NBA on fire: il gioco di squadra dei Nets
Brooklyn ha inflitto a Miami la prima sconfitta in questi playoff
Non basta di certo una partita persa per far sgretolare le certezze di Miami, ma Brooklyn è comunque riuscita ad allungare la serie con una notevole prestazione di squadra in gara 3.
Ben otto giocatori con almeno 8 punti, tanta qualità dalla panchina, con Teletovic autore di tre pesantissime triple nel decisivo terzo periodo, e Blatche (qui in crossover su Bosh) a sfruttare al meglio la poca consistenza degli Heat a rimbalzo.
Giocando con Pierce da quattro i Nets hanno la possibilità di allargare il campo a dismisura, con ottimi passatori in grado di trovare quasi sempre l'uomo libero, spesso dopo aver fatto lavorare molto la difesa. In gara 3 hanno sfruttato al meglio questo vantaggio, con 36 tiri dal campo sui 72 totali 'uncontested' - per Player Tracking -, la metà esatta. In gara 1 si erano fermati a 25 su 70, ed in gara 2 a 34 su 78.
E' forse questa la chiave per provare a vincere la serie?
Poi c'è Joe Johnson, indemoniato in questi playoff:
In 5 vittorie dei suoi in postseason la guardia viaggia a 23 punti (54% dal campo, 50% da tre, 84% ai liberi su 5.2 tentativi, che diventano appena 2 nelle sconfitte) e 3.8 assist, con un +10.6 di plus/minus medio.
In gara 3 ha iniziato la partita con un 4 su 4 dalla lunga distanza che ha costretto gli Heat a dedicargli più attenzione. Da lì sono nati i 4 fondamentali assist nel terzo periodo.