Warriors- Wizards alla ricerca di conferme. Le quote

All’Oracle Arena va in scena una partita che si preannuncia emozionante con i padroni di casa di Golden State favoriti a quota 1.18, mentre Washington bancata a quota 5.30. Vincere in California, si sa, è praticamente impossibile, ma la squadra di Kerr è già caduta una volta in casa (alla prima partita contro i Rockets di Harden) e questo lascia intatte le chance di Wall e compagni di sbancare. La partita non sembra poter essere in discussione per i bookmaker e così, per rendere più eccitante giocare la vittoria degli Warriors è possibile scommettere sul margine di punti che gli Warriors avranno al termine dell’ultimo quarto: se gli Warriors dovessero avere un differenziale di +17.5 la vittoria allora sarebbe quotata 3.65, mentre nel caso in cui gli Warriors vincessero con un margine di 12.5 punti la vittoria sarebbe quotata 2.17. Visto gli ultimi 5 precedenti delle due formazioni in cui il margine medio è stato di 14 punti a favore di Golden State potrebbero essere quote davvero interessanti. Inoltre abbiamo di fronte due grandi attacchi e tanti ottimi interpreti della fase offensiva: Wall e Beal da una parte e Curry, Durant e Thompson dall’altra. Per cui giocare una quota over 238.5 bancata a 3.00 potrebbe essere una soluzione vincente. Golden State ha però dimostrato in tutti questi anni che anche difensivamente (Green l’anno scorso è stato premiato come difensore dell’anno) funzioni e anche molto bene. Nonostante l’inicipit di questa stagione non sia stato particolarmente efficace (568 punti subiti in 5 partite, cioè 113,6 punti concessi per partita), un’ottima prestazione difensiva è sempre dietro l’angolo. Ecco perché anche un under 220.5 a quota 3.55 potrebbe rivelarsi la giocata vincente.

Dal punto di vista delle scommesse che UNIBET mette a vostro servizio potete giocare su ogni aspetto della gara, per esempio sul punteggio totale, se sarà dispari (quota 1.88) o pari (1.94).

Gli Warriors paiono indiscutibilmente favoriti, come sempre d’altronde, ma la partenza a rilento (3 vittorie in 5 partite) e il tantissimo nervosismo che si sta esplicando sulla baia, rendono gli Warriors più vulnerabili e più fragili. Nonostante i 29 punti di media di Curry che fisicamente sembra stare benissimo, come mai in questi ultimi due anni, i 25 di media di Durant e i 21.2 di Thompson e nonostante i 120 punti segnati di media, è la difesa a preoccupare Kerr, troppi punti concessi agli avversari che, tolti i Rockets, erano chiaramente avversari alla portata dei campioni in carica, che avrebbero potuto (o avrebbero dovuto) faticare molto meno e vincere più partite. Ma siamo all’inizio di una stagione lunghissima, in cui gli Warriors faranno di tutto per riconfermarsi campioni e vedremo come andrà.

Washington, invece, arriva da una bruttissima partita persa (per atteggiamento e per arrendevolezza) contro i Lakers. Per questo la sconfitta sembra essere già scritta: troppo poco questi Wizards per impensierire Curry e compagni. Ma attenzione alla motivazione che spinge gli uomini ad andare oltre agli ostacoli: i ragazzi di Brooks hanno bisogno di una risposta immediata, di carattere, di mettersi alla prova, e quale occasione migliore di giocare nel palazzetto più caldo d’America al cospetto dei campioni NBA in carica? Per questo io non sottovaluterei le possibilità dei Wizards e la chance che si possano giocare la partita sino in fondo. E soprattutto, attenti a quei due: Wall e Beal. Due giocatori eccezionali, uno è un All star e uno dei primi 5 playmaker NBA, l’altro è una guardia di estrema bellezza ed eleganza, dotato di un tiro formidabile dalla lunghissima distanza e una capacità di giocare 1vs1 lontano dalla palla inimitabile. E poi c’è la sorpresa di questi ultimi due anni di Washington: Otto Porter JR, un giocatore utile, duttile e concreto. Forte a rimbalzo, ha migliorato il tiro da fuori che ormai è un’arma molto credibile nel suo bagaglio tecnico e si è dimostrato un giocatore intelligente, che forza poco e che è sempre a disposizione della squadra, inoltre è un super difensore (uno dei migliori per palle rubate in stagione: 3.3 per partita (ossia il migliore della lega).