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ACB 27/02/2013, 12.03

Liga Endesa Recap: rubrica del campionato spagnolo 22a giornata

Tony Gaffney MVP. Inarrestabile Real Madrid, risalita Malaga e Badalona.

ACB

MVP: ha peregrinato moltissimo dopo la laurea all’università del Massachussets, passando da Israele, alla Turchia, alla D-League e alla Germania per finire ai sobborghi di Barcellona, ma Tony Gaffney sembra aver trovato la propria posizione ideale nella squadra di Salva Maldonado. Al college era considerato un ottimo difensore, ma in Spagna sta mostrando completezza e versatilità nuove. Primo schiacciatore del campionato (1,36 a partita), viaggia con 11 punti e 5,9 rimbalzi di media, assestandosi anche come tredicesimo giocatore per valutazione in ACB. Nel derby Catalano che lo Joventut Badalona vince contro il Manresa la sua prestazione è da incorniciare e vale una buona fetta di vittoria. Segna 23 punti, cattura 8 rimbalzi e schiaccia 6 volte, con 8/11 da 2 e 7/10 in lunetta, subendo anche 6 falli e chiudendo con 31 di valutazione.

La partita si decide tutta a cavallo tra il terzo e il quarto periodo, quando lo Joventut sotto di oltre 10 punti  piazza un parziale da 19-2  che taglia le gambe ai ragazzi di coach Ponsarnau. Albert Oliver è fondamentale nell’ultimo periodo con il suo 8/8 dalla lunetta e un paio di conclusioni pesanti sulla sirena che lo fanno chiudere a 15 punti, a cui aggiunge 6 assist e 4 rimbalzi. Fondamentale durante la gara anche il contributo muscolare dell’ex canario Sitapha Savané, che battaglia dentro l’area strappando 19 punti con 7/11 al tiro. Il Manresa butta via una partita fondamentale per la salvezza e se retrocederà questa giornata gli tornerà in mente ancora. Troy DeVries è in versione trance agonistica, che lo porta a segnare 34 punti e tirare 7/14 dall’arco. Preziosissimi anche i 15 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate dell’ungherese Adam Hanga, ma come spesso è capitato quest’anno l’Assigna fatica a gestire il vantaggio e cestina letteralmente la partita.


-Il Real Madrid continua a tambureggiare sul campionato e questo non stupisce più nessuno, ma è ancora una volta incredibile la prestazione degli uomini di Pablo Laso gravati anche dagli impegni di Eurolega. I Blancos passano in scioltezza sul parquet del Fuenlabrada dominando come sempre in ciò in cui sono i migliori: tiro da 3, rimbalzi e percentuale di realizzazione. Il 65-88 finale non ammette repliche, perché se al Madrid serve un quarto per entrare in partita (21-13 alla prima sirena) quando alza la difesa non ce n’è per nessuno. Sergio Llull con 23 punti è il top scorer della partita (con una bomba da 8 metri e mezzo nel tabellino), Rudy Fernandez fa il lavoro sporco incuneandosi bene tra i tabelloni e chiudendo con 11 punti e 8 rimbalzi (4 offensivi) e l’altro ripudiato dell’NBA Sergio Rodriguez chiude con 13 punti e 5 assist. Il Fuenalbrada prova a sfruttare la vena di un cattivo, ma confusionario James Feldeine, che chiude con 16 punti. Leo Mainoldi chiude con 10 punti ed è l’unico con plus-minus positivo nella squadra di casa. Ciò che impressiona sempre più del Real è la leggerezza e la sicurezza con cui la squadra gioca. Il quintetto si trova a meraviglia con passaggi nel traffico orchestrati da Rodriguez e Llull e la panchina da sempre un ottimo contributo. La squadra per essere completa avrebbe solo bisogno di un’ala piccola con mano ed atletismo, per compensare le giornate non sempre indimenticabili del lituano Pocius, grande agonista, ma spesso di mano fredda e ancora carente in leadership.


-Che il terzo posto sia il piazzamento finale del Barcellona? Probabile, ma la squadra di Xavi Pascual ha finalmente ingranato la marcia anche in campionato sopo un girone d’andata decisamente sottotono. A Murcia la vittoria per 62-79 è decisa nei quarti centrali. Ante Tomic firma 19 punti e cattura 12 rimbalzi, ma tira in maniera terribile dalla lunetta.  Brad Oleson è nel posto giusto al momento giusto e chiude con 16 punti. Minuti importanti nei blaugrana per i giovani: Alex Abrines, Marko Todorovic e Xavi Rabaseda (la linea verde catalana) giocano complessivamente 30 minuti. Murcia trova una grande prestazione dall’ala matricola in ACB José Angel Antelo, che chiude con 15 punti e 7 rimbalzi. Kim Tillie (il giocatore più falloso del campionato) ne aggiunge 10, ma i rossi di Murcia non hanno stazza e tecnica sufficienti per contrastare la corazzata di Barcellona.


-C’è una squadra che in questo momento è in ottima forma e stiamo parlando dell’Uxue Bilbao. La squadra dei paesi baschi si libera del Lagun ARO con il punteggio finale di 91-72 dando la spallata decisiva nell’ultimo quarto. È la grande giornata dell’ex senese Nikos Zisis, che si erge sul pilastro dei protagonisti con la miglior prestazione personale dell’anno valutata in 21 punti e 5 assist. Buone sensazioni anche dall’altro ex senese Milovan Rakovic, che firma 10 punti e raccoglie 7 rimbalzi. Giornata di mano morbida anche per Kostas Vasileiadis, che randella il canestro dal perimetro (anche con tiri in uscita dai blocchi in controtempo) finendo con 19 nello score. Il Lagun ARO gioca in maniera gagliarda e combattiva, ben guidato dal centro sempreverde e in gran forma David Doblas (da tener d’occhio qualora il Lagun ARO retroceda) e dalla sua doppia-doppia da 17 punti e 10 rimbalzi, oltre che dalle ottime prestazioni di ex del campionato italiano, quali Morris Finley (16) e Qyntel Woods (19 con 4 rimbalzi, ma 3/10 da tre punti). Il Lagun ARO però si sfalda nell’ultimo periodo per la troppa foga, gli errori al tiro e un paio di grandi giocate difensive di Adrien Moerman, che mettono la croce sul risultato finale.


-Dopo l’inaspettata sconfitta della scorsa settimana in casa dell’Obradoiro il Caja Laboral riprende il cammino, vincendo per 85-74 una partita con il solito combattivo Herbalife Gran Canaria. Andres Nocioni segna 18 punti e cattura 6 rimbalzi, continuando una stagione stratosferica per il “chapu”, che lo vede primo in campionato sia in valutazione che in percentuale da tre punti (52%). Maciej Lampe ne aggiunge 16 e un ispirato Thomas Heurtel aggiunge anche il proprio nome come 13 punti e 6 assist sul taccuino della partita. Nota su Omar Cook: terza partita di fila a 0 punti e minutaggio che scende sempre di più; l’involuzione vista a Milano sta continuando. Gran Canaria sta facendo una grande stagione, ma deve inziare a valutare il problema Jon Scheyer: l’ex Blue Devil chiude con 0 punti e non riesce proprio ad entrare nel meccanismo di squadra di coach Pedro Martìnez; i suoi tiri sono estemporanei e fuori dal sistema e vengono presi senza troppa convinzione. Non c’è assolutamente traccia neanche di una leadership che sarebbe lecito aspettarsi da un giocatore che è stato capitano di una delle squadre collegiali più famose del mondo.


-Prova faticosamente a rientrare nel giro playoff anche l’Unicaja Malaga. La squadra di Repesa però ancora una volta fatica tremendamente contro un avversario non irresistibile come il Blancos de Rueda Valladolid ed è costretto ad una gigantesca rimonta nel secondo tempo, non tanto nel punteggio quanto nello sforzo. Se la giornata degli esterni non è di quelle da ricordare ed il solo Marcus Williams (13 punti e 7 assist) riesce a costruire qualcosa, il Malaga si affida ai lunghi. Fran Vazquez gioca finalmente una partita degna di un giocatore chiamato al draft NBA con un bottino da 16 punti e 8 rimbalzi. Prezioso su entrambi i lati del campo anche Kosta Perovic, decisivo con i suoi rimbalzi offensivi. Il Blancos già privato di Othello Hunter e Antonio Izquierdo riesce comunque a giocare un’ottima partita, a cominciare come sempre da Nacho Martin, che segna 24 punti con 4 bombe nel solo primo quarto. Grande prestazione anche di Ian O’Leary: l’ex St.Mary Gaels chiude con 20 punti, ma si macchia con un fallo stupido su Marcus Williams nell’ultimo periodo che vale un gioco da tre punti decisivo.


RISULTATI:


Feb. 23:      Gescrap Bilbao     91-72          Lagun Aro GBC
Feb. 23:      B.R. Valladolid      84-89          Unicaja Malaga
Feb. 24:      CAI Zaragoza       76-62          Valencia
Feb. 24:      CB Canarias         84-77          Obradoiro
Feb. 24:      Caja Laboral         85-74          Herbalife Gran Canaria
Feb. 24:      Cajasol Sevilla     86-78          Asefa Estudiantes
Feb. 24:      UCAM Murcia        62-79          Barcelona Regal
Feb. 24:      Fuenalbrada         65-88          Real Madrid
Feb. 24:      Ass. Manresa       88-92          Joventut Badalona

 

TOP 5 DELLA GIORNATA:

 
Punti:

Troy DeVries

Assigna Manresa

34

Nacho Martìn

Valladolid

24

Tony Gaffney

Joventut Badalona

23

Sergio Llull

Real Madrid

23

Kyle Kuric

Asefa Estudiantes

22

 
Rimbalzi:

Ante Tomic

Barcelona Regal

12

David Doblas

Lagun ARO

10

Ondrej Balvin

Cajasol Sevilla

10

Henk Norel

CAI Zaragoza

9

Spencer Nelson

Herbalife Gran Canaria

9

 
Assist:

Ricardo Uriz

CB Canarias

9

Alex Renfroe

Valladolid

9

Marcus Williams

Unicaja Malaga

7

Pedro Llompart

CAI Zaragoza

6

Thomas Heurtel

Caja Laboral

6

 
Valutazione:

Troy DeVries

Poitiers

35

Tony Gaffney

Joventut Badalona

31

Kostas Vasileiadis

Gescrap Bilbao

29

Nikos Zisis

Gescrap Bilbao

28

Andres Nocioni

Caja Laboral

26

 


CLASSIFICA:

 

REAL MADRID

21-1

CAJA LABORAL

18-4

F.C BARCELONA REGAL

14-8

GESCRAP BILBAO

14-8

HERBALIFE GRAN CANARIA

13-9

VALENCIA

13-9

CAI ZARAGOZA

13-9

ASEFA ESTUDIANTES

12-10

JOVENTUT BADALONA

11-11

OBRADOIRO

10-12

UCAM MURCIA

10-12

UNICAJA MALAGA

10-12

C.B. CANARIAS

9-13

BLANCOS DE R. VALLADOLID

8-14

CAJASOL SEVILLA

8-14

FUENLABRADA

6-16

ASSIGNIA MANRESA

4-18

LAGUN ARO

4-18

© Riproduzione riservata
E. Trapani

E. Trapani

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 1 Commento
  • KingJames2 27/02/2013, 16.46

    si parlava del taglio di begic o hettshimer(che non mi dispiace affatto) da parte del real e l'acquisto da parte merengue di un pivot elegibile per l'eurolega. forse hanno capito che per puntare a determinati obiettivi è indispensabile un centro degno di tal nome.