NBA draft: T.J. Warren
Nella stagione appena conclusa l'ala da North Carolina State ha segnato più canestri dal campo di chiunque in Division One
Quello che ha fatto T.J. Warren in questa stagione dal punto di vista realizzativo ha dell'incredibile.
In una Conference dura come la ACC l'ala è stato il top scorer (24.9 punti), il migliore per percentuale dal campo (52%), da due punti (63%), nel P.E.R. (31.3, secondo solo a McDermott tra i giocatori delle Conference principali, settimo in Division One) e nell'Usage (responsabile del 35.5% dei possessi dei Wolfpack durante i suoi 35 minuti a partita). Non capita spesso che il giocatore che si prende le maggiori responsabilità è anche il più efficiente....
Il tutto essendo continuamente nel mirino delle difese avversarie, vista l'assenza di una alternativa offensiva affidabile tra i suoi compagni.
Ha un senso del canestro innato, in avvicinamento e dai 3/4 metri è una vera e propria sentenza.
Su di lui ci sono due dubbi: il tiro da fuori e la difesa.
Sul primo ci sono indizi positivi, dato che nelle partite di Conference è salito al 34%, mentre lo scorso anno (giocando in una squadra molto più lunga e con diversi attaccanti, situazione più vicina a quella che realisticamente si riproporrà in NBA) era al 45%, anche se su un numero limitato di tentativi.
Sulla difesa c'è da dire che nel contesto di squadra in cui giocava era portato a risparmiarsi, e fisicamente è cresciuto molto rispetto alla stagione da freshman.
Uno scorer atipico simile farebbe comodo a molte squadre NBA, specie quelle che faticano a mettere punti a referto (Charlotte?).
Questo è un video con gli highlights della sua incredibile stagione: