Nba lock-out: le trattative ad una svolta cruciale!
Nell'incontro fiume di ieri notte, Stern a nome della NBA, come richiesto dai giocatori, ha proposto una nuova versione del prossimo contratto collettivo.
Un incontro durato tanto, oltre 10 ore, dal quale si è usciti senza accordo. Stern però sorride in sala stampa, e conferma che la NBA ha messo sul tavolo un'altra proposta, l'ultima. E se questa non verrà accettata, si tornerà ad un BRI da spartire 53/47 in favore dei proprietari. I giocatori prendono tempo, sanno che sopra al 50/50 di BRI non possono andare, sanno che è difficile forzare 'la mano' pure su diversi problemi di sistema; soprattutto dopo che la NBA, anche se minimamente, si è avvicinata a loro.
Lunedì, massimo Martedì, la NBPA voterà per capire se accettare o no l'ultima proposta messa sul piatto da Stern, gli owners e la NBA.
Se le parti dovessero nuovamente allontanarsi, si potrebbe arrivare ad una frattura difficilmente sanabile. La decertificazione è dietro l'angolo. Ma sempre Stern si fa (e non si capisce se per tattica, o per onestà) lievemente ottimista, sperando in una scelta saggia dei giocatori; conscio che lui ha fatto il possibile durante l'intera trattativa: "We await the response from the union. We've done our best".