Doc Rivers commenta l'abbraccio con DeAndre Jordan: Per me è come un figlio. Un giocatore speciale
Le parole di Rivers su Jordan: Sono orgoglioso di lui.
Doc Rivers ha parlato dell’abbraccio con DeAndre Jordan durante il derby tra Clippers e Lakers.
“Gli ho detto che gli voglio bene” ha detto Rivers. “DJ è stato super me. Non so cosa accadrà e sappiamo che potrebbe aver giocato la sua ultima gara con noi. Ovviamente spero di no. Io e lui siamo molto uniti. Quando sono diventato allenatore dei Clippers l’ho sfidato, gli ho detto di diventare uno dei migliori difensori della NBA, uno dei migliori rimbalzasti e lui ci ha provato ogni giorno. Sono orgoglioso di lui. Per me è come un figlio. In molti non capiscono il ruolo dell’allenatore. Una cosa che ho imparato è che un allenatore dà il cuore per ogni giocatore. Molti se lo prendono, altri ci litigano ma lo fai ogni anni. Lo fai ogni giorno e DJ lo ha fatto me. E’ un giocatore sociale nella mia carriera da allenatore”.
“Gli ho detto che gli voglio bene” ha detto Rivers. “DJ è stato super me. Non so cosa accadrà e sappiamo che potrebbe aver giocato la sua ultima gara con noi. Ovviamente spero di no. Io e lui siamo molto uniti. Quando sono diventato allenatore dei Clippers l’ho sfidato, gli ho detto di diventare uno dei migliori difensori della NBA, uno dei migliori rimbalzasti e lui ci ha provato ogni giorno. Sono orgoglioso di lui. Per me è come un figlio. In molti non capiscono il ruolo dell’allenatore. Una cosa che ho imparato è che un allenatore dà il cuore per ogni giocatore. Molti se lo prendono, altri ci litigano ma lo fai ogni anni. Lo fai ogni giorno e DJ lo ha fatto me. E’ un giocatore sociale nella mia carriera da allenatore”.
For those who haven't seen it, this is probably the best I could find of the DeAndre Jordan/Doc Rivers embrace in the 3rd quarter. #Clippers pic.twitter.com/LAl6i6q5SI
— Tomer Azarly (@TomerAzarly) 12 aprile 2018
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E. Carchia
@Sportando
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