538: Tutti gli All-Star ordinati per impatto sulla squadra (2/2)
La seconda parte della traduzione di Giacomo Sauro sugli All-Star ordinati per impatto sulla squadra
(Qui trovate la prima parte con la spiegazione del metodo e le posizioni dalla 24 alla 13)
12. KAWHI LEONARD, AP, SAN ANTONIO SPURS (scelto dai tifosi)
Plus-minus reale: 8,83; vittorie PMR: +12,0
In coppia con: LaMarcus Aldridge
Spurs con entrambi: +11,3 | Leonard da solo: +27,3 | Aldridge da solo: +14 | Nessuno: +10,5
Impatto WOWY globale: +7,1 punti su 100 possessi
L’unica sorpresa qui è la posizione così bassa di Leonard, vale a dire uno che secondo il calcolo migliora la corazzata Spurs di circa 7 punti su base 100 possessi. Impressionante, in un contesto così pieno di talento e così equilibrato come quello della franchigia texana.
11. JOHN WALL, PM, WASHINGTON WIZARDS (scelto dagli allenatori)
PMR: 3,09; vittorie PMR: +7,1
In coppia con: Jared Dudley
Wizards con entrambi: +2,3 | Wall da solo: -5,1 | Dudley da solo: -10,3 | Nessuno: -8,6
Impatto WOWY globale: +8,0 punti su 100 possessi
Il resto degli Washington Wizards di John Wall è così scarso che il navigato trentenne Jared Dudley (che gioca meno di 30 minuti a partita e segna 9 punti di media) è, secondo il PMR, il compagno di squadra più efficace. Nonostante gli Wizards abbiano un record perdente, le cose migliorano di molto quando Wall è in campo.
10. ANTHONY DAVIS, AG, NEW ORLEANS PELICANS (allenatori)
PMR: 2,66; vittorie PMR: +5,8
In coppia con: Jrue Holiday
Pelicans con entrambi: +2,7 | Davis da solo: -8,7 | Holiday da solo: -6,1 | Nessuno: -17,4
Impatto WOWY globale: +8,7 punti su 100 possessi
I Pelicans quest’anno sono una delusione, e molti si stanno chiedendo se Davis sia veramente quella rivoluzione che sembrava essere solo un anno fa. Tuttavia, quando lui e il playmaker Jrue Holiday si trovano insieme sul parquet la squadra gira molto meglio, mentre quando sono entrambi fuori la situazione precipita in maniera imbarazzante: -17 punti su base 100 possessi.
9. PAUL GEORGE, AP, INDIANA PACERS (tifosi)
PMR: 5,24; vittorie PMR: +9,7
In coppia con: Ian Mahinmi
Pacers con entrambi: +4,6 | George da solo: +5,4 | Mahinmi da solo: -6,6 | Nessuno: -3,5
Impatto WOWY globale: +10,1 punti su 100 possessi
Dopo un inizio di stagione bollente George si è raffreddato un poco, ma comunque riceve un grande vantaggio dall’accoppiata con Ian Mahinmi (gli altri Pacers non hanno contribuito granché). In ogni caso il ritorno a questi livelli dopo l’infortunio dello scorso anno è grandioso: PG sta tirando molto bene e spesso dalla lunga distanza.
8. KEVIN DURANT, AP, OKLAHOMA CITY THUNDER (tifosi)
PMR: 6,43; vittorie PMR: +10,0
In coppia con: Russell Westbrook (vedi più avanti)
Impatto WOWY globale: +10,4 punti su 100 possessi
A proposito di giocatori reduci da un infortunio che tornano a reclamare il loro posto tra le migliori ali della NBA, ecco un altro anno eccezionale per Kevin Durant. Sebbene i Thunder siano ora considerati dai più la squadra di Russell Westbrook, Durant ha ripreso a fornire le prestazioni a cui eravamo abituati. Per i dati sugli impatti relativi consultate la scheda di Westbrook più avanti.
7. DEMARCUS COUSINS, C, SACRAMENTO KINGS (allenatori)
PMR: 6,66; vittorie PMR: +9,2
In coppia con: Omri Casspi
Kings con entrambi: +7,4 | Cousins da solo: -3,7 | Casspi da solo: -5,1 | Nessuno: -13,2
Impatto WOWY globale: +11,0 punti su 100 possessi
Cousins si è preso molti titoli quest’anno, perché la sua gestione della palla, il suo stile di gioco e le sue triple rappresentano materiale statistico interessante in mezzo al caos che regna a Sacramento. Vale anche la pena notare che Omri Casspi (malgrado i minori minuti giocati e un profilo, pubblico e statistico, certamente più basso) ha avuto anch’egli un ottimo impatto. Quando entrambi sono in campo Sacramento diventa una squadra quasi temibile.
6. RUSSELL WESTBROOK, PM, OKLAHOMA CITY THUNDER (tifosi)
PMR: 9,59; vittorie PMR: +14,6
In coppia con: Kevin Durant
Thunder con entrambi: +13,8 | Durant da solo: +7,3 | Westbrook da solo: +7,9 | Nessuno: -7,6
Impatto WOWY globale: +11,0 punti su 100 possessi
L’anno scorso Westbrook è stato primo, secondo, terzo e forse anche quarto nella NBA per numero di tiri presi (basti vedere il secondo grafico in questo articolo), ma visto l’impatto che ha nessuno si lamenta di questi numeri ingombranti.
5. DRAYMOND GREEN, AG, GOLDEN STATE WARRIORS (allenatori)
PMR: 9,49; vittorie PMR: +14,2
In coppia con: Klay Thompson, Stephen Curry (vedi più avanti)
Impatto WOWY globale: +11,3 punti su 100 possessi
Green è un fuoriclasse difensivo quasi quanto Stephen Curry lo è nell’altra metà campo, solo che poi è anche ottimo a rimbalzo e sa segnare le triple piedi per terra quando serve. Al pari di Curry, potrebbe essere il migliore della lega nel suo ruolo, espandendo al tempo il profilo stesso di quel ruolo.
4. LEBRON JAMES, AP, CLEVELAND CAVALIERS (tifosi)
PMR: 8,23; vittorie PMR: +12,2
In coppia con: Kevin Love
Cavaliers con entrambi: +12,7 | James da solo: +3,9 | Love da solo: -8,1 | Nessuno: -4
Impatto WOWY globale: +14,4 punti su 100 possessi
Sebbene appaia perennemente frustrato per non riuscire a vincere ogni singola partita che gioca, James rimane comunque uno dei migliori giocatori di basket al mondo. La sua sola esistenza impone sostanzialmente che tutti accettino senza fiatare il concetto stesso di “impatto sulla squadra”.
3. KYLE LOWRY, PM, TORONTO RAPTORS (tifosi)
PMR: 7,45; vittorie PMR: +12,0
In coppia con: DeMar DeRozan
Raptors con entrambi: +2,7 | Lowry da solo: +20,7 | DeRozan da solo: +1,6 | Nessuno: -7,5
Impatto WOWY globale: +14,7 punti su 100 possessi
Lowry è senza dubbio il motore dei Raptors e ha portato Toronto fino al secondo posto a Est. Sta tirando di media 7 triple a partita (massimo in carriera) che converte con il 39% (massimo in carriera). Se questi numeri vogliono dire qualcosa, va sottolineato che il contributo di DeRozan è perlopiù negativo per Lowry. Questo tipo di dinamica può verificarsi quando una guardia mediocre gioca insieme a un playmaker con molti punti nelle mani; in questi casi il contributo della guardia varia da insignificante a negativo.
2. CHRIS PAUL, PM, LOS ANGELES CLIPPERS (allenatori)
PMR: 7,2; vittorie PMR: +9,6
In coppia con: DeAndre Jordan
Clippers con entrambi: +10,3 | Paul da solo: +14,7 | Jordan da solo: +3,4 | Nessuno: -11,3
Impatto WOWY globale: +16,5 punti su 100 possessi
Il point god Chris Paul ha perfezionato le abilità tradizionali del playmaker su entrambi i lati del campo. Purtroppo visti i tempi che corrono la pallacanestro tradizionale può portarti solo fino a un certo punto, e anche quest’anno i Clippers sembrano destinati a un’altra dolorosa sconfitta alle semifinali di conference.
1. STEPHEN CURRY, PM, GOLDEN STATE WARRIORS (tifosi)
PMR: 10,97; vittorie PMR: +15,4
In coppia con: Klay Thompson, Draymond Green
Warriors con tutti e tre: +20,2 | Curry da solo: +9,8 | Green e Thompson da soli: +1,3 | Nessuno: -11,8
Impatto WOWY globale: +20,2 punti su 100 possessi
Per dare i giusti meriti a tutti e tre gli All-Star, qui sotto trovate un diagramma non in scala relativo alle varie combinazioni in campo del trio.
Come se Curry non incantasse già in mille modi gli appassionati di NBA, siano essi semplici telespettatori o malati delle statistiche, i numeri che ci raccontano il suo contributo quando è in campo sono veramente allucinanti. Ormai è difficile trovare degli articoli di opinione sportivi che non menzionino il modo in cui gli Warriors stiano reinventando la pallacanestro. Forse è così e forse no, ma una cosa è certa: avere un playmaker capace di tirare con il 45% da oltre 8 metri e mezzo (spesso con l’uomo addosso) spacca in due le partite.
Traduzione di Giacomo Sauro