, i due migliori realizzatori delle ultime due stagioni di Philadelphia.
I Sixers, oltre Kwame Brown, hanno messo sotto contratto Dorrell Wright,Nick Young e Royal Ivey. A questi giocatori si sono aggiunte le scelte al draft di Maurice Harkless e di Arnett Moultrie, quest'ultimo arrivato grazie ad uno scambio con i Miami Heat. Gran parte dei nuovi acquisti sono arrivati a costi contenuti, massimo uno o due anni di contratto per dare ai Sixers la possibilità di avere molta flessibilità anche nella free-agency della prossima stagione.
"Questi ragazzi giocheranno per il loro futuro", ha detto Collins. "Possiamo vedere come funzionerà, come si ambienteranno e come, eventualmente,andare avanti. La flessibilità è la chiave di tutto".
L'acquisizione più discussa è stata proprio quella di Kwame Brown. Il centro non ha mai rispettato le sue potenzialità. Dopo le prime quattro stagioni a Washington, Brown ha vagabondato per la NBA, passando per Los Angeles, sponda Lakers,Memphis,Detroit,Charlotte e infine Golden State.
"Penso che quando la gente guarda a Brown ricorda la prima scelta del draft del 2001 e che è stato una delusione. Ma non è per questo che lo abbiamo preso. Io conosco perfettamente la pressione alla quale i giovani ragazzi del draft devono sottostare. Vorrei poter tornare indietro ed essere un coach e un mentore migliore per Kwame. Lui è stato molto male, è stato circondato dalle critiche in tutta la sua carriera per non aver rispettato le aspettative che c'erano su di lui. Ma credo che qui a Philadelphia vedremo il migliore Kwame possibile."
L'acquisto di Brown è stato criticato da tutti i fan dei Sixers, costringendo il CEO Adam Aron a difendere l'operazione su Twitter. Brown e Hawes saranno, molto probabilmente, i lunghi titolari. Questo vuol dire che Thaddeus Young e Lavoy Allen saranno le principali opzioni dalla panchina, spazio anche per i due rookie Harkless e Moultrie. Difficile invece trovare un posto per Nik Vucevic, sedicesima scelta del draft del 2011, che ha faticato molto nel suo anno da rookie, tanto da essere tolto dalle rotazioni durante i Playoffs.
Ma l'abbondanza non spaventa Collins. Il coach crede che la profondità, la versatilità e l'aggressività difensiva unite ad una batteria di ali di tutto rispetto, aiuteranno i Sixers a fare a meno di Louis Williams, top scorer dell'ultima stagione, approdato agli Atlanta Hawks.
"Siamo giovani, profondi e aggressivi", ha dichiarato Collins,
I Sixers, che hanno deciso di utilizzare la amnesty clause sul contratto di Brand, l'anno prossimo avranno ancora più spazio di manovra grazie alla scadenza del contratto di Iguodala.
Iguodala entra nella sua ultima stagione da Sixers con una reputazione e un apprezzamento che non è mai stato così elevato, sia da parte dei tifosi, che da parte degli osservatori del resto della Lega. L'estate scorsa ha vinto la medaglia d'oro ai Mondiali con gli USA, in questa stagione è andato per la prima volta nella sua carriera all'All-Star Game e adesso farà parte della squadra americana che andrà ai Giochi Olimpici di Londra. Iguodala è stato anche decisivo nella vittoria sui Bulls nel primo turno dei Playoffs di quest'ultima stagione.
Collins ha dichiarato: "I telefoni hanno squillato senza sosta per Dre (Iguodala, ndr). Tutti lo volevano. Penso che sarà un leader perfetto per questa squadra. Io e lui abbiamo una grande connessione, abbiamo costruito un rapporto fantastico."