NBA Draft Grade: Western Conference
Uno sguardo alle mosse nel Draft 2015 dei team della Western Conference

Dallas Mavs:
Justin Anderson è una gran bella presa al n.21, un super atleta abituato a difendere, e con un tiro da fuori pericoloso. Pronto per un ruolo nello scacchiere di Carlisle, che con ogni probabilità subirà pesanti modifiche nel corso della Free Agency.
Grade: B
Denver Nuggets:
Con Ty Lawson che sembra sempre più lontano dal progetto, i Nuggets hanno saggiamente approfittato della ‘caduta’ di Emmanuel Mudiay fino al n.7. Atletismo e potenziale non si discutono, così come la predisposizione a giocare per la squadra. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma Malone ha una serie di talenti intriganti (praticamente tutti nati fuori dagli Stati Uniti…) con cui iniziare il suo progetto.
Grade: B+
Golden State:
Kevon Looney è scivolato al n.30 dopo esser stato considerato prospetto da lottery per tutto l’anno. Gran rimbalzista con braccia interminabili, e tanto talento grezzo da coltivare anche come attaccante. Ha tutta l’aria di essere l’ennesimo colpo dell’ottimo staff dei campioni 2015.
Grade: B+
Houston:
Daryl Morey non smentisce la strategia che lo ha portato fino alle finali di Conference, andando sempre con il best prospect available nonostante un chiaro buco in regia. Non era difficile prevederlo per chi ha seguito con attenzione il suo percorso. Dekker e Harrell hanno in comune atletismo ed abitudine a giocar duro both ends, il primo ha un ceiling maggiore, legato a doppio filo alla crescita del suo tiro da fuori.
Grade: A-
Los Angeles Lakers:
D'Angelo Russell: "(I'll) definitely bring back that winning attitude."
— Los Angeles Lakers (@Lakers) 26 Giugno 2015
La scelta di Russell al posto di Okafor ha sorpreso in molti, ma A- l’ex Ohio State è un talento cristallino molto più facile da inserire nella NBA del 2015, e B- la coppia Okafor-Randle aavrebbe presentato punti di domanda sui due lati del campo. Uno shotmaker come Russell alleggerirà di molto la pressione difensiva su Bryant, per il reparto lunghi c’è la free agency….Nance e Brown sono due senior che potranno dare una mano, il primo con ottime doti atletiche, il secondo con un gran tiro dalla lunga distanza.
Grade: A-
Memphis Grizzlies:
Jarell Martin porta atletismo e versatilità offensiva nel frontcourt, elementi che mancavano. Capace di attaccare frontalmente, ma anche di dire la sua sotto i tabelloni, potrebbe rivelarsi un discreto affare al n.24. Andrew è il più talentuoso degli Harrisons, dovrà cambiar registro in quanto a difesa e disciplina tattica per trovare un posto nel roster.
Grade: B-
Minnesota:
Alla fine il buon Flip ha scelto il miglior giocatore del Draft, resistendo alla tentazione Okafor. Towns va ad aggiungersi ad un nucleo di gran prospettiva, che dovrà crescere nella durissima Western Conference. Tyus Jones è un ‘prodotto locale’ che ha mostrato sangue freddo e mentalità vincente da vendere, pass first perfetto per innescare i suoi giovani compagni e far riposare Rubio.
Grade: A
Oklahoma City Thunder:
Non era per niente facile aggiungere qualcosa a quello che con ogni probabilità è il miglior roster NBA quando è al completo, ma forse Presti ci è riuscito...Payne è un playmaker in grado di contribuire sia come regista fantasioso che come scorer, ancora un po’ acerbo fisicamente, potenzialmente buono anche per giocare insieme a Westbrook. Difficile pescare meglio di Dakari Johnson al n.48, l’ex Kentucky è un centro vero che predilige il gioco in area, ottimo rimbalzista offensivo.
Grade: B
Phoenix Suns:
Devin Booker è un …. giovane veterano per il modo in cui sta in campo, ed è adatto ad una squadra da alti ritmi. In molti pensavano che Phoenix puntasse su un lungo, ma probabilmente gli obiettivi principali erano già ‘andati’, e quindi McDonough ha preferito scegliere il miglior giocatore disponibile. Rischia di vedere poco il parquet da rookie, a meno di imprevedibili ribaltoni estivi, ma ha il potenziale per pagare dividendi altissimi nel lungo termine….
Grade: B
Sacramento Kings:
That's a wrap for the day with @THEwillieCS15! pic.twitter.com/jvwfLqHmkI
— Sacramento Kings (@SacramentoKings) 28 Giugno 2015
Scegliendo Cauley-Stein Vlade Divac ha lanciato un chiaro segnale a Cousins, che in precedenza aveva invocato l’arrivo dello stopper uscito dal suo stesso College. WCS difensivamente ha la versatilità per giocare insieme a qualunque tipo di big man, e lo stesso Cousins nell’ultima stagione ha mostrato un focus migliore nella propria metà campo. A Sacramento l’estate sarà caldissima, almeno il primo passo è stato positivoGrade: B
San Antonio Spurs:
La partita vera gli Spurs la giocheranno nella Free Agency, probabilmente il principale must nel draft era non aggiungere soldi garantiti al monte salari. Sia Milutinov che Lalanne non incideranno sui destini della prossima stagione.
Utah Jazz:
Due canadesi per i Jazz, Lyles al n.12 e Hanlan al 42. Il primo aggiunge solidità e versatilità nel pacchetto lunghi, il secondo è uno scorer nato che potrebbe trovare un ruolo da guastatore nella second unit. Se l’obiettivo immediato sono i playoff, il team ha ancora del lavoro da fare, ma il futuro è decisamente dalla loro parte.
Grade: B
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