I Rockets vincono il primo round, Mavericks sconfitti nel derby texano
Gara 1 finisce 118-108, doppia doppia per James Harden con 24 punti e 11 assist
Houston si aggiudica la prima gara della serie contro Dallas, top scorer per gli uomini di McHale James Harden con 24 punti, anche se con basse percentuali dal campo, ma, con un 15-17 quasi perfetto dalla lunetta, e un positivo Corey Brewer che segna ben 13 dei suoi 15 punti nell'ultimo e decisivo quarto.
Dallas, alla sua quattordicesima partecipazione ai playoffs negli ultimi quindici anni, paga soprattutto una difesa sottotono che ha concesso un gran numero di falli portando i Rockets in lunetta per ben 45 volte.
Gara che parte bene per i Rockets con Howard messo subito in ritmo e a segno con due belle schiacciate, Terry che sopisce alla mancanza per infortunio di Beverley ha un approccio positivo ed è parte integrante del parziale che porta sopra di 13 lunghezze i suoi, arriveranno anche a +15 i Rockets prima del canestro di fine quarto di Barea.
Al ritorno in campo sempre Barea cerca di dare una scossa portando maggiore incisività di un Rondo fino a quel momento sottotono, l’ex Parsons e il resto dei Mavericks iniziano finalmente a macinare gioco e, sfruttando anche diverse palle perse dei Rockets, fanno un parziale di 21-8 che pareggia il match.
Nowitzki e Rondo alzano i giri del motore e Dallas tiene testa a Houston fino alla conclusione del quarto sfruttando anche alcune giocate di primissimo livello dell'ex point guard dei Celtics.
Al ritorno dagli spogliatoi, Houston approccia con convinzione il ritorno sul parquet con una bella combinazione Jones/Howard per l'alley-oop di quest'ultimo che è parte del parziale di 6-0 con cui comincia il quarto, dall'altra parte è ancora Nowitzki con la sua classe che risponde con un gioco da 4 punti.
Da quel momento però è solo Houston a fare la gara, grazie alle triple di Terry prima e ai viaggi in lunetta di Harden, i Rockets volano fino al +14. Qui, la partita sembra (come a metà secondo quarto) cambiare aria nuovamente con Dallas che firma un 7-0 di parziale frutto anche del tiro sulla sirena di terzo periodo di Ellis.
Finale di match che si apre ancora con Ellis a segno per il -5 mentre dall'altra parte è Ariza che risponde presente nel momento del bisogno.
A questo punto, di solito, quando la palla “scotta”, per i Rockets sale in cattedra James Harden, ed invece a sorpresa è Corey Brewer che spacca la partita!
L’ex Minnesota realizza 3 triple nel giro di 3 minuti cui segue un gioco da 3 punti nel finale che taglia le gambe alle residue speranze dei Mavericks e consegna la vittoria di gara 1 a Houston.
Per i Rockets, 24 punti e 11 assist di James Harden - 4/11 dal campo, 1/5 da tre, 15-17 dalla lunetta - ; Terrence Jones chiude con 19 punti cui aggiunge 9 rimbalzi e 6 assist, da evidenziare una prova a tutto tondo dell'ex Wildcats sporcata forse dalle % in attacco; Corey Brewer chiude con 15 punti, di questi 15 ben 13 nel quarto decisivo e sopratutto un buon effort in difesa trovandosi spesse volte sul cambio con Nowitzki in post senza mai farsi sovrastare eccessivamente.
Per Dallas, gara che deve far riflettere in vista del proseguo della serie, ci sono degli aggiustamenti da fare con Carlisle che nel finale ha panchinato come spesso accade Rondo (incisivo solo nel secondo quarto) preferendogli Barea. Dirk Nowitzki chiude con 24 punti e 8 rimbalzi - 10/14 dal campo, 1/1 da tre, 3/3 dalla lunetta - ; Rajon Rondo mette a referto 16 punti e 5 assist – 7/16 dal campo, 1/2 da tre - Doppia doppia per Tyson Chandler con 11 punti e 18 rimbalzi.
Di A.Stecconi
Dallas, alla sua quattordicesima partecipazione ai playoffs negli ultimi quindici anni, paga soprattutto una difesa sottotono che ha concesso un gran numero di falli portando i Rockets in lunetta per ben 45 volte.
Gara che parte bene per i Rockets con Howard messo subito in ritmo e a segno con due belle schiacciate, Terry che sopisce alla mancanza per infortunio di Beverley ha un approccio positivo ed è parte integrante del parziale che porta sopra di 13 lunghezze i suoi, arriveranno anche a +15 i Rockets prima del canestro di fine quarto di Barea.
Al ritorno in campo sempre Barea cerca di dare una scossa portando maggiore incisività di un Rondo fino a quel momento sottotono, l’ex Parsons e il resto dei Mavericks iniziano finalmente a macinare gioco e, sfruttando anche diverse palle perse dei Rockets, fanno un parziale di 21-8 che pareggia il match.
Nowitzki e Rondo alzano i giri del motore e Dallas tiene testa a Houston fino alla conclusione del quarto sfruttando anche alcune giocate di primissimo livello dell'ex point guard dei Celtics.
Al ritorno dagli spogliatoi, Houston approccia con convinzione il ritorno sul parquet con una bella combinazione Jones/Howard per l'alley-oop di quest'ultimo che è parte del parziale di 6-0 con cui comincia il quarto, dall'altra parte è ancora Nowitzki con la sua classe che risponde con un gioco da 4 punti.
Da quel momento però è solo Houston a fare la gara, grazie alle triple di Terry prima e ai viaggi in lunetta di Harden, i Rockets volano fino al +14. Qui, la partita sembra (come a metà secondo quarto) cambiare aria nuovamente con Dallas che firma un 7-0 di parziale frutto anche del tiro sulla sirena di terzo periodo di Ellis.
Finale di match che si apre ancora con Ellis a segno per il -5 mentre dall'altra parte è Ariza che risponde presente nel momento del bisogno.
A questo punto, di solito, quando la palla “scotta”, per i Rockets sale in cattedra James Harden, ed invece a sorpresa è Corey Brewer che spacca la partita!
L’ex Minnesota realizza 3 triple nel giro di 3 minuti cui segue un gioco da 3 punti nel finale che taglia le gambe alle residue speranze dei Mavericks e consegna la vittoria di gara 1 a Houston.
Per i Rockets, 24 punti e 11 assist di James Harden - 4/11 dal campo, 1/5 da tre, 15-17 dalla lunetta - ; Terrence Jones chiude con 19 punti cui aggiunge 9 rimbalzi e 6 assist, da evidenziare una prova a tutto tondo dell'ex Wildcats sporcata forse dalle % in attacco; Corey Brewer chiude con 15 punti, di questi 15 ben 13 nel quarto decisivo e sopratutto un buon effort in difesa trovandosi spesse volte sul cambio con Nowitzki in post senza mai farsi sovrastare eccessivamente.
Per Dallas, gara che deve far riflettere in vista del proseguo della serie, ci sono degli aggiustamenti da fare con Carlisle che nel finale ha panchinato come spesso accade Rondo (incisivo solo nel secondo quarto) preferendogli Barea. Dirk Nowitzki chiude con 24 punti e 8 rimbalzi - 10/14 dal campo, 1/1 da tre, 3/3 dalla lunetta - ; Rajon Rondo mette a referto 16 punti e 5 assist – 7/16 dal campo, 1/2 da tre - Doppia doppia per Tyson Chandler con 11 punti e 18 rimbalzi.
Di A.Stecconi
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