Il Nettuno d'Oro a Belinelli: Ho ancora fame, voglio vincere e cerco di essere d'esempio
Marco Belinelli riceve il Nettuno D'Oro
Marco Belinelli ha ricevuto nella giornata di ieri il Nettuno d’Oro. Ecco le parole di Belinelli riportate da Bolognabasket.
"Per me è un piacere e un onore essere qui. Grazie a tutti gli amici che sono qui a sostenermi, e il sindaco. Mi fanno molto piacere le parole di Murphy, spese davanti a tante persone. Lui è un grande allenatore, una grandissima persona ed è timido come me. So quanta fatica ha fatto a mettersi la giacca e la camicia.
Il fatto che il mio nome sia su una maglietta mi fa onore, come essere di esempio di tanti giovani.
Come faccio a commuovermi ancora? Domanda difficile, sono fatto così. Ogni volta che guardo il video, la musica, le parole che sono spese per mia madre e mio padre. Ho un amore enorme per questo sport, ho sempre cercato di lavorare solo per arrivare a questi livelli. Mi sono sempre ispirato al mondo americano, per me l'NBA era dove volevo arrivare, sono contento di avercela fatta.
Nessuno ha mai creduto in me, oppure, pochi sì e tanti altri no. Non ho mai mollato, ho sempre accettato le critiche, e le motivazioni sono quello che mi hanno portato avanti. Quando ho vinto la gara del tiro da tre e il titolo NBA ero contento davvero perché avevo zittito tante persone.
La stagione nuova? Sono molto carico, so che è difficile ripetersi ma l'obiettivo mio personale è quello di migliorare ancora, e quello di squadra è ripetersi e cercare di vincere il titolo ancora.
Alzare l'asticella? Io amo veramente vincere, non riesco a perdere, non lo accetto. Potete chiedere agli amici, ai miei fratelli, alla mia manager Elisa, se perdiamo le partite non rispondo al telefono perché non ce la faccio. Le motivazioni ci sono ancora, e l'amore per questo sport mi porta a voler vincere ancora di più. Sono questa persona grazie ai miei genitori, ai miei amici e alle persone che frequento. Con Murphy ci alleniamo sempre sulla mano sinistra, lui sa benissimo che persona fantastica è.
Ho ancora fame, voglio vincere, cerco di essere un esempio per tanti giovani che un giorno magari vorranno essere come me".