NBA Draft Grade: Eastern Conference
Il Draft 2015 è negli archivi, focus sulle mosse dei team nella Conference più 'debole'
Atlanta Hawks: evidentemente questo Draft interessava ben poco a coach Bud e company. Dopo due trade la pick n.15 ha portato in dote Tim Hardaway jr e due seconde scelte future, decisamente pochino….Anche al n.52 ed al n.59 si poteva fare meglio, magari puntando su un prospetto che potesse potenzialmente allungare il pacchetto di big man (Cliff Alexander?). La vera offseason dei falchi inizierà dal primo Luglio
Grade: D
Boston Celtics:
Miss the 2015 NBA Draft Thursday night? Here's a quick look at all four picks. #CelticsDraft pic.twitter.com/uK56WeTJcB
— Boston Celtics (@celtics) 26 Giugno 2015
La scelta di Rozier al n.16 è stata una delle poche sorprese che ci ha regalato il Draft 2015. L’ex Louisville va ad intasare un backcourt che probabilmente subirà altre modifiche prima del training camp. Ottimo innesto per una squadra che vuole correre ed aggredire gli avversari, il dubbio riguarda più la posizione in cui è stato scelto (per molti sarebbe stato disponibile anche al n.28) che l’effettivo valore del giocatore. Hunter e Mickey sono due discrete aggiunte, che almeno in parte compensano il ‘rischio’ su Rozier. Tutti e due potrebbero dare una mano già da rookie. Sembra che Boston sia arrivata ad offrire almeno 4 prime scelte per la 9 degli Hornets…...Grade: B--
Brooklyn Nets:
Atletismo, potenziale difensivo e sangue fresco erano dei must per uno dei team col minore tasso atletico della lega, e da questo punto di vista Hollis-Jefferson e McCullough hanno ben poco da invidiare agli altri atleti scelti nel Draft. Per arrivare all’ex ‘Zona è stato sacrificato Plumlee -altro atletone -, una volta assodato che l’ex Duke non era il compagno di reparto ideale per Lopez. L’argentino Vaulet , preso dagli Hornets per due scelte future, è un progetto a lunga scadenza che difficilmente arriverà negli States già dalla prossima stagione.
Grade: B-
Charlotte Hornets:
Gli Hornets aggiungono un bel pezzo da novanta al loro restyling, Kaminsky è pronto all’uso e va ad integrarsi perfettamente con un realizzatore interno come Al Jefferson. Dopo una stagione passata a cercare improbabili soluzioni in isolamento, a Kemba Walker non sembrerà vero avere gente come Batum, Lamb e Kaminsky pronte a ricevere i suoi scarichi….
Grade: B+
Chicago Bulls:
Best player available alla 22 per Chicago, Portis ha energia da vendere ed uno skillset in continua evoluzione. Il suo arrivo regala a Hoiberg una opzione di qualità in più nel reparto lunghi, e tampona almeno in parte l’emergenza creata dall’infortunio di Gibson. Il need più immediato era nel backcourt, ma c’è sempre la free agency…. Poche squadre negli anni hanno sfruttato la seconda metà del primo giro meglio dei Bulls.
Grade: B
Cleveland Cavs:
Con una situazione salari decisamente complicata, i Cavs hanno scelto di non aggiungere i soldi garantiti che avrebbe previsto la n.24. Christmas è un big man da lavoro sporco, pronto dal punto di vista fisico, miglioratissimo negli ultimi 12 mesi. Osman e Pointer sono due prospetti versatili con discreto potenziale, più ‘long term project’ ma comunque da seguire…
Grade: C+
Detroit Pistons:
Con un chiaro need in small forward, SVG punta forte su Stanley Johnson, nonostante un Justise Winslow ancora disponibile. Per il boss dei Pistons l’ex Arizona può essere ‘una gran parte del puzzle’ con la sua fisicità ed un mindset ‘da battaglia’. Johnson ha appena compiuto 19 anni, eppure fisicamente è tra i più pronti per la NBA. Hilliard è un tiratore da Villanova, atleta solido, che potrebbe portare punti in uscita dalla panchina
Grade: B
Indiana Pacers:
Myles Turner ha un potenziale notevole both ends, ma difficilmente potrà contribuire fin da subito alla causa dei Pacers. Con West destinato ad altri lidi, e Hibbert sul mercato, forse sarebbe stato il caso di andare su soluzioni più ‘pronte all’uso’, ma evidentemente gli obiettivi principali (WCS e The Tank) erano già sfuggiti…. Young è una scoring guard con pochi centimetri, ma tanto atletismo e istinto per il canestro, potrebbe trovare minuti buoni anche insieme a George Hill.
Grade: C
Miami Heat:
Riley piomba come un falco su un Justise Winslow in caduta libera (alla 10 finì anche un certo Paul Pierce….), bpa e anche ottimo fit per l’attuale roster degli Heat. Guerriero pronto a tutto pur di vincere, Winslow probabilmente è sceso a causa delle misurazioni non eccelse, deludenti specialmente per chi lo progettava come 4 anche al piano di sopra. L’ex Duke non è un 4 ma è un gamer con pochi rivali, un leader naturale, versatile e abituato a vincere. Al secondo giro Josh Richardson è una buona presa, senior con l’età di un junior, anche lui atletico e versatile, con un buon tiro dalla media/lunga distanza. Ottimo preludio ad una offseason che si annuncia scoppiettante in casa Heat….
Grade: A-
Milwaukee Bucks:
Il team di Jason Kidd opta per il talento da shotmaker di Rashad Vaughn, giovanissima guardia da UNLV. Nonostante abbiano già raggiunto i playoff, i Bucks non hanno fretta e possono permettersi di rischiare...Vasquez serviva e darà sicuramente una mano, ma a che prezzo (una prima futura + la 46)....
Grade: B-
New York Knicks:
Con Okafor, Towns e Russell ‘andati’, Jackson ha optato per l’enorme upside di Porzingis, spendendo poi parole importanti sul suo mindset e la sua etica lavorativa. Per il giovane fratello di Janis non sarà facile sostenere l’impatto con l’ambiente Knicks, high risk high reward… Jerian Grant x Hardaway jr è un discreto colpo, l’ex Notre Dame ha il fisico e la versatilità per dare una mano in diversi assetti, anche se nella TPO non avrà tante occasioni per giocare il pick’n’roll, sua azione preferita con i Fighting Irish…..Preso anche il ‘compare’ di Porzingis, Hernangomez, per due scelte future.
Grade: B
Orlando Magic:
Mario Hezonja sembra l’uomo giusto al posto giusto per questi Magic, Hennigan ha saggiamente interrotto il filone dei ‘superatleti defense first’ per prendere uno scorer di razza come il croato. Il roster del futuro sembra finalmente prendere forma, ci sono ancora diverse situazioni in ballo nella offseason, la priorità ora dovrebbe essere quella di definire uomini e gerarchie nel reparto lunghi. Dal secondo giro arriva anche Harvey, top scorer in Division One, uno con faccia tosta e grilletto facile. ‘Dipo’, Payton e l’ex Barca formano uno dei backcourt più futuribili della lega….
Grade: A-
Philadelphia 76ers:
Ormai non stupisce più vedere Hinkie che prende il miglior giocatore disponibile senza pensare al fit con il roster. Non sarà facile per coach Brown inserire Okafor nel contesto up-tempo impostato dal suo arrivo. Per play-type solo gli Hawks hanno chiuso meno possessi in post-up dei 76ers, ed anche l’ipotetica coppia con Noel non convince più di tanto. Tutto questo senza considerare la presenza di Embiid….Al secondo giro ancora modello Hinkie: freak atletici (Holmes e Tokoto) o prospetti europei (Gudaitis e Mitrovic).
Grade: B-
Toronto Raptors:
Stavolta niente sorprese alla Ujiri, due solidissimi senior in arrivo dalla Pac12. Sia Wright che Powell hanno quel che serve per entrare da subito in rotazione, il primo è un buon penetratore con taglia fisica importante per il ruolo (sostituto naturale di Vasquez, buono anche per giocare insieme a Lowry), il secondo una guardia esplosiva e con braccia lunghissime, ancora da costruire come attaccante.
Grade: B-
Washington:
Se ne facciamo una questione di potenziale, Oubre jr è decisamente nella top 5/10 di quest’anno, e prenderlo alla 15 è un buon affare, Dopo tanti anni, pare che a Washington abbiano capito che il modo migliore per esaltare il talento di Wall è mettergli vicino gente in grado di seguirlo in contropiede e di colpire dalla lunga distanza….Con l’ex Kansas, ed un Porter uscito fortissimo dai playoff, che si aggiungono alle due stelle designate, il team della capitale ha le spalle coperte nel backcourt.
Grade: B+
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