Timberwolves, frattura alla mano per Robbie Hummel

Robbie?!? Non si chiamava Hermann?

JJJ è un giocatore completissimo in attacco, l'unica pecca è il tiro da 3 ma l'anno scorso ci ha lavorato molto e vedo che quest'anno sta andando già meglio. Un suo grosso limite può essere il fatto che per caratteristiche tende ad aver bisogno di tanti palloni e di essere cercato continuamente per entrare in ritmo ed in NBA non potrebbe avere questo ruolo di accentratore. Su Hummel anch'io mi aspettavo che facesse strada da noi, sinceramente mai mi sarei aspettato di vederlo in NBA.

A pelle sono d'accordo con te, però Hummel è un giocatore dal QI molto alto, tratta molto bene la palla e ha un discreto tiro piedi per terra. JJJ ha sicuramente dalla sua atletismo e gran dinamicità in attacco, lo conosco poco ma dagli highlights l'anno scorso ho visto un giocatore che ha molte caratteristiche e peculiarità per provarci di nuovo anche al di là dell'oceano. Io pronosticavo ad Hummel una solida carriera in Europa, idem anche per Muscala, mi sbagliavo evidentemente. Però magari tra qualche anno ci ripensano e JJJ chi sa, fa il percorso contrario.

Proprio lui. A mio avviso, ma non sono l'unico visto che anche al draft è stato scelto in alto, lui era quello con più numeri di quella squadra. Peccato (o forse no visto che me lo sono potuto godere a Pistoia) che all'impatto coi grandi abbia faticato e poi siamo entrato una parabola discendente tra trade e D-League. Da noi si è rigenerato, anche in Turchia statisticamente sembra stia facendo molto bene ad un livello decisamente più alto. Magari tra un paio di anni avrà di nuovo una chance, glielo auguro anche perchè è un bravissimo ragazzo.

Parli di JJJ? In quella nidiata dei Boilmakers c'era anche Chris Kramer da un pò di anni in Germania, mi pare Oldenburg, buon giocatore anche lui.

Ex Purdue, assurdo come dei 3 Boilermaker di spicco delle squadre arrivate alle Sweet 16 il più talentuoso non sia in NBA

Animo Robbie!!! Da noi saltò buona parte del girone d'andata al suo primo anno da pro, firmammo a gettone l'eterno Bernard Hopkins, ma appena rimise piede sul parquet dimostrò la sua classe e uno dei tiri in pick'n pop più efficaci che ricordi alle nostre latitudini. Ragazzo strepitoso, in bocca al lupo, meriti il meglio.

sembra il Milan di Allegri, tra un po' si infortuna pure il massaggiatore