NBA on fire: Tony Parker
Prova di forza dei campioni in carica sul campo dei Golden State Warriors

Il 'main event' della notte NBA è stato senza dubbio la partita tra San Antonio e Golden State, con i quotisti di Las Vegas che vedevano come favoriti i padroni di casa per ben 7.5 punti.
Probabile che abbiano pensato qualcosa tipo 'Quei vecchietti degli Spurs hanno iniziato la stagione sottotono, hanno speso tanto per battere i Clippers e manca ancora Splitter, in un back-to-back Pop spesso lascia a riposo qualcuno dei veterani, in più gli Warriors sono in formissima, il gioco è fatto...'
Beh, non è andata così, San Antonio ha vinto 113-100, interrompendo una striscia di 85 partite con almeno una tripla a segno per Stephen Curry, e cavalcando lo strepitoso secondo tempo di monsieur Tony Parker.
Nel secondo tempo entrambe le squadre si sono avvicinate al 60% dal campo, ma il rush finale ha visto il francese prevalere nell'atteso duello con Stephen Curry, con 12 punti e 3 assist negli ultimi 12 minuti contro gli 0 messi a referto dall'ex Davidson.
Se con queste due trasferte gli Spurs volevano lanciare un segnale alla Western Conference, ci sono riusciti alla perfezione. E senza tre giocatori importanti come Splitter, Mills e Belinelli. E con un Leonard che giura fedeltà nonostante non gli sia stato rinnovato il contratto (il motivo per cui gli Spurs hanno scelto di aspettare potrebbe/dovrebbe essere quello di cui parla l'ottimo Zach Lowe in questo post)
Pillole:
12 su 18 da tre per Terrence Ross nelle ultime tre....La lunga panchina dei Raptors è fondamentale nella rimonta sui Magic, con i due nuovi arrivi in evidenza: Lou Williams (14 con 5 su 8 dal campo e 3 su 4 ai liberi),che da solo segna quanto tutte le riserve di coach Vaughn, mentre James Johnson è il migliore di squadra per rimbalzi - 10 in 21 minuti- e plus/minus - +13-
- Orlando va vicino al colpaccio grazie alla precisione dei tiratori (9 su 16 per Frye e Fournier) ed alle buone prestazioni di Vucevic e Harris. Il problema principale sembra essere la regia, Payton è ancora poco pericoloso in attacco, Ridnour è .... Ridnour.Con il rientro di Oladipo, ed un Frye sempre più dentro gli schemi, la situazione dovrebbe migliorare...
-Jason Kidd continua ad utilizzare rotazioni lunghe per mantenere alta l'intensità difensiva. I suoi Bucks ad oggi hanno la seconda miglior difesa della lega con soli 94.2 punti subiti ogni 100 possessi, e sono secondi anche per percentuale concessa dal campo - 41.7%- , dalla lunga distanza -29.9%- e nella restricted area - 54.4%-. Nelle ultime quattro Antetokounmpo ha giocato più di tutti nell' ultimo quarto, segnando 7.3 punti e 2.5 rimbalzi, il 68% da due ed il 77% ai liberi....
-Gli starters dei Lakers tutti oltre la doppia cifra non bastano a Scott per raggiungere la seconda vittoria in regular season, anche perchè nei 10 minuti e mezzo di riposo concessi a Bryant 'gli altri' hanno subito 13 punti di scarto...ultima difesa NBA con 114.5 punti subiti ogni 100 possessi, e con questo roster difficilmente migliorerà di molto da qui a fine anno...
- Memphis si porta a 7 vinte e una persa, Joerger per otto minuti va con il doppio centro - Gasol e Koufos-, ricavandone un parziale di 28 a 20 con i suoi a 11 su 14 dal campo e 5 su 5 ai liberi....gli uomini della panchina segnano in totale 38 punti con 16 su 27 dal campo (8 su 11 per Udrih) e 5 su 6 ai liberi.
-Courtney Lee:
15.2 punti, 3.7 assist, 2.3 assist ,un saldo positivo tra recuperi e perse, +5.8 di plus/minus medio, tirando il 50% da due, uno stratosferico 61% da tre e 16 su 18 ai liberi....
- Dallas vince in rimonta dal -24 grazie al solito Nowitzki e ad un Monta Ellis da 16 punti, 3 assist e 2 recuperi nel solo secondo tempo. I Mavs restano il miglior attacco della lega, ma ... c'è un piccolo ma. Nei 'pull up shots' sono primi sia per punti segnati a partita (21.5) che per percentuale di realizzazione con il 43.3%. Per quanto possa sembrare normale se non basso, il 43% è un dato notevole in questo tipo di conclusione, ed è probabilmente destinato a scendere, nonostante la presenza dell'infallibile Dirk. Lo scorso hanno gli Spurs hanno guidato la NBA con il 40.9%, con Dallas al 38.9% e 28 team su 30 comunque sotto il 40%. Il rischio - specialmente in prospettiva playoff, quando l'intensità difensiva sale- è di dipendere troppo da un tipo di tiro decisamente poco efficiente, l'ideale sarebbe tramutare alcuni di questi pull up in più comodi catch and shoot....
-nelle ultime 5 Damian Lillard viaggia a 22 punti, 5.4 rimbalzi e 7 assist,il 52% dal campo, il 45% da tre ed il 95% ai liberi, +6.6 di plus/minus medio.
Senza Batum i Blazers hanno avuto la meglio sugli Hornets grazie ad un ultimo periodo nel quale hanno concesso appena 3 canestri dal campo. Per tutto il training camp coach Stotts non ha fatto altro che rimarcare il bisogno del suo team di migliorare in difesa, e, per ora, Lillard e compagni sono uno dei sei team NBA che subisce meno di un punto per possesso. Occhio perchè se dura sono guai per tutti....