TBL Recap: rubrica del campionato turco 20a giornata

MVP: è uno dei lunghi più particolari del campionato: un’ala grande all’occorrenza centro, ma con movenze da ala piccola e ball handling da guardia. Parliamo di Chuck Davis, americano di passaporto azero che sta letteralmente trascinando il Bandirma Banvit a vette altissime della classifica, stupendo tutta la Turchia per qualità di gioco ed intensità. Ma questa volta al tavolo dei vincitori si siede dopo una lunghissima e faticosissima rincorsa, che da ancora più lustro all’impresa sportiva che sta compiendo questa squadra. Nella sfida che permette al Banvit di espugnare di misura 90-92 il Buran Sport Salonu di Akdeniz/Mersin, Davis alza un muro contro gli avversari e li squassa da una parte all’altra del campo chiudendo con 24 punti (6/8 da due, 3/3 da tre e 3/4 ai liberi), 6 rimbalzi, 2 assist, 2 rubate e 2 stoppate per 28 di valutazione totale. Giocatore che possiede nel bagaglio una grande capacità difensiva esaltata ulteriormente dal perfetto sistema di gioco di coach Orhun Ene, che mette in mostra l’abilità nel tenere l’uno contro uno in scivolamento anche contro avversari più piccoli e inchiodare a suon di stoppate le loro velleità offensive.

La sfida che vede il Mersin sciupare la doppia cifra di vantaggio nell’ultimo quarto è segnata anche dalla solida prestazione di Serkan Erdogan, che risulta decisivo nel quarto periodo con la precisione da 3 punti  dalla linea del tiro libero chiudendo con 17 totali. Il Mersin gioca per 30 minuti la miglior partita dell’anno, ma si scioglie nel momento in cui il Banvit produce il massimo sforzo difensivo obbligandoli a tiri fuori ritmo e provocando carestia dalla lunga distanza dopo 3 quarti di precisione quasi chirugica. Ali Karadeniz è sempre il trascinatore dei suoi con 26 punti e 7 rimbalzi, accompagnati dalla mano indiavolata della guardia ex Clemson University e Toronto Raptors Willie Solomon, il quale segna 23 punti con 6/11 dall’arco. Un vero spreco quello della squadra di casa che con una serie di sciagurate prestazioni si sta invischiando nella lotta per la retrocessione. Banvit invece sempre più sorprendente e serissimo candidato al titolo.


-La sfida di giornata è l’incontro piuttosto avvincente e combattuto tra il Fenerbahce e il Pinar Karsiyaka. Sfida decisamente insidiosa per gli uomini del duo Erdogan-Dalmonte, che viene risolta com’è spesso capitato solo nei minuti finali in favore dei gialloblu per 78-76. Bo McCalebb diventa il trascinatore dei suoi con 17 punti, mentre la legna la fanno Bojan Bogdanovic con 15 punti e 5 assist e il redivivo Emir Preldzic da 12 punti e 5 assistenze. Il Pinar si aggrappa tutta la partita allo scatenato ex brindisino Bobby Dixon, autore di 29 punti, 3 rimbalzi e 4 assist con 7/14 da tre punti, abile a liberarsi come una scheggia per prendere tiri aperti sul perimetro. Lo segue la doppia-doppia da 18 punti e 10 rimbalzi dell’americano di passaporto georgiano Will Thomas, ma il Pinar si mangia le mani per una vittoria sfumata che avrebbe permesso agli uomini di coach Ufuk Sarica di portarsi al secondo posto ad una sola gara di ritardo dal Banvit. Il Fenerbahce nonostante le dimissioni di Simone Pianigiani centra la sesta vittoria consecutiva in campionato e si mantiene come assoluta favorita per la vittoria finale.


-Segue il duo di testa ad una partita di distanza il Galatasaray, che si sbarazza fin troppo facilmente dell’Erdemir per 84-61. L’idea di coach Ozhan Civgin è battagliare sul terreno di caccia dei gialloarancio sfruttando la grossa fisicità del giovane centro Emre Bayav (8 punti e 7 rimbalzi) per limitare i lunghi avversari, nonché i più forti e fisici del campionato. Coach Ataman lo capisce subito e presenta un quintetto di tutto atletismo e velocità, con Ersin Dagli (8 punti e 9 rimbalzi) spostato a centro e l’inserimento di Furkan Aldemir in ala grande (5 punti e 7 rimbalzi), panchinando sia N’Dong, che Macvan (Markoishvili nemmeno entrato per scelta tecnica). L’idea porta subito dividendi, permettendo una notevole apertura del parquet per i tiratori da tre punti (isolite 29 bombe tentate) e per le penetrazioni di un Jamont Gordon decisamente ispirato che chiude con 21 punti. Engin Atsur si fa trovare pronto sul perimetro e suggella il tutto con 4 sassate da tre punti, mandando già i titoli di coda all’intervallo lungo sul +17. La mossa dell’Erdemir si rivela tatticamente sbagliata e toglie alla squadra la possibilità di entrare in ritmo, finendo stritolata nelle scorribande avversarie. Lo swingman di Boston College Sean Marshall segna 14 punti e cattura 5 rimbalzi; il resto affonda praticamente da subito.


-La crisi economica inizia ad avere notevoli effetti anche tecnici sul Besiktas. La squadra di Erman Kunter privata di Curtis Jerrells affonda per la terza volta consecutiva contro il non certo insuperabile Gaziantep per 76-66. Isaiah Swann domina la scena con 21 punti a referto, Mutlu Akpinar da solidità con 16 punti e 7 rimbalzi ed una volta tanto Joey Dorsey recita un semplice ruolo di comparsa con 8 punti e 8 rimbalzi limitato da problemi di falli sin dal primo quarto. Il Besiktas sembra fuori condizione oltreché in confusione totale per i continui cambi di roster. Il doppio impegno pesa sulle gambe dei bianconeri, che stanno faticosamente a galla nel match fino a metà tempo grazie a Serhat Cetin (15), Patrick Christopher (12) e Cevher Ozer (12), ma si squagliano nel terzo periodo abbattuti da percentuali oratoriali al tiro da 3. Futuro decisamente poco roseo per la squadra di Istanbul; vittoria fondamentale in chiave salvezza invece per il Gaziantep.


-L’Anadolu Efes invece riesce ancora una volta a spuntare una partita sul filo di lana. Stavolta a cadere sulla sirena è lo sfortunato Pektim Aliaga, che impatta nel record negativo stagionale in turchia di 0/13 da tre punti, che non toglie comunque fiato e difesa ad una squadra cinica e aggressiva. Coach Mahmuti (squalificato per due giornate e sostituito dal vice Tomislav Mijiatovic) memore della possibile stanchezza dei titolari rispolvera a sorpresa Dogus Balbay (6 punti in 20 minuti), spedito in quintetto con Jordan Farmar (8 punti, 6 rimbalzi e 2 assist, ma 0/5 da tre) guardia. La secca dall’arco del Pektim è la chiave della partita, perché il gioco interno continuo a cui si affida la squadra di casa produce il season high in stoppate dei biancoblù che ne rifilano addirittura 10, di cui 4 sganciate da Semih Erden a contorno di una gara da 7 punti e 7 rimbalzi, ma esalta notevolmente le doti di rimbalzista dell’ex canturino Torin Francis, che chiude con 9 punti e 20 rimbalzi. Marcus Arnold cerca di aiutarlo con 12 punti e 9 rimbalzi, ma il finale premia l’Efes che scava 8 punti nel terzo quarto e poi gestisce a suon di intimidazione fino al tiratissimo finale.


-L’altra squadra che può aspirare ad un campionato di soddisfazioni è il TED Koleijliler di coach Ercument Sunter. Già decantati come una delle squadre più equilibrate del campionato i rossoblù espugnano anche il parquet del resuscitato Hacettepe per 85-92. La sorpresa in quintetto è la presenza di Rifat Murat Kaya (8 punti e 5 assist) al posto del top scorer Jovo Stanojevic (12 punti uscendo dalla panca), con Nedim Yucel spostato da centro e firmatario di 13 punti e 16 rimbalzi. Ben Woodside continua nella sua crescita in visione di gioco e di tiro: 21 punti e 9 assist lo eleggono migliore in campo e maggior fattore della partita. Sarebbe il caso che in italia si scommettesse su di lui. L’Hacettepe si affida al neo-arrivato Clay Tucker (20 punti ma percentuali non esaltanti) e al sempreverde centro Huseyin Besok, che chiude con 18 punti e 8 rimbalzi. Ricardo Marsh miglior realizzatore insieme a Woodside con 21 punti, ma la squadra di casa nonostante la sconfitta ha motivi validi per sperare nella salvezza dopo aver giocato alla pari contro una squadra molto più quadrata e aver quasi forzato un overtime nonostante un 20% da tre punti e ben 15 rimbalzi in meno.


RISULTATI:

Mar. 2:        Mersin BSB                    90-92          Bandirma Banvit
Mar. 2:        Hacettepe                      85-92          TED Kolejliler
Mar. 2:        Antalya BSB                  59-71          Olin Edirne
Mar. 2:        Galatasaray                   84-61          Erdemir Zonguldak
Mar. 2:        Turk Telekom Ankara   76-70          Tofas Bursa
Mar. 3:        Gaziantep BSB              76-66          Besiktas
Mar. 3:        Pektim Aliaga                 57-59          Anadolu Efes
Mar. 4:        Fenerbahce Ulker          78-76          Pinar Karsiyaka


TOP 5 DELLA GIORNATA:


Punti:

 
Rimbalzi:

 
Assist:

 
Valutazione:

 

CLASSIFICA: