Josh Gray verso il ritorno in G League: varie squadre NBA lo seguono
Nonostante i vari interessamenti dall'Europa, Gray vuole tentare il salto in NBA tramite la lega di sviluppo
Il playmaker americano Josh Gray tornerà con molta probabilità in NBA G League la prossima stagione per cercare di essere chiamato in NBA, secondo quanto riferito a Sportando.
Gray ha appena assunto Jason Elam come suo nuovo agente e starebbe già attirando l'attenzione di alcune franchigie NBA, stando a quanto riferito a Sportando.
Il prodotto di LSU è reduce da una buona stagione da rookie giocata con i Northern Arizona Suns, rivelandosi una delle point guards più sottovalutate e intriganti della lega di sviluppo. Gray ha avuto un grande impatto per i Suns partendo quasi sempre da sesto uomo, usando la sua esplosività per attaccare il ferro e mostrando anche abilità nel tiro dal palleggio e nel creare per i suoi compagni.
Gray ha viaggiato a 13.4 punti, 3.6 rimbalzi e 4.6 assist in 25.3 minuti, che diventano 21.7 punti, 5.8 rimbalzi e 7.3 assist proporzionati a 40 minuti. Per lui anche una tripla doppia da 24 punti, 13 rimbalzi, 11 assist e 5 recuperi contro i Sioux Falls Skyforce dell'attuale giocatore dei Lakers Briante Weber, uno dei migliori difensori sul perimetro della G League la scorsa stagione.
Dopo la prima stagione in G League, Gray ha giocato la scorsa Orlando Summer League con i Magic.
Secondo quanto riferito a Sportando, durante l'estate Gray ha attirato l'attenzione di alcune squadre di livello in Grecia e Turchia ed attualmente ha sul tavolo due offerte all'estero. Tuttavia, il piano per lui è quello di tornare in G League per cercare un'opportunità in NBA.
I diritti di Gray in NBA G League sono tuttora detenuti dai Northern Arizona Suns.
Gray ha appena assunto Jason Elam come suo nuovo agente e starebbe già attirando l'attenzione di alcune franchigie NBA, stando a quanto riferito a Sportando.
Il prodotto di LSU è reduce da una buona stagione da rookie giocata con i Northern Arizona Suns, rivelandosi una delle point guards più sottovalutate e intriganti della lega di sviluppo. Gray ha avuto un grande impatto per i Suns partendo quasi sempre da sesto uomo, usando la sua esplosività per attaccare il ferro e mostrando anche abilità nel tiro dal palleggio e nel creare per i suoi compagni.
Gray ha viaggiato a 13.4 punti, 3.6 rimbalzi e 4.6 assist in 25.3 minuti, che diventano 21.7 punti, 5.8 rimbalzi e 7.3 assist proporzionati a 40 minuti. Per lui anche una tripla doppia da 24 punti, 13 rimbalzi, 11 assist e 5 recuperi contro i Sioux Falls Skyforce dell'attuale giocatore dei Lakers Briante Weber, uno dei migliori difensori sul perimetro della G League la scorsa stagione.
Dopo la prima stagione in G League, Gray ha giocato la scorsa Orlando Summer League con i Magic.
Secondo quanto riferito a Sportando, durante l'estate Gray ha attirato l'attenzione di alcune squadre di livello in Grecia e Turchia ed attualmente ha sul tavolo due offerte all'estero. Tuttavia, il piano per lui è quello di tornare in G League per cercare un'opportunità in NBA.
I diritti di Gray in NBA G League sono tuttora detenuti dai Northern Arizona Suns.
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N. Lupo
@NicolaLupo99
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