NBA training camp: Golden State Warriors
La regular season si avvicina, un buon training camp è fondamentale per iniziare l'annata con il piede giusto
La stagione 2018 /2019 è ormai alle porte, con l'inizio dei training camp i team possono lavorare ufficialmente per migliorare la propria situazione in vista della Regular season.
Ogni team ha priorità diverse e una precisa time-line, ed opera di conseguenza. Nei prossimi giorni vedremo - brevemente - per ogni squadra tre dei principali punti di domanda.
Andiamo avanti con i campioni in carica, i Golden State Warriors:
1- Steve Kerr ha preannunciato che cercherà di far riposare il più possibile le sue star durante la regular season, in modo da arrivare pronti all’appuntamento con i playoff. Per riuscire nell’intento avrà bisogno dell’aiuto di Cook, McCaw, Evans, Jerebko, Looney e dei due big man, Bell e Jones.
2- DeMarcus Cousins ha un profilo fisico e tecnico a cui questo team non è abituato. In determinati matchup (ad esempio contro i cambi sistematici dei Rockets) potrebbe risultare come l’ennesima arma da guerra del roster, in altri magari avrà meno spazio. Tutto dipenderà dal suo atteggiamento, dalla sua disponibilità ad accettare di essere solo un pezzo, e non il pezzo principale dell’ingranaggio
3- Cosa faranno i campioni in carica da qui alla deadline? Klay Thompson va in scadenza, Durant ha la solita opzione, e l’età di Iguodala e Livingston inizia a farsi sentire. E c’è sempre il fantasma di una luxury tax esorbitante per la stagione 2019/20….
Ogni team ha priorità diverse e una precisa time-line, ed opera di conseguenza. Nei prossimi giorni vedremo - brevemente - per ogni squadra tre dei principali punti di domanda.
Andiamo avanti con i campioni in carica, i Golden State Warriors:
1- Steve Kerr ha preannunciato che cercherà di far riposare il più possibile le sue star durante la regular season, in modo da arrivare pronti all’appuntamento con i playoff. Per riuscire nell’intento avrà bisogno dell’aiuto di Cook, McCaw, Evans, Jerebko, Looney e dei due big man, Bell e Jones.
2- DeMarcus Cousins ha un profilo fisico e tecnico a cui questo team non è abituato. In determinati matchup (ad esempio contro i cambi sistematici dei Rockets) potrebbe risultare come l’ennesima arma da guerra del roster, in altri magari avrà meno spazio. Tutto dipenderà dal suo atteggiamento, dalla sua disponibilità ad accettare di essere solo un pezzo, e non il pezzo principale dell’ingranaggio
3- Cosa faranno i campioni in carica da qui alla deadline? Klay Thompson va in scadenza, Durant ha la solita opzione, e l’età di Iguodala e Livingston inizia a farsi sentire. E c’è sempre il fantasma di una luxury tax esorbitante per la stagione 2019/20….
© Riproduzione riservata
D. Skerletic
@hoop_talent
Occorre essere registrati per poter commentare
