NBA draft: Semaj Christon

Nella NBA di recente sono aumentate le pointguard con stazza ed atletismo sopra la media, e non è difficile capire perchè; la versatilità di questo tipo di giocatori consente di variare facilmente assetto sia in attacco (ad esempio giocando con due playmaker contro difese aggressive, senza pagare dazio fisicamente) che in difesa ( magari 'preservando' la stella di turno dirottando il play sull'esterno più pericoloso).

In questo Draft ci sono diversi prospetti con queste caratteristiche, oggi parliamo di uno dei meno 'famosi', Semaj Christon, uscito da Xavier dopo due solide stagioni.

La parola 'prospetto' è perfetta per definirlo, dato che è ancora lontano dall'essere un giocatore completo, pronto per incidere nella NBA.

Sorprendente già da freshman, in questa stagione inizialmente ha stentato, per poi esplodere durante le partite di Big East (Conference nella quale i Musketeers hanno debuttato quest'anno), chiusa con 18.7 punti (53% da due, 35% da tre, 73% ai liberi su 7.1 tentativi per gara),2.9 rimbalzi, 4.2 assist e 1.5 recuperi, con un P.E.R di 22.4.

Attacca il canestro sempre e comunque, potendo contare su atletismo e velocità ben sopra la media, tanto da prendere ben il 54% delle sue conclusioni dal campo vicino al ferro, realizzandone il 57% e guadagnando una marea di viaggi in lunetta. 

Essendo consapevole di non essere un tiratore naturale dalla distanza, ha limitato al minimo le sue conclusioni, nonostante i generosi 'inviti' delle difese avversarie, che gli concedevano volentieri spazio.

Sicuramente deve crescere come passatore, anche se va detto che al suo fianco non ha avuto grandi realizzatori, alla squadra sono sempre serviti più i suoi punti che i suoi assist. In un contesto differente potrebbe emergere come specialista nel penetra e scarica.

In difesa ha doti fisiche e atletiche per reggere alla grande il confronto, dovrà riuscire a dimostrarlo già nei workout se vorrà guadagnare posizioni in vista del Draft.

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