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NBA 28/10/2015, 14.07

Un ripasso (semiserio) delle migliori liti in corso nella NBA

Una carrellata, in ordine crescente di gravità, delle faide più gustose che ci accompagneranno nella stagione NBA 2015-2016

NBA

Inizia la stagione NBA e torna l'appuntamento settimanale con le traduzioni di Giacomo Sauro dal sito Grantland. Ecco l'articolo di Jason Concepcion dal titolo 2015-16 NBA Beefmeter: Appraising Notable Feuds Heading Into the Season

Ecco una carrellata, in ordine crescente di gravità, delle faide più gustose che ci accompagneranno nella stagione NBA 2015-2016.

Livello di screzio: ritiro dell’ambasciatore


Phil Jackson vs Shane Larkin e Andrea Bargnani


Il Vecchio Capo Triangolo, anche noto come il Maestro Zen (ossia quel pungente e ormai raggrinzito prodotto della generazione hippie, le cui teorie visionarie sulla vita e sulla pallacanestro, vergate sulle pagine dei suoi molteplici libri, saranno preservate e tramandate ai posteri), ha dimenticato più pallacanestro di quanta il Mago e il figlio di Larkin ne potranno mai apprendere. Ma non fatene loro una colpa, perché sono ormai decenni che Mister 11 Anelli si distingue per eccellenza fra gli esemplari della sua stessa specie.


Resta però il fatto che le critiche non piacciono a nessuno, specie se il criticante è di un certo livello e la critica azzeccata. Il Mago, trascinato automaticamente sotto i riflettori NBA dal desiderio collettivo di un nuovo Dirk Nowitzki, è stato il primo europeo a essere scelto al draft con la prima assoluta. Shane Larkin è il figlio di Barry Larkin, grande giocatore di baseball. Entrambi la scorsa stagione hanno scritto la storia, contribuendo a una delle più penose (a livello statistico) versioni dei New York Knicks.


Come regali di addio il presidente dei Knicks, Phil Jackson, ha rifilato loro due simpatici commenti. Al figlio di Larkin ha imputato le dimensioni troppo minute delle mani, mentre per il Mago ha proferito un’enigmatica frase sul suo essere “una presa in giro”.


Nessuno dei due pare abbia gradito troppo. Non sia mai che questo episodio possa aiutare a rendere la rivalità fra Knicks e Nets (finora entusiasmante come le estrazioni del lotto uzbeke) un po’ più pepata.


Andrew Bogut
vsInstagram Models


Bogut su Twitter (11 ottobre): “Se mai mi nascerà una figlia che diventerà una Instagram model? Bene ma non benissimo come genitore”.


È per caso un riferimento al fatto che la ex fidanzata di Klay Thompson, la Instagram model Hannah Stocking, abbia sputtanato la guardia degli Warriors per un suo presunto tradimento? Non lo so, ma mi piace pensare di sì.


Hassan Whiteside
vs Draymond Green


Whiteside su Twitter (26 agosto): “I quintetti piccoli funzionano solo contro i centri che non sanno segnare #factsonly Spero che mettano un due metri scarso a difendere su di me #careerhigh#highschooldays


In un altro anno questo tweet di Whiteside non avrebbe destato molto interesse. Peccato che questo sia l’anno in cui gli Warriors, animati da Draymond Green, difensore totale e alfiere indiscusso del movimento small-ball, hanno dominato in lungo e in largo: 67 vittorie in stagione regolare e poi titolo NBA. Si dà anche il caso che Draymond Green tra i mille pregi statistici abbia anche una elevatissima percentuale alla voce “sbattersene il cazzo”. Tra l’altro questa non sarà l’ultima volta che il buon Dray sarà chiamato in causa in questo articolo; deve avere attivato le notifiche di Google per ogni volta che qualcuno pronuncia le parole “small ball”.


Philadelphia 76ers
vs Wells Fargo


I Sixers sono ancora nel mezzo della loro strategia pluriennale basata sul perdere selvaggiamente e sull’accumulare montagne di asset a basso costo e potenzialmente molto redditizie al fine di tornare competitivi sul (molto, molto) lungo periodo. Quindi ci sembra anche logico che lo screzio che li riguardi sia nei confronti di una banca. In breve: nel 1994, la CoreStates Bank, ora parte di Wells Fargo, stipulò un contratto da 40 milioni di dollari, e 29 anni (ahah), per i diritti sul nome di quella che un tempo era conosciuta come la Spectrum Arena. Quella liquidità, ora che sono passati 21 dei 29 anni (ahahahah!) di durata del contratto, apparentemente significa molto poco per le casse di Philly, che vorrebbe che la banca versasse altri soldi. La replica di Wells Fargo è stata asciutta: “Anche no”. Quindi Philadelphia ha deciso di ridurre al minimo il logo della banca in mezzo al campo e di togliere il suo nome da molte insigne, oltre ad aver suggerito ai vari giornalisti e speaker a libro paga di riferirsi all’arena semplicemente chiamandola “The Center”.

Livello di screzio: esercitazioni militari al confine


Chicago Bulls
vs Milwaukee Bucks


Chicago e Milwaukee distano qualcosa di più di un centinaio di chilometri, ma questa vicinanza ha generato insofferenza (almeno per quanto riguarda le dinamiche NBA) solo negli ultimi playoff, durante i quali i Bulls hanno battuto in sei gare gli emergenti atleti della parte nord del lago Michigan; l’epilogo è stata una lezione da quasi 60 punti di distacco in cui Dark Giannis è uscito dalla sua crisalide di innocenza ed è volato da una parte all’altra del campo per abbattere Mike Dunleavy Jr. e scaraventarlo tra le costose (per gli standard di Milwaukee) poltrone di prima fila, in cui peraltro sedevano molti sostenitori dei Bulls.


Memphis Grizzlies
vs Los Angeles Clippers


I Clippers sono la squadra più odiata dai colleghi della Western Conference; si lamentano per ogni fischio e sono spronati a farlo da Doc Rivers, il cui impianto motivazionale si fonda sull’esaltare la fiducia dei propri giocatori fino all’inverosimile, creando al contempo un costante clima di assedio secondo cui tutti sono lì per dare contro. Nessuno lo sa fare meglio.


I Grizzlies invece sono i gemelli dei Clippers, però in un universo parallelo. Dove L.A. ha lo smisurato atletismo di Blake Griffin e DeAndre Jordan, Memphis ha la coppia brutta ma efficace formata da Marc Gasol e Zach Randolph. Come per Superman e Bizzarro, è scritto nella storia che le due parti si debbano odiare. Le serie playoff del 2012 e 2013 più varie baruffe in stagione regolare hanno generato acredine e parapiglia sufficienti a stilare una top-five di Z-Bo vs Blake di tutto rispetto. I tifosi di Memphis ancora ricordano con un rispetto e un timore reverenziale più adatti a un Patrimonio dell’umanità UNESCO quel momento nei playoff 2013 in cui Randolph ha quasi strangolato Griffin con una mano mentre i due si dimenavano a terra.


Oggi i Clippers sono senza dubbio la squadra migliore, il che rende la faida ancora più gustosa.


Trevor Booker
vs i lunghi di Los Angeles


La scorsa preseason


Questa preseason:



Livello di screzio: occupazione della Crimea


Houston Rockets
vs Dallas Mavericks

Durante l’ultima summer league ho chiaccherato con un infimo dipendente dei Mavericks; il tizio sarebbe potuto andare avanti ore a infamare Daryl Morey. Questo screzio perde un po’ di rilevanza dato il livello veramente scadente dei Mavericks attuali, ma non sottovalutate le radici profonde dei dissapori che le due franchigie nutrono l’una per l’altra.


Mark Cuban
vs Doc Rivers

Per saperne di più sulla faida dell’estate consultate pure lo speciale del mese scorso.


Matt Barnes
vs Derek Fisher

Barnes e Fisher sono stati compagni di squadra ai Los Angeles Lakers e “a un certo punto anche ottimi amici”. Pare che ora Fisher intrattenga una qualche relazione con Gloria Govan, attuale moglie, nonostante la separazione, di Barnes; l’esterno di Memphis, con il temperamento pacato che lo contraddistingue, ha subito messo la questione sul piano fisico con l’attuale capo allenatore dei Knicks. I due incontri tra i Knicks e i Grizzlies sono previsti a inizio 2016.


Golden State Warriors
vs Los Angeles Clippers


Noi non piacciamo a loro e loro non piacciono a noi” - Andrew Bogut


Quello che segue è un elenco non esaustivo delle storie tese tra i Clippers e gli Warriors.


2013


Gennaio
: con i Clippers sotto di 12 nel terzo quarto di una gara contro gli Warriors alla Oracle Arena, Blake Griffin si prende una comoda tripla dall’angolo che colpisce in pieno il bordo del tabellone; mentre la palla muore istantaneamente per la vergogna, la panchina degli Warriors, guidata dal pluridecorato campione delle esultanze a bordo campo Kent Bazemore, percula pesantemente il Griffin (mancava solo il fiore che spruzza acqua e quel vago senso di inquietudine dei pagliacci). Il seme della discordia è bello che piantato.


Ottobre
:DeAndre Jordan ha qualcosa da ridire su un duro fallo di Andrew Bogut, e i due si scambiano un paio di spintoni. In seguito si è scoperto che tra le varie cose che i Clippers non intendono condividere con gli Warriors c’è anche la parola del Signore. Prima della partita in questione infatti i Clippers si erano rifiutati di pregare insieme ai rivali di Stato e li avevano fatti uscire dalla cappella.


Dicembre
: sempre in tema di prepotenze al sapore di scisma religioso, durante la partita di Natale in onda sulla televisione nazionale, Draymond Green colpisce con il gomito la trachea di Griffin, vincendo un meritato viaggio di sola andata verso gli spogliatoi. Nella stessa partita Andrew Bogut e Blake Griffin si sfidano in una avvincente gara di spinte. Ma qualcuno pensa mai ai bambini? In seguito Griffin etichetterà il comportamento degli Warriors durante la partita di Natale come “codardo”.


2014


Maggio
: i Clippers eliminano gli Warriors al primo turno dei playoff in gara 7. Dopo la partita pare che un anonimo assistente dei Clippers si sia messo a gridare più volte “C’è un bel po’ di silenzio qui” di fronte allo spogliatoio degli Warriors. Fantastico. Se batti il tuo odiato rivale a gara 7 hai tutto il liberatorio diritto di sbattergli la vittoria in faccia. Come disse Brenno, il capo dei Galli Senoni, ai Romani dopo aver occupato la città eterna: “Vae victis”, guai ai vinti. Gli Warriors naturalmente se la sono presa e sono usciti nel corridoio, prima che intervenisse la sicurezza a riportare la calma.


2015


Marzo
: dopo la sconfitta dei suoi Clippers 110-106 contro gli Warriors, un Doc Rivers in piena modalità “mistificazione dei fatti” lascia intendere che Steve Kerr, allenatore degli avversari, abbia lasciato intenzionalmente in panchina Draymond Green durante il quarto quarto per risparmiargli l’umiliazione di essere in campo durante una potenziale vittoria dei Clippers.


“Più che prevedibile; non volevano correre il rischio di trovarsi 2-2 (nelle partite stagionali, NdR) con i titolari in campo”, ha detto Rivers. “Era chiaro che non avrebbero messo tutti in campo”.


Pronta la risposta del Kerr: “Verissimo: o facevamo come abbiamo fatto o ci andavamo a prendere queste 9 partite di vantaggio ma con un paio di uomini fuori per infortunio. O una o l’altra”. In realtà le partite di vantaggio erano 10.


Ottobre
: Doc Rivers, in una conversazione con Zach Lowe di Grantland, suggerisce che la vittoria finale di Golden State sia dipesa dalla fortuna. “Per vincere a Ovest ti serve fortuna. Guardate gli Warriors; non hanno incontrato né noi né gli Spurs”. Tecnicamente ineccepibile. Tuttavia tutte le squadre che hanno conquistato un titolo NBA hanno goduto di qualche tipo di coincidenza fortunata, sia per gli infortuni sia per gli incroci. È anche vero che farlo notare non depone esattamente a favore della squadra rivale di cui si sta parlando. Il primo passo per vincere il titolo è credere nei propri mezzi. Doc Rivers lo sa e lo sta esprimendo in stile tipicamente Clippers.

Traduzione di Giacomo Sauro

© Riproduzione riservata
G. Sauro

G. Sauro

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 28 Commenti
  • sanfrancisco15 03/11/2015, 15.59

    ha ragione doc rivers, golden state ha avuto fortuna, non ha incontrato neanche sacramento, minnesota, seattle, i dallas cowboys, gli apche, i venusiani, i romuliani... eddai

  • Anklebreaker 29/10/2015, 15.44 Mobile
    Citazione ( David 29/10/2015 @ 15:38 )

    Aaaaaaaaaaah bel soggettino. Ci sta. Cmq Clippers merda.

    Quello sempre!

  • David 29/10/2015, 15.38
    Citazione ( Anklebreaker 29/10/2015 @ 15:28 )

    Ovviamente P-Squared!

    Aaaaaaaaaaah bel soggettino. Ci sta. Cmq Clippers merda.

  • Anklebreaker 29/10/2015, 15.30 Mobile
    Citazione ( OttoLamphred 29/10/2015 @ 08:13 )

    http://24.media.tumblr.com/tumblr_m9ffnr
    V95U1r1vzzeo2_500.jpg

    Il professor Farnsworth ne ha sempre saputa una più del diavolo.....

  • Anklebreaker 29/10/2015, 15.28 Mobile
    Citazione ( David 29/10/2015 @ 10:22 )

    E chi sarebbe??? (spero mi spari un nome gagliardo alla Aldrich, non CP3)

    Ovviamente P-Squared!

  • David 29/10/2015, 10.22
    Citazione ( Anklebreaker 28/10/2015 @ 19:06 )

    Come non quotare......e mi spiace molto, visto che è finito là il mio giocatore preferito, ma proprio non riesco a farmeli stare simpatici (questo nonostante non ci sia più 'faccia cattiva' Barnes)

    E chi sarebbe??? (spero mi spari un nome gagliardo alla Aldrich, non CP3)

  • TheAnswer 29/10/2015, 08.28

    Divertente la diatriba tra i 76ers e la Wells Fargo...

  • OttoLamphred 29/10/2015, 08.13
    Citazione ( Anklebreaker 28/10/2015 @ 19:08 )

    Al giorno d'oggi c'è gente che guadagna (e si sente realizzata) facendo la "fashion blogger" o lo "youtuber".........mi viene il vomito solo a scriverlo

    [ link ]

  • Anklebreaker 28/10/2015, 22.42
    Citazione ( Checcochecco 28/10/2015 @ 19:32 )

    A me vanno benissimo i bianchi nella NBA,non sono razzista;). Mi sta solo sulle palle Dunleavy ahahah,giocatore insulso e sporco.

    Ci può stare

  • Checcochecco 28/10/2015, 19.32 Mobile
    Citazione ( Anklebreaker 28/10/2015 @ 19:06 )

    #don'ttouchDunleavy #whitepower

    A me vanno benissimo i bianchi nella NBA,non sono razzista;). Mi sta solo sulle palle Dunleavy ahahah,giocatore insulso e sporco.

  • Fenixwing 28/10/2015, 19.15 Mobile

    Mancano i giocatori dei Jazz vs Kanter...capitanati da Favors, più che da Booker (che comunque sempre in mezzo sta xD )

  • Anklebreaker 28/10/2015, 19.08
    Citazione ( OttoLamphred 28/10/2015 @ 14:26 )

    Ah, perchè esisterebbero anche le Instagram models? Non si chiamano più strappone accalappiamilionari?

    Al giorno d'oggi c'è gente che guadagna (e si sente realizzata) facendo la "fashion blogger" o lo "youtuber".........mi viene il vomito solo a scriverlo

  • Anklebreaker 28/10/2015, 19.06
    Citazione ( Checcochecco 28/10/2015 @ 14:28 )

    Appunti vari: 1) Antetokounmpo ha fatto benissimo a entrare così su Dunleavy,anche troppo piano per i miei gusti. 2) Doc Rivers da quando è ai Clippers è diventato più antipatico di Ignazio Marino. 3) Non vedo l'ora di vedere il trattamento riser ...

    #don'ttouchDunleavy #whitepower

  • Anklebreaker 28/10/2015, 19.06
    Citazione ( David 28/10/2015 @ 14:40 )

    In effetti, c'e' poco di peggio dei Clippers in questa lega. Spero non vincano mai quella banda di buffoni. Z-Bo hero.

    Come non quotare......e mi spiace molto, visto che è finito là il mio giocatore preferito, ma proprio non riesco a farmeli stare simpatici (questo nonostante non ci sia più 'faccia cattiva' Barnes)

  • andrebott 28/10/2015, 15.14

    Questi sono gli articoli che ci piacciono! Comunque Bogut stanotte ha aggiunto un altro episodio alla rivalità tra Warriors e Pippers...non avevo sentito l'ultima di Rivers, certo che dopo il suicidio contro i Rockets è davvero faccia di melma ad avere ancora il coraggio di parlare ahahah

  • micmavs 28/10/2015, 15.13 Mobile
    Citazione ( David 28/10/2015 @ 14:40 )

    In effetti, c'e' poco di peggio dei Clippers in questa lega. Spero non vincano mai quella banda di buffoni. Z-Bo hero.

    Quoto.

  • Maubox 28/10/2015, 14.56

    Randolph un mito e, a modo suo, anche Jackson ... riesce a spillare una montagna di $$$ ai Knicks per mettere su squadre peggiori degli altri anni sparando immani caxxate.

  • SwaggyT 28/10/2015, 14.51

    Articolo fantastico!

  • Riccardo2013 28/10/2015, 14.41 Mobile

    Il livello"occupazione della Crimea" mi ha fatto crepare...

  • David 28/10/2015, 14.40

    In effetti, c'e' poco di peggio dei Clippers in questa lega. Spero non vincano mai quella banda di buffoni.


    Z-Bo hero.

  • Aronnax 28/10/2015, 14.39

    Jackson che dice a Larkin di avere le mani troppo piccole come se fosse una sua colpa........che caduta di stile..........

  • Checcochecco 28/10/2015, 14.29 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Be non esageriamo adesso,diciamo che sono due appagamenti diversi ahahah.

  • Checcochecco 28/10/2015, 14.28 Mobile

    Appunti vari: 1) Antetokounmpo ha fatto benissimo a entrare così su Dunleavy,anche troppo piano per i miei gusti. 2) Doc Rivers da quando è ai Clippers è diventato più antipatico di Ignazio Marino. 3) Non vedo l'ora di vedere il trattamento riservato a DeAndre in quel di Dallas. 4) La rivalità tra GSW e Pippers è più una rivalità tra Bogut e i Clippers(almeno sul campo). Fuori sono frecciate continue ma chi vince parla,chi perde rosica.

  • Pelle 28/10/2015, 14.27
    Citazione ( OttoLamphred 28/10/2015 @ 14:26 )

    Ah, perchè esisterebbero anche le Instagram models? Non si chiamano più strappone accalappiamilionari?

    Come gli operatori ecologici...politically correct :D
    Però il senso rimane quello....

  • OttoLamphred 28/10/2015, 14.26

    Ah, perchè esisterebbero anche le Instagram models? Non si chiamano più strappone accalappiamilionari?