Thibodeau: 'Siamo un team giovane e miglioreremo durante la stagione'
L'ex coach dei Bulls torna in pista dopo un anno fuori dalla lega, Nemanja Bjelica è uno dei giocatori che non vede l'ora di allenare.
Tanti i temi toccati, qui ne riportiamo alcuni:
-Sull'anno lontano dalla NBA: 'Per molti versi è andato bene, ma mi è mancata la competizione, la vita e le dinamiche dentro lo spogliatoio. L'inizio della stagione è sempre un periodo eccitante, si stabilisce uno stile di gioco, un sistema'
-Se ci sarà particolare enfasi sulla difesa: 'No, in realtà si spende più tempo per l'attacco, ma ovviamente la difesa sarà una gran parte di quel che faremo. Sappiamo di dover esser forti su entrambi i lati del campo, sarà quello l'obiettivo. L'equilibrio vince'.
-Su cosa si aspetta da Towns e Wiggins: 'Una crescita continua, entrambi hanno avuto un buon inizio carriera, ma non possono fermarsi, ogni anno si deve migliorare. Per loro la sfida sarà non solo di far bene individualmente, ma anche di aiutare i compagni a esprimersi al meglio. Vogliamo vederli dare l'esempio, da leaders del team'.
-Sulla possibilità di vedere Rubio e Dunn insieme nello starting five: 'In preseason ne sapremo di più, bisogna andare passo dopo passo. Mi piacciono i giocatori che sanno coprire più ruoli, e adottare diverse combinazioni. Ci saranno volte in cui giocheremo con due playmaker, l'ho fatto spesso anche a Chicago, cambiano la velocità del gioco'.
-Su Bjelica, reduce da una stagione perlomeno anonima: 'Sono entusiasta di averlo, è in gran forma ed ha uno skillset unico. Può tirare da tre o metter palla a terra, il passaggio è un aspetto del suo gioco che credo sia sottovalutato'