Delonte West: LeBron mi ha salvato la vita
Delonte West spende parole bellissime nei confronti di James
I due sono stati compagni di squadra ai Cavaliers.
West ha detto che per ben due volte, nel 2009-2010, LeBron James lo ha aiutato a superare dei momenti molto difficili nella sua vita.
West era alle prese con la depressione e con una accusa di possesso di arma da fuoco che pendeva sulla sua testa. Non era sereno ed aveva paura che quello per cui aveva sempre lavorato, ossia giocare a pallacanestro, sarebbe andato via per sempre.
“Prima di un viaggio a casa per chiarirmi le idee LeBron mi chiese di parlarmi. E per un’ora mi diede parole di incoraggiamento. L’allenamento era ancora in corso ma lui decise di fermarsi per venirmi a parlare. Quando stavo per andarmene mi disse ‘D. Non so dove stai andando o cosa stai per fare. Ma sappi che quando tornerai io sarò qui’” ha detto West.
La seconda volta a stagione inoltrata. West non stava giocando ai suoi livelli ed era nel mirino delle critiche. In un viaggio un pullman West scoppiò a piangere tanta era la pressione, dovuta anche alle accuse per possesso di arma da fuoco.
“Pensavo che la mia carriera era terminata. Avevo paura che i miei nipoti non mi avrebbero più visto nello stesso modo” ha continuato West.
“Invece LeBron, all’arrivo all’aeroporto, si avvicinò a me e mi abbracciò per cinque minuti. Assieme a lui c’era Lorenzen Wright che mi leggeva dei passi della Bibbia. Nello sport professionistico è difficile avere degli amici. Ma se LeBron decide di essere tuo amico, lo è fino alla fine” ha concluso West che ha ammesso che tiferà Cavaliers alle NBA Finals.