NBA on fire: Mason Plumlee
I Nets sono settimi nella Eastern Conference con 16 vittorie in 32 partite
Sarà un caso, ma la maggior parte dei giocatori che hanno passato l'estate con Team USA ora stanno disputando la miglior stagione in carriera.
Tra di loro, anche se con un ruolo marginale, c'era anche Mason Plumlee, indubbiamente favorito dall'aver giocato per quattro anni alla corte di coach K.
Dopo un Novembre da appena 13 minuti a partita, Lionel Hollins - spinto anche dall'infortunio di Brook Lopez- ha iniziato a schierarlo con gli starters, ed i risultati sono stati a dir poco sorprendenti:
Nelle ultime 8 vittorie di Brooklyn marcia a 16.1 punti, 10.1 rimbalzi, 1.4 recuperi e 1.4 stoppate, tirando il 74% da due ed il 46% (...)ai liberi. La mappa di tiro mostra chiaramente come Plumlee sia il classico big man che conosce i suoi limiti e non cerca di strafare -in stagione prende oltre il 68% delle sue conclusioni entro i tre piedi (poco più di 90 cm) dal canestro-, il tutto lasciando sempre ogni goccia di sudore sul parquet.
Adesso Hollins, che di recente ha ammesso di aver sopravvalutato il valore del roster, pur di non fare a meno della sua energia continua a far uscire dalla panchina Brook Lopez. In una squadra dall'età media piuttosto alta, i suoi gesti atletici sono benzina pura sia per i compagni che per il pubblico...
Nelle ultime 14 partite, nei 129 minuti giocati da Plumlee, KG (nonostante sia agli sgoccioli della sua notevole carriera, The Big Ticket riesce ancora a dare una mano....Brooklyn difende e attacca meglio nei minuti con lui sul parquet. Inoltre Garnett è al PRIMO POSTO nella lega per percentuale di rimbalzi difensivi presi, addirittura il 33.7%) e Joe Johnson, Brooklyn ha segnato 13 punti ogni 100 possessi in più degli avversari, prendendo il 51.9% dei rimbalzi disponibili, un dato notevole per una squadra che in stagione è ventunesima NBA per percentuale di carambole prese.
Lopez ovviamente offre più garanzie dal punto di vista realizzativo, ma non è difficile comprendere perchè Hollins continui a preferire l'ex Duke - di recente cercato anche dagli ineffabili Sacramento Kings-. Una soluzione potrebbe essere schierarli insieme, ma questo significherebbe chiedere a Mason di allontanarsi dall'area più di quanto vorrebbe e dovrebbe - non aiuta il fatto che nei 75 minuti giocati dai due insieme quest'anno il net rating è di -13.5, con ben 111.8 punti subiti ogni 100 possessi-.
Nel roster di Brooklyn oltre a Plumlee ci sono solo Karasev (12 volte tra gli starters con medie di 8.3 punti, 3.3 rimbalzi, 2 assist e 1.2 rubate) e Bogdanovic come atleti 'futuribili', e le cose non dovrebbero cambiare di molto fino all'estate 2016, quando scadranno diversi contratti e il team potrà finalmente iniziare un nuovo ciclo.