Celtics, la fine verso un nuovo inizio
Boston, con la sconfitta a Gara 7 contro Miami, finisce l'era dei Big Three
Ore 5.12 italiane, suona la sirena. In gara 7 i Miami Heat hanno la meglio sui Boston Celtics nella finale della Eastern Conference. Per la squadra della Florida raggiunto l’obiettivo di tornare alle Finals un anno dopo la sconfitta ad opera dei Dallas Mavs. Per James and co. però la partita non è stata tutta rose e fiori. Di fronte c’era un gruppo che, arrivato all’ultima spiaggia, ha provato in tutti i modi di raggiungere la sua ultima Eldorado. Non vi è riuscita.
Troppo forti gli Heat? Troppo stanchi e deboli loro? Forse nessuna delle due ipotesi, eppure per 3 quarti abbondanti i Celtics sono stati aggrappati alla partita con una voglia matta, una cultura cestistica impressionante, e soprattutto un senso di gruppo da far invidia a ogni squadra di ogni sport del mondo.
Era l’estate del 2007 quando a Boston, Massachussets , si dava il benvenuto oltre al già presente Paul Pierce a 2 stelle del pianeta basket. Dai Seattle Sonics arriva Ray Allen, dai Minnesota Twolves arriva Kevin Garnett. I tre in quell’estate vengono presentati al mondo come “I Big Three” e vengono messi con l’obiettivo dichiarato di vincere l’anello. La prima stagione dei tre è fenomenale. Record di lega con 66 vittorie e 16 sconfitte e cammino spianato nei playoff dove fanno piazza pulita anche alle Finals vincendo 4-2 sui rivali di sempre, i LA Lakers. L’anno successivo non si chiude bene per i Celtics che al 2° turno a East vengono sconfitti dai Magic di Superman.
Il più grande rimpianto di “the captain”, “he got game” e “KG” è la stagione 2009-10 che dopo averli portati al titolo a Est li vede sconfitti alle Finals in gara 7 proprio contro i LA Lakers. Dopo un’altra eliminazione al 2° turno si arriva a quest’anno e la storia è recente, di poche ore. I celtics sconfitti con la triple A di Miami ad applaudire una squadra che è andata lontano, ma che poteva andare lontanissimo. L’ultima partita insieme dei veri e primi Big Three è un tripudio di emozioni.
Ora con Garnett e Allen free agent, con il primo che potrebbe addirittura ritirarsi a Boston è tempo di rifondare una dinastia magari emulando e facendo addirittura meglio di quella appena conclusa. Rimane PP e rimane Rajon Rondo, su di loro sarà fondato il nuovo gruppo. Saluti a Kevin e Ray, con loro 5 anni indimenticabili! A Boston non saranno dimenticati facilmente!
VIDEO: L'USCITA DEI BIG THREE