Turkish League Recap: Rubrica del campionato Turco, 17a giornata
Il recap della 17esima giornata
MVP: nella partita vinta per 77-88 contro Antalya, che allontana il deludente (fin qui) Turk Telekom Ankara dalle parti basse del tabellone e lo proietta verso il centro della classifica, molto del fatturato passa per le mani di Miha Zupan. Il giocatore sloveno ex San Pietroburgo, transitato rapidamente anche per Brindisi nel 2010, conclude 38 minuti di prestazione pulita e senza sbavature con 22 punti (7/11 da 2, 1/2 da 3 e 5/5 ai liberi) a cui aggiunge 6 rimbalzi e 2 assist, rivelandosi decisivo soprattutto nel primo e nell’ultimo quarto, quando riesce a rimettere in carreggiata una partita che stava prendendo una brutta piega. Spesso limitato in campionato da problemi di falli ciò non gli impedisce di viaggiare a 12,1 punti e 6 rimbalzi di media. Sicuramente uno dei più positivi della squadra, che può diventare decisivo qualora riesca ad aumentare il proprio minutaggio in maniera considerevole.
Nell’opera lo aiuta uno degli ultimi inseriti, quel Baris Guney che ha lasciato proprio l’Antalya poco dopo natale in uno scambio di soldi e con Rahim Rizvanoglu fautore del viaggio opposto. Nella partita Guney (che sta viaggiando col 50% da tre punti) mette insieme ben 9 assist, aiutando un Dee Brown nervoso e in vena di mattonate (1/6 da tre). C’è una fetta di merito anche per il croato Drago Pasalic finisce con 14 punti e 5 rimbalzi dando una mano importante a Zupan nel finale di gara.
Antalya, sempre priva di Rodney Carney, gioca in pratica con tre giocatori. Jordan Theodore segna 23 punti, Ron Lewis ne aggiunge 20 con 6 rimbalzi e 5 assist e Jermareo Davidson sfiora la doppia-doppia con 16 punti e 9 rimbalzi. In attesa di Carney questa squadra resta sul fondo della classifica, frutto di una panchina inesistente e di una percentuale da 3 che continua a latitare (4/20 oggi).
-Pianigiani si conferma un’altra settimana in vetta in coabitazione col Banvit. I suoi gialloblu di Istanbul espugnano l’Ataturk Salonu di Ankara e rifilano al TED Koleijler un 74-92. Come sempre la parte del leone è di Bojan Bogdanovic; il croato di proprietà dei Brooklyn Nets continua a tenere medie spaventose di punti, confermandosi sul parquet di Ankara con 25 marcature e 3 assist. L’Ulker, sempre senza Preldzic, incanala la partita nei primi 2 quarti andando al riposo avanti di 14 punti e poi si limita a gestire concedendo minuti anche ai giocatori giovani. Ilkan Karaman in 13 minuti combina 11 punti e 5 falli, Metecan Birsen firma 3 marcature. Sicuramente il più interessante dei nuovi prodotti del vivaio del Fenerbahce.
Il TED non riesce ad opporre mai la minima resistenza alla corazzata del CT della nazionale. Trova solo buone prestazioni individuali da Ben Woodside (8 punti e 9 assist) e da Nedim Yucel (14 punti ma solo 4 rimbalzi). Jovo Stanojevic, il top scorer del team (17,7 a partita) si ferma a 11 e perde ben 5 palloni innervosendosi e finendo a lungo in panchina.
-Banvit sta con la capolista e non la molla di un centimetro, ma per mantenere la vetta è costretto agli straordinari sul campo del fanalino di coda Olin Edirne e solo la freddezza nell’ultimo minuto del quarto quarto riesce a regalargli la vittoria per 67-69. Merito di un coriaceo Edirne, che mal sopporta l’ultima piazza del campionato. Arcem Parakhouski (l’ex canturino durato un mese e mezzo agli ordini di Trinchieri prima di essere sostituito da Shermadini) si trova in gran giornata e segna 17 punti (7/9 al tiro) aggiungendoci 6 rimbalzi. Branislav Raktovica fa girare la squadra con ordine e timbra 7 assist. La spallata prova a darla Christos Tapoutos nel terzo quarto (16 punti) quando Edirne chiude avanti di due punti mettendo in seria difficoltà i verdi-arancioni. Il Banvit però è squadra vera e gioca uno dei migliori basket, se non il migliore di Turchia. Chuck Davis fa 9 punti, 4 rimbalzi e 4 assist, ma il vero contributo arriva dalla panchina: Erkan Veyseloglu firma 10 punti importantissimi (2/2 da 2 e 2/3 da 3) mentre nell’altra metà campo è Izzet Turkyilmaz ad intimorire le penetrazioni dei padroni di casa chiudendo ogni angolo possibile. Nonostante un disastro dalla lunetta il Banvit riesce a mandare tutti i giocatori a segno e la varietà di soluzioni offensive è il vero ago della bilancia nell’ultimo periodo di gioco.
-C’era grande attesa per vedere la prima esibizione di Manuchar Markoishvili al Galatasaray. Ataman gli offre 14 minuti per prendere confidenza coi compagni, ma la sua prestazione risulta piuttosto anonima (0 punti, 1 rimbalzo e 1 assist). Avrà tempo per ottenere minutaggio e partite di sostanza. Il suo innesto oltre ad alzare la cifra tecnica della squadra è utile anche per dare varietà di gioco ad una squadra troppo fisica e votata al gioco interno.
La squadra di Ergin Ataman ad ogni modo fatica in una maniera improba ad Aliaga, iniziando a sbagliare proprio quando pareva avere un margine di sicurezza e chiudendo col più classico dei finali thrilling dalla lunetta. Il risultato all’ultima sirena (77-78) premia forse eccessivamente una squadra dominata sotto i tabelloni, in quanto quella è la chiave per sconfiggere i giallo-arancioni. Jamont Gordon è il go-to-guy giornaliero e chiude con 14 punti e 6 assist. Ender Arslan castiga da dietro l’arco (3/5) e finisce con 12 marcature. Il Pektim, dopo un terzo periodo affannoso riesce nel finale a giocarsela; il tipico ex di turno Preston Shumpert è il top scorer con 17 punti, seguito a ruota da Lionel Chalmers con 15. Decisamente azzeccata è la grossa difesa sotto i tabelloni preparata da coach Burak Biyiktay, che permette a tutti di andare forte a rimbalzo. Si rivela alla fine infruttuosa solo perché il Galatasaray trova un 7/18 da tre punti che porta fieno in cascina nei momenti di secca.
-Tonfo roboante del Besiktas di fronte ai propri tifosi, che fa allontanare il quintetto di testa. Colpa o merito secondo opinioni del Pinar Karsiyaka, che riesce ad imporsi per 59-70 grazie all’ottima difesa orchestrata da coach Ufuk Sarica, da aggiungere alla stanchezza per l’Eurolega, con il risultato finale di una percentuale dal campo al 35%. Serhat Cetin è l’unico in giornata e in doppia cifra (chiude a 20 punti con 4/8 dal campo), gli altri non pervenuti in attacco o quasi. Curtis Jerrells si ferma 9 (0/4 da 2, 2/5 da 3) e offre 5 assist ai compagni, Gasper Vidmar cattura 6 rimbalzi ma è nullo nella metà campo offensiva. Il Pinar invece trova campo libero per contropiedi e canestri facili e, nonostante una brutta giornata dall’arco, vince abbastanza agevolmente quando la compagine bianconera crolla nel secondo tempo. Will Thomas è il migliore dei suoi con 16 punti, Can Maxim Mutaf bombarda dal primetro e chiude con 15. Bobby Dixon ne segna 12 e aggiunge 7 rimbalzi. Con questa vittoria il Pinar si mantiene al secondo posto a una sola gara dal duetto di testa.
-Insiema al Pinar e al Galatasaray c’è l’Efes di Oktay Mahmuti. Nel posticipo della diciassettesima giornata passeggia sull’Hacettepe sempre alla ricerca disperata di una guardia finendo per 91-61. Mahmuti attua la grossa rotazione di tutti gli uomini, con riposo per i reduci dall’Eurolega (Jordan Farmar solo 12 minuti, Semih Erden non al meglio appena 4). Sasha Vujacic il vizio di segnare non lo mette a riposo quasi mai e si prende il titolo di miglior maractore della serata segnando 15 punti con chirurgia dall’arco (3/6). Stanko Barac e Kerem Gonlum fanno speculari prestazioni da 12 punti e 6 rimbalzi. L’Hacettepe pesca un Ricardo Marsh nel deserto più totale; l’ala grande ex Atlanta Hawks segna 22 punti spadroneggiando nel pitturato, ma non è assolutamente supportato da nessuno e finisce per dover forzare spesso un post basso. Per l’Hacettepe si parlava di Dwight Hardy, ma è saltato tutto. Serve urgentemente una guardia americana con punti (tanti) nelle mani o la squadra soffrirà fino all’ultima giornata, sempre che abbia ancora valore di classifica.
RISULTATI:
Feb. 4: Anadolu Efes 91-61 Hacettepe
Feb. 3: Mersin Idman. 85-88 Tofas Bursa
Feb. 3: Antalya BSB 77-88 Turk Telekom Ankara
Feb. 3: TED Kolejlil. 74-92 Fenerbahce Ulker
Feb. 3: Olin Edirne 67-69 Banvit BK
Feb. 3: Erdemir Zong. 91-89 Gaziantep BSB
Feb. 3: Pektim Aliaga 77-78 Galatasaray
Feb. 3: Besiktas Milangaz 59-70 Pinar Karsiyaka
TOP 5 17^a GIORNATA:
PUNTI |
RIMBALZI |
ASSIST |
VALUTAZIONE |
Bojan Bogdanovic (Fener. Ulker) 25 |
Chinemelu Elonu (Tofas Bursa) 15 |
Baris Guney (Turk Telekom) 9 |
Miha Zupan (Turk Telekom) 26 |
Joey Dorsey (Gaziantep BSB) 24 |
Jermareo Davidson (Antalya) 9 |
Ben Woodside (TED Koleijler) 9 |
Bojan Bogdanovic (Fener. Ulker) 25 |
Jordan Theodore (Antalya) 23 |
Mutlu Akpinar (Gaziantep BSB) 9 |
Branislav Raktovica (Olin Edirne) 7 |
Joey Dorsey (Gaziantper BSB) 23 |
Gerrod Henderson (Erdemir) 22 |
Joey Dorsey (Gaziantep BSB) 8 |
Jamont Gordon (Glatasaray) 6 |
Chinemelu Elonu (Tofas Bursa) 22 |
David Holston (Mersin) 22 |
Isaiah Swann (Gaziantep BSB) 8 |
David Holston (Mersin) 6 |
Gerrod Henderson (Erdemir) 22 |
CLASSIFICA:
FENERBAHCE ULKER |
15-2 |
BANDIRMA BANVIT |
15-2 |
GALATASARAY |
14-3 |
PINAR KARSIYAKA |
14-3 |
ANADOLU EFES |
14-3 |
BESIKTAS |
11-6 |
TED KOLEJLILER ANKARA |
9-8 |
ERDEMIR ZONGULDAK |
7-10 |
TOFAS BURSA |
7-10 |
PEKTIM ALIAGA |
6-11 |
GAZIANTEP B.S.B. |
5-12 |
MERSIN B.B. |
5-12 |
TURK TELEKOM ANKARA |
5-12 |
ANTALYA B.S.B |
3-14 |
HACETTEPE |
3-14 |
OLIN EDIRNE |
3-14 |