Il Recap della notte - 26/12

Los Angeles Clippers - Phoenix Suns 108-103

I Clippers battono i Suns conducendo il match per tutti i 48 minuti: dopo un primo tempo dominato grazie al solito spettacolare Griffin e alle triple di Eric Gordon, Phoenix rientra nel secondo, guidata dalla difesa fisica del veterano Grant Hill sul rookie Griffin e dal neoacquisto Pietrus, autore di 25 punti con 5 triple. E' proprio il francese però a perdere il pallone sul meno tre a pochi secondi dalla fine, concedendo ai Clips il contropiede della staffa. Per i Clippers 28 punti e 12 rimbalzi per Griffin, 24 per Gordon; dall'altra parte Nash ne fa 21, con 15 assist e 0 palle perse.

Detroit Pistons - Chicago Bulls 92-95

Finisce all'overtime al Palace. Detroit termina i regolamentari con un parziale di 11-2, guidata da Hamilton e McGrady, autori rispettivamente di 13 e 15 punti nel quarto quarto. E' però Villanueva a correggere di schiaffetto dopo l'errore di Hamilton e forzare il supplementare. L'ot si apre con un botta e risposta tra Prince e Boozer; Maxiell dalla lunetta dà un punto di vantaggio ai Pistons, ma dall'altra parte Brewer definitivamente avanti i Bulls; Stuckey sul meno uno a cinque secondi dalla fine forza una penetrazione e sbaglia; Korver fa più tre Chicago dalla lunetta e sulla sirena Villanueva sbaglia la tripla del pareggio.
In casa Chicago spiccano Rose, autore di 23 punti conditi da 8 assist e 12 rimbalzi, e Boozer, miglior marcatore del match con 31; in casa Detroit il più prolifico è Prince con 17.

Cleveland Cavaliers - Minnesota Timberwolves 97-98

Finale in volata anche a Cleveland. Quando si entra nell'ultimo minuto i Cavs hanno un punto di vantaggio, Love sorpassa dalla lunetta, ma Jamison a 10 secondi dalla fine riporta avanti Cleveland. Beasley però sceglie un bel momento per segnare il suo primo canestro dell'ultimo quarto, con sei secondi sul cronometro. Dall'altra parte Jamison sbaglia e Minnesota vince la sua seconda partita in trasferta della stagione.
Per Beasley alla fine sono 28, dall'altra parte non bastano i 24 di Jamison. Solita sontuosa doppia doppia, 16+18, per Love.

New Orleans Hornets - Atlanta Hawks 93-86

Dopo tre quarti in equilibrio, New Orleans va a più 9 grazie a un parziale di 10-0; Johnson riavvicina gli Hawks a meno 4 con 5 punti consecutivi quando manca 1:18 al termine. Paul però riporta a più 6 gli Hornets con un tiro dalla media e poi con un libero dà tre, definitivi, possessi di vantaggio ai suoi Hornets. Per Paul 22 punti con 8 assist; in casa Hawks miglior marcatore Joe Johnson con 23. 0 in 20 minuti per Belinelli. 

Indiana Pacers - Memphis Grizzlies 90-104

Memphis espugna la Conseco Fieldhouse grazie a 30 punti di Rudy Gay, 17 di Mayo dalla panchina e alla doppia doppia (18+16) di Zach Randolph. Dall'altra parte non bastano i 29 del solito Granger. Memphis interrompe così una striscia di 3 sconfitte. 

San Antonio Spurs - Washington Wizards 94-80

Dopo un primo tempo sonnacchioso, gli Spurs scappano nel terzo quarto, raggiungendo il massimo vantaggio di più 16, e regolando così i Wizards. In casa San Antonio 20 punti e 14 assist (season high) per Parker e 21 con 5 triple per Ginobili. Nei Wizards 21 del neo-acquisto Lewis e 4 in 19 minuti per Wall al rientro.

Denver Nuggets - Philadelphia Sixers 89-95

Ancora senza Carmelo Anthony, Denver perde in casa contro Philadelphia. Grazie a un parzialone di 25-7 nell'ultimo quarto i Sixers rimontano da meno 12 e vincono. 22 punti per il giovane play Holiday, dall'altra parte miglior marcatore Billups con 24.