Marco Belinelli: 'Voglio rimanere in NBA'
La guardia non pensa ad un ritorno in Italia o Europa
Marco Belinelli è stato intervistato in esclusiva da Sportal.it. La guardia ha parlato anche del suo futuro escludendo un suo ritorno in Italia o in Europa, perché il suo sogno è la NBA, dove si trova da cinque stagioni.
"A dispetto di quello che alcuni potevano pensare, sono qui, gioco e posso contare sulla stima delle persone che mi circondano. Sono stati cinque anni molto intensi, in cui ho lottato e continuo a lottare per il mio sogno realizzato. Ogni volta che scendo in campo 'mi esalto', o meglio: sono felice. Giocare a basket è ciò che amo fare fin da bambino. Poterlo fare qui in NBA è il massimo. Quanto ci manca Chris Paul? Ovviamente CP3 è il miglior play della lega, una vera star. Giocare con lui mi ha fatto crescere tantissimo, mi ha fatto scoprire anche aspetti del mio gioco e delle mie capicità che non conoscevo ancora. Soprattutto mi ha dato fiducia e avere la fiducia di CP3... non è da tutti. "Fino ad ora ho giocato tutte le partire si qui disputate. E' vero che capita di giocare anche tre giorni di seguito in trasferta, quindi con dei voli da affrontare, ma non è così pesante come si possa credere. Il problema forse è, per una squadra come gli Hornets, in cui è cambiato così tanto dall'anno scorso, non c'è stato tempo per allenarsi, per conoscersi sul campo. La mia arena preferita? Hanno tutte un fascino particolare. Forse lo Staple Centre di Los Angeles e il Madison Square Garden di New York sono le più affascinanti. Chi i favoriti? Secondo me Miami, quest'anno, potrebbe farcela, perchè si conoscono meglio, hanno più equilibri e perchè hanno meno pressione rispetto allo scorso anno. Il mio giocatore preferito? Rimane Kobe, in assoluto. Il momento più indimenticabile in NBA? Il debutto con la maglia di Golden State. Campionato italiano? Seguo poco quest'anno, vedo comunque che Siena è sempre la squadra da battere. Faccio il tifo per Milano del mio amico Mancio. Io in Italia o Europa in futuro? Io voglio stare qui".