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NBA 01/07/2018, 14.57

Karl-Anthony Towns: Il mio unico obiettivo rimane l'anello

Towns ospite a Milano della prima edizione di NBA Crossover

NBA
È Karl-Anthony Towns l’ospite d’eccezione della prima edizione dell’Nba Crossover a Milano. Domani l’ultima data dell’evento. Per partecipare e ricevere tutte le informazioni, è necessario collegarsi al sito NBA.com/CrossoverMilan e registrarsi.

Disponibile con la stampa e gentile con i tifosi, il centrone dei Timberwolves si dice contento e meravigliato di tutto l’affetto dimostratogli in questi suoi giorni italiani: “Nba Crossover riesce a coniugare il basketball con la tecnologia e la musica. In questi giorni ho viaggiato per le più grandi città italiane: Firenze, Roma e Milano. Qui, il basketball è quasi una dipendenza! Come mi sento a rappresentare l’intera organizzazione? Sono motivato. In tutta la mia vita non sono mai stato in Italia e vedere la felicità negli occhi dei piccoli tifosi, appena mi incontrano, mi rende ancora più orgoglioso del mio lavoro.”.

Sul suo lavoro individuale in Off Season: "Ho un modo definitivo di come lavorare e, nel corso della mia carriera, l'ho adottato in ogni tipo di situazione sportiva. Quando finisce la stagione mi preoccupo solo di stare con la mia famiglia e godermi la vita. Cerco di mantenermi in forma mangiando salutare e facendo attività fisica ma tendo sempre a non esagerare. Voglio tornare, così, a settembre con la forza e la determinazione che mi hanno sempre contraddistinto in questi anni di Nba. Il mio segreto? Giocare più partite possibili nel corso della stagione.".

La notizia del licenziamento di Vince Legarza non è stata presa molto alla leggera: “Senza di lui, ora, non saprei dove sarei potuto essere. A lui devo tutto. Non è stato solo il mio 'assisent coach’ e ‘trainer’ ma il mio migliore amico a Minnesota. Fin dal primo giorno abbiamo stretto una grande amicizia. È dura, estremamente dura far finta che non sia successo nulla e andare avanti. Non potete immaginare quanto abbia sofferto non appena ho sentito della notizia. Brucia ancora.”.

Il prossimo anno sarà un anno decisivo per la franchigia di Minnesota e il ‘big man’ ne è estremamente consapevolo. Qual è il suo sogno nel cassetto? “È stata una buona stagione, sono molto felice di aver raggiunto i Playoff, traguardo che mancava da molto ai T’wolves. Purtroppo non ho vinto il titolo: non riesco a ritenermi pienamente soddisfatti. Per l’anno prossimo mi aspetto una squadra più solida e capace di andare più in là nei Playoff e, perché no, magari vincere l’anello. Nella lega, è tutto quello che conta. Non mi importa delle statistiche individuali. Queste negli anni possono essere battute dalle future generazioni, il titolo rimane nella bacheca per sempre. Sono molto contento di essere riuscito a conquistarmi sia il ROY sia un posto all’All Star Game ma non ragiono mai per step personali. Il mio unico obiettivo rimane l’anello. Non vado mai a caccia del riconoscimento personale.”.

di Niccolò Scavuzzo
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