Tony Parker: Gli Spurs mi hanno offerto gli stessi soldi di Charlotte ma un ruolo in squadra diverso
TP spiega il motivo dell'addio agli Spurs per Charlotte: Quando mi ha chiamato Michael Jordan, il mio idolo, ho deciso di accettare
Tony Parker ha spiegato di aver accettato l’offerta degli Charlotte Hornets rispetto a quella degli Spurs per il ruolo che la franchigia di MJ gli ha offerto, come giocatore.
“Gli Spurs mi hanno offerto gli stessi soldi di Charlotte” ha detto Tony Parker. “Ma la differenza è stata il mio ruolo. Non è stata una questione di soldi. Ed è importante che la gente lo sappia perché tante persone sono arrabbiate con gli Spurs, pensando che non mi abbiano offerto nulla. Mi hanno fatto una proposta simile a quella di Charlotte ma io non volevo fare l’assistant coach. E questo è stato il ruolo che gli Spurs mi hanno offerto quando in realtà volevo giocare” ha aggiunto il francese. “Quando MJ mi ha chiamato, ho pensato tra me e me: accettiamo la proposta. Michael Jordan è il mio idolo. Per me è come il chiudere un cerchio. Finire la mia carriera nella squadra di Michael Jordan, la ragione per cui gioco a pallacanestro”.
Parker ha firmato un biennale da $10 milioni con Charlotte.
“Gli Spurs mi hanno offerto gli stessi soldi di Charlotte” ha detto Tony Parker. “Ma la differenza è stata il mio ruolo. Non è stata una questione di soldi. Ed è importante che la gente lo sappia perché tante persone sono arrabbiate con gli Spurs, pensando che non mi abbiano offerto nulla. Mi hanno fatto una proposta simile a quella di Charlotte ma io non volevo fare l’assistant coach. E questo è stato il ruolo che gli Spurs mi hanno offerto quando in realtà volevo giocare” ha aggiunto il francese. “Quando MJ mi ha chiamato, ho pensato tra me e me: accettiamo la proposta. Michael Jordan è il mio idolo. Per me è come il chiudere un cerchio. Finire la mia carriera nella squadra di Michael Jordan, la ragione per cui gioco a pallacanestro”.
Parker ha firmato un biennale da $10 milioni con Charlotte.
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