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NBA 04/03/2016, 16.23

538: LeBron ha smarrito il tiro da 3 punti

La traduzione di oggi parla di come LeBron James abbia "perso" il suo tiro dall'arco

NBA

Nel 2011, al termine della sua ottava stagione nella NBA, LeBron James poteva vantare un discreto curriculum: due titoli di MVP, due finali NBA, cinque volte nel miglior quintetto NBA, un premio come miglior marcatore, tre volte nel miglior quintetto difensivo, sette presenze all’All-Star Game e (perché no?) anche un premio di rookie dell’anno. Tuttavia, malgrado tutti questi onori, a livello di gioco ancora non aveva raggiunto l’apice. A quel punto del suo percorso, la percentuale da 3 in carriera era ben sotto la media NBA, e in nessuna stagione singola ne aveva tenuta una che superasse la media del resto della lega: la prova certificata che anche una leggenda nel fiore degli anni ha margini per migliorare alcuni aspetti tecnici.

Bisogna riconoscergli però che a partire dalla stagione 2011-2012 il suo tiro da dietro l’arco è migliorato sensibilmente, e forse non è un caso che in quell’anno abbia vinto il suo primo titolo NBA. Se prima di quella stagione la percentuale da 3 punti di LeBron era 2,9 punti percentuali al di sotto della media di lega, nelle successive quattro stagioni è schizzata a 2,1 punti percentuali al di sopra della media. Detta in altre parole, sostanzialmente James è passato dal far parte, per le sue prime otto stagioni, del 25% dei peggiori tiratori da 3 punti della NBA al 25% dei migliori per le successive quattro.



Quando un giocatore che era già inarrestabile nelle penetrazioni a canestro obbliga le difese a temerlo anche sul perimetro, bè, vi ricordate cosa può succedere. La cosa impressionante è che questo miglioramento al tiro a carriera già inoltrata non è stato semplicemente frutto delle perle con metri di spazio create dai ben oliati meccanismi offensivi di Miami prima e di Cleveland poi. Nel 2013-2014 (il primo anno per cui sono disponibili i dati di SportVU), più della metà dei tentativi da 3 punti di LeBron sono venuti dal palleggio; nel 2014-2015 siamo passati quasi al 60%. È noto che tirare da 3 dal palleggio sia difficile, ma James ne ha segnati così tanti che l’immagine di lui che si prepara a far partire una tripla dal mezzo angolo (il corpo più imponente della lega che caracolla verso l’arco, uno sguardo al canestro e poi tutta la sapienza di una gru che si leva in alto per poi, inevitabilmente, infilare la palla nell’anello) è diventata una delle giocate simbolo di queste ultime stagioni NBA. Così facendo LeBron ha smussato una delle sue ultime imperfezioni, nel contesto di un giocatore quasi perfetto: quando gioca al massimo fa vedere livelli di pallacanestro fra i più alti mai ammirati.


Veniamo però alla stagione in corso. Il livello di gioco di LeBron è ancora altissimo (anche se non è più il miglior giocatore in assoluto), ma è accaduta una cosa curiosa relativamente a quel tiro da 3 punti così migliorato: non c’è più. Intendo proprio dire che è svanito nel nulla. Il suo attuale 27,6% dall’arco potrebbe rappresentare a fine stagione il peggior dato in carriera. Invece di continuare sulla strada della trovata abilità dal perimetro, oggi James è, fra i tiratori da 3 punti con un numero sufficiente di tentativi, il 16esimo peggiore. A dispetto di tutte le storie sulla continua evoluzione tecnica di LeBron, il suo tiro da lontano è inaspettatamente precipitato più o meno da un giorno all’altro.


Qui sotto potete vedere le mappe di tiro di James riguardo le ultime due stagioni fornite da NBA.com.



Questo tipo di crollo improvviso ogni tanto si verifica, ma non spesso. Prima dell’inizio della stagione, delle proiezioni semplici di Basketball-Reference.com prevedevano per James un 36,3% da 3, vale a dire 8,6 punti percentuali al di sopra della sua media attuale. Da quando la NBA nel 1979-1980 introdusse la linea da 3 punti, 822 giocatori hanno iniziato una stagione con una mole di triple tirate in precedenza (parlando della somma ponderata dei tentativi nelle tre stagioni precedenti) pari a quella di James, per poi tirarne altrettante nella stagione oggetto della proiezione. Bene, di questi solo 10 (1,2%) sono andati sotto le aspettative con una differenza più ampia rispetto agli attuali 8,6 punti percentuali di LeBron.


Uno di questi giocatori è Kyle Korver di Atlanta, che è 8,8 punti percentuali sotto la sua proiezione (ah ma forse non sapete che nonostante la sua percentuale da 3 sia “deludente” è comunque 3,4 punti percentuali sopra la media NBA). Considerando le tendenze generali, ci aspetteremmo che un giocatore NBA ogni due o tre stagioni subisca un calo al tiro simile, ma l’uso sempre più estensivo delle soluzioni da lontano dà ai giocatori contemporanei una probabilità più ampia di unirsi al gruppo (e di mancare di brutto le aspettative) rispetto ai giocatori delle generazioni passate.


Nonostante tutto, un crollo come quello di James è piuttosto raro.



Qual è dunque il motivo della regressione di LeBron? Certamente non dipende dall’aumento dei tiri presi, perché quest’anno, sul totale dei tiri, le triple occupano una percentuale minore rispetto alla stagione scorsa; parlando in proporzione quest’anno siamo sui livelli del 2012-2013, stagione in cui James fece registrare il 40,6% da 3 punti, il dato migliore. Non è neanche una questione di zone di tiro, perché, considerando la distribuzione delle sue triple secondo le aree del campo, ci aspetteremmo una percentuale addirittura migliore; sta tirando più triple dagli angoli, vale a dire le triple più facili perché meno distanti dal canestro.


Sorprendentemente, il colpevole per la percentuale calante di James non è da ricercare neanche nelle condizioni in cui deve prendersi le triple.


La scorsa stagione James beneficiava di un assist solo nel 46,7% dei canestri da 3 punti; quest’anno siamo persino al 62,1% (non abbiamo dati disponibili su quante delle triple sbagliate sarebbero state servite da un potenziale assist). Forse non è casuale che la scorsa stagione James ha anche tirato più triple dal palleggio (non so se avete presente, quelle che Steph Curry fa sembrare la migliore soluzione offensiva possibile). Quest’anno l’11% di quel tipo di triple (e di altri tipi che non appartengono a una categoria specifica) sono diventate triple prendi-e-tira, molto più facili. Inoltre, rispetto alla stagione passata, una quota minore di tentativi da 3 è arrivata quando il cronometro dei 24’’ stava per scadere (situazioni che NBA.com definisce “Tardive” o “Molto tardive”) o contro un’asfissiante pressione difensiva (le telecamere di rilevazione di SportVU le classificano come triple “Marcate” o “Molto marcate”).


Sostanzialmente quasi ogni indicatore statistico suggerisce che James quest’anno dovrebbe tirare meglio, non peggio. Una regressione già di per sé improbabile è resa ancora più sconcertante dalla mancanza di spiegazioni logiche, nonostante con tutti i dati e le tecnologie che abbiamo a disposizione penseremmo di essere in grado di sezionare un caso del genere e identificarne la soluzione. James ha più spazio e tempo in misura verificabile e si sente anche molto meglio rispetto all’anno scorso, ma i tiri semplicemente non gli entrano.


Neanche lui sembra avere risposte. “Non mi potrebbe importare di meno di come tiro da 3”, ha detto al Cleveland Plain Dealer a inizio febbraio. “Non è il mio tipo di gioco… cioè sicuramente quando smetterò non diranno che LeBron era un grande tiratore da 3. Continuerò a prendermi le triple, mi continuerò ad allenare. Se entrano bene, altrimenti mi baserò su quello che produco in area. Non sono un tiratore da 3 punti e non lo sarò mai. Se tiro bene tanto meglio, ma non sono le triple che definiscono il mio gioco”.


In qualche modo questa formula funziona per James. I Cavaliers sono quarti per punti su base 100 possessi, mentre LeBron sta mantenendo, malgrado l’altalenante tiro dal perimetro, il terzo migliore Plus-minus reale offensivo della NBA. Forse tutto ciò non dovrebbe sorprendere, perché dopotutto la produzione di James da giovane era già qualcosa di inedito ancora prima di sviluppare un tiro credibile da dietro l’arco. Se non altro sappiamo che Cleveland potrebbe salire nuovamente sul trono della Eastern Conference anche se la sua stella non dovesse recuperare le triple perdute. Rimane il fatto che dal punto di vista statistico siamo di fronte a un tracollo al tiro quasi senza precedenti. Anche in quest’era moderna di statistiche avanzate applicate alla pallacanestro, a volte siamo costretti a usare l’equivalente analitico dello shruggie.

Traduzione di Giacomo Sauro
Articolo di Neil Paine
LeBron’s 3-Point Shot Has Abandoned Him

© Riproduzione riservata
G. Sauro

G. Sauro

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 38 Commenti
  • Rodman91 05/03/2016, 19.11

    vero che il suo tiro da 3 è calato ma attacca il ferro come non mai e in post è abbastanza una sentenza,credo semplicemente che si alleni si/sia allenato meno su quello inoltre secondo me la presenza di Ray Allen in squadra a Miami contava non poco. Sul resto sono ormai un paio di anni che in regular season non forza per concentrare tutte le energie su i playoff nonostante ciò ha sempre numeri vicini alla tripla doppia e la squadra in top3 nella ec

  • andrebott 05/03/2016, 14.09

    Sembrerà assurdo ma secondo me certi giocatori tirano meglio con il difensore attaccato o in situazioni difficili rispetto a quando ha metri di spazio e la tripla comoda e secondo me LeBron è uno di questi

  • DAngeloRussell 05/03/2016, 03.46

    aspettiamo i playoff e vediamo, e lo dice uno che non è esattamente un suo fan, ormai ha capito anche lui che è inutile accumulare mvp e andare a mille in stagione se poi ai playoff sei cotto o giochi male, anche l'anno scorso veniva criticato e ha quasi fatto il miracolo in finale portando CLE ad un passo dal 3-0, non credo sia un grosso problema il calo nel tiro dalla lunga distanza, capisco che ora sembri la cosa piu importante del mondo visto che i warriors dominano con quello, ma Lebron è completo in tutto il resto e può permettersi di avere anche un tiro da 3 non fenomenale

  • pask9 05/03/2016, 00.02 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Ovviamente, l'avevo capito che non la pensavo così :) Quest'anno, da tifoso neutrale (Minnesota) mi piacerebbe vedere una rivincita, ma credo che tu non sia d'accordo, a giudicare dalla tua immagine

  • milligun 04/03/2016, 23.41

    che lo vogliate o meno,
    tutti vivono una parabola nella carriera...
    LBJ ha datoparecchio e continuerà a dare,
    ma....

  • pask9 04/03/2016, 23.35 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Considerando che la seconda opzione offensiva era JR (che ogni gara bisogna tirare la monetina per vedere se ha acceso il neurone) avrebbe sbagliato a prendersene meno di 30 Meglio uh Iso di LeBron che un post basso di Thompson o un catch and shoot di Delly

  • fuarceUDIN 04/03/2016, 23.08 Mobile

    Caxxo, questa stagione sta tirando proprio malissimo dall'arco. Negli anni a Miami per me è stato il più forte al mondo per qualche anno perchè era completo, sapeva fare tutto, ma proprio tutto. Ora oltre ad aver perso il tiro da tre in difesa perde più spesso l'uomo ed è poco lucido in alcune situazioni offensive. Spero torni il buon vecchio LeBron, quello che era uno spettacolo per gli occhi

  • pask9 04/03/2016, 21.19 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Idem. Credevo non fosse più in grado di dominare come i tempo, poi quelle 6 gare in cui fu assurdo mi hanno fatto ricredere totalmente Uno dei maggiori losing effort della storia IMHO

  • basketballeague 04/03/2016, 19.19

    E comunque ormai può permettersi di regredire. La NBA ha trovato in Curry il nuovo uomo immagine, per cui lui è "superfluo"

  • Akiller 04/03/2016, 18.59 Mobile
    Citazione ( Dado77 04/03/2016 @ 17:51 )

    Certo che il Lebron di MIA era un'altra cosa, ma anche contesto e fiducia. Resto dell'idea comunque che tra SAS, OKC e Lebron non sarà una cavalcata spensierata quella dei GSW ai playoffs, anzi. Tranne loro per giusti motivi di record tutti stanno ...

    GSW le crepe di fiducia le ha già avute l'anno scorso ai PO con Memphis prima e con Cleveland poi, e ha risposto, in entrambi i casi, vincendo 3 partite di fila dopo essere stati sotto 2-1 nella serie. Non penso che il problema possa essere quello, semmai potrebbero incontrare una squadra che riesce davvero a metterli in difficoltà. Su Lebron: questo calo al tiro non lo vedo preoccupante per ora, visto che quando attacca il ferro fa ancora quello che vuole, lo diventerà invece se e quando inizierà a calare davvero dal punto di vista fisico, e allora dovrà affidarsi molto di più al suo tiro (oltre ovviamente al gioco in post che diventerà presumibilmente la sua prima opzione offensiva).

  • Dado77 04/03/2016, 17.51 Mobile

    Certo che il Lebron di MIA era un'altra cosa, ma anche contesto e fiducia. Resto dell'idea comunque che tra SAS, OKC e Lebron non sarà una cavalcata spensierata quella dei GSW ai playoffs, anzi. Tranne loro per giusti motivi di record tutti stanno giochicchiando e stanno solo aspettando di dare tutto in quella serie. Vedremo dei playoff davvero spettacolari dopo il primo turno ad ovest, imho, e pensare che CLE e Lebron si presentino rassegnati è pura follia, Lebron ancora adesso, quando sale di livello, è tra i migliori di sempre. Attenzione perché crepe di fiducia GSW ancora non ne ha avute, se arriverà una situazione un po' complicata è tutto da scoprire. I love this game.

  • Mettawp 04/03/2016, 17.36
    Citazione ( Olimpia97 04/03/2016 @ 17:32 )

    si vabbè, il calo era più basso e i numeri erano diversi...anche nel '95 dicevano che il numero 45 era forte ma nn leggenda

    E comunque Jordan nei periodi in cui il tiro non entrava, era di gran lunga peggio di questo James al tiro. Sia chiaro che non sto paragonando Dio con un profeta :-)

  • Olimpia97 04/03/2016, 17.36
    Citazione ( Mettawp 04/03/2016 @ 17:33 )

    Jordan al tiro ha avuto una storia strana...iniziò con poco tiro, poi a un certo punto sembrava fosse abbastanza affidabile, e ha avuto un paio d'anni dove da 3 tirava poco/male, per poi gradualmente tornare a utilizzare quella soluzione e migliorar ...

    si si, cmq, cala sempre nella % da 3, ma comunque ha la stessa media punti dello scorso anno, poi sono convinto che ai po torna quello da 40. Vero anche che questo, forse per il sistema o altro, nn è più il bron nostro di miami

  • Mettawp 04/03/2016, 17.33
    Citazione ( Olimpia97 04/03/2016 @ 17:32 )

    si vabbè, il calo era più basso e i numeri erano diversi...anche nel '95 dicevano che il numero 45 era forte ma nn leggenda

    Sotto il 30% non tirando quasi mai vuol dire che praticamente non sei un granché pericoloso con quella soluzione.

  • Mettawp 04/03/2016, 17.33
    Citazione ( Olimpia97 04/03/2016 @ 17:30 )

    oddio, quando è successo a lui gli anni erano 40 però, dettagli ahhahha...cmq, lbj per me numero 1, lo aspetto ai PO

    Jordan al tiro ha avuto una storia strana...iniziò con poco tiro, poi a un certo punto sembrava fosse abbastanza affidabile, e ha avuto un paio d'anni dove da 3 tirava poco/male, per poi gradualmente tornare a utilizzare quella soluzione e migliorare.
    Non credo sia lo stesso problema per James, ma i periodi in cui il tiro non entra capitano, tanto più se non sei un "tiratore" e LBJ non lo è.

  • Olimpia97 04/03/2016, 17.32
    Citazione ( Mettawp 04/03/2016 @ 17:31 )

    Nel 91 (o 92 non ricordo) non aveva 40 anni.

    si vabbè, il calo era più basso e i numeri erano diversi...anche nel '95 dicevano che il numero 45 era forte ma nn leggenda

  • Mettawp 04/03/2016, 17.31
    Citazione ( Olimpia97 04/03/2016 @ 17:30 )

    oddio, quando è successo a lui gli anni erano 40 però, dettagli ahhahha...cmq, lbj per me numero 1, lo aspetto ai PO

    Nel 91 (o 92 non ricordo) non aveva 40 anni.

  • Olimpia97 04/03/2016, 17.30
    Citazione ( Mettawp 04/03/2016 @ 17:27 )

    Se è successo a MJ può capitare pure a LBJ

    oddio, quando è successo a lui gli anni erano 40 però, dettagli ahhahha...cmq, lbj per me numero 1, lo aspetto ai PO

  • ANDRYX666 04/03/2016, 17.28
    Citazione ( axy1984 04/03/2016 @ 17:15 )

    Si sta tenendo le bombe per le finals.

    Si spera...

  • Mettawp 04/03/2016, 17.27

    Se è successo a MJ può capitare pure a LBJ

  • CelticLG 04/03/2016, 17.22 Mobile

    Il LeBron di Miami, specialmente quello dei 2 anni del back-to-back, era veramente pauroso. Il sistema aiutava e lui dominava. Ad oggi a Cleveland è crollato offensivamente e difensivamente, un calo fisico era prevedibile ma non di mi aspettavo di vederlo così mollo in difesa e così sparacchiatore in attacco. Sono molto curioso di vedere il LeBron dei PO.

  • axy1984 04/03/2016, 17.15

    Si sta tenendo le bombe per le finals.

  • BadAsIWannaBe 04/03/2016, 17.05 Mobile
    Citazione ( TheDynamicDuo 04/03/2016 @ 16:58 )

    Non sono d'accordo sull' " anche se non è più il più forte in assoluto" a mio malgrado (non lo adoro come tipologia di giocatore) devo dire che nel complesso il migliore è ancora lui.

    Per me Curry attualmente è sopra a tutti con il secondo che arriva quarto...

  • TheDynamicDuo 04/03/2016, 16.58 Mobile

    Non sono d'accordo sull' " anche se non è più il più forte in assoluto" a mio malgrado (non lo adoro come tipologia di giocatore) devo dire che nel complesso il migliore è ancora lui.

  • JuvecasertaBasket 04/03/2016, 16.57 Mobile

    È un dato che tengo sott'occhio dall'inizio dell'anno...e che mi spaventa abbastanza

  • milligun 04/03/2016, 16.52
    Citazione ( basketballeague 04/03/2016 @ 16:31 )

    E se ci fosse una ragione fisica? Che so, un dito che Dio una botta è rimasto storto, un gomito che inizia a scricchiolare?

    idem

  • BadAsIWannaBe 04/03/2016, 16.47 Mobile

    è sicuramente un problema di fiducia, non può essere altro...perché non è che curry tira meglio ora di 2 anni fa...le cose che fa ora le fa solo perché ha raggiunto un livello di fiducia nei suoi mezzi imbarazzante...stesso discorso per James ma al contrario. Il problema è che questo fatto non è di buon auspicio per il proseguìo della carriera

  • Synesthesia 04/03/2016, 16.40
    Citazione ( basketballeague 04/03/2016 @ 16:31 )

    E se ci fosse una ragione fisica? Che so, un dito che Dio una botta è rimasto storto, un gomito che inizia a scricchiolare?

    non penso, in quel caso lavorerebbe sicuramente con qualche membro dello staff per correggere la tecnica...temo solo sia molto altalenante, del resto è sempre stato così...i primi anni tirava abbastanza, per un po' aveva smesso di prendersi triple, poi il boom degli ultimi anni a miami e ora il netto calo percentuale. Non essendo un tiratore secondo me ci sta, rimane molto ondivago tuttora

  • DarthJo 04/03/2016, 16.39
    Citazione ( basketballeague 04/03/2016 @ 16:31 )

    E se ci fosse una ragione fisica? Che so, un dito che Dio una botta è rimasto storto, un gomito che inizia a scricchiolare?

    Credo e spero tu abbia ragione. Non è mai stato un gran tiratore ma quest'anno sta proprio sparacchiando e, conoscendo la sua professionalità ed etica del lavoro, me lo spiego solo con un problema fisico che si porta dietro

  • basketballeague 04/03/2016, 16.31 Mobile

    E se ci fosse una ragione fisica? Che so, un dito che Dio una botta è rimasto storto, un gomito che inizia a scricchiolare?

  • Jrswish 04/03/2016, 16.28 Mobile

    Grande articolo, ma un po' lunghetto, lo leggo dopo in inglese, comunque purtroppo è vero, lebron da tre non ne azzecca più manco una