Scarti contenuti e vittorie sul filo di lana: è la Liga ACB, con Tenerife che torna in vetta

Ecco la Liga ACB che ha caratterizzato tutta questa stagione: Tenerife capace di risollevarsi e ritornare in vetta in solitaria, Real Madrid che soffre ma vince ringraziando i suoi veterani e il Barcelona che stecca al cospetto di un Gran Canaria ormai big. Il tutto in una giornata con due partite posticipate aspettando gara-3 del derby di Eurocup tra Valencia e Malaga, mentre nelle restanti sei partite giocate lo scarto più netto è stato il +13 proprio tra Gran Canaria e Barcelona e lo scarto totale è stato un esiguo +35.

Equilibrio, quindi, cominciando dal Real Madrid: il campo di Fuenlabrada si rivela più ostico del previsto, la preghiera di Llull serve soprattutto a strappare applausi sulla sirena del riposo lungo ma è segnale che il numero 23 è in giornata: 28 i punti totali, e se si aggiunge il dominio sotto canestro della coppia Reyes-Ayon. Il finale è incandescente e premia i “Blancos”, sempre all’inseguimento però di Tenerife: percentuali non eccelse, solo 65 punti segnati ma può bastare contro Saragozza in una terribile fase involutiva (otto giocatori a referto, con Sergi Garcia in campo soltanto sei minuti e mezzo).

Tiene il ritmo Baskonia, resta in ritmo Gran Canaria. Proprio con il ritmo la squadra di Luis Casimiro batte nettamente il Barcelona: i canarini sono al momento una delle migliori squadre della Liga, il fatto che nelle fila catalane i migliori (e per distacco) siano Navarro e Tomic fa capire invece come i blaugrana siano compassati e con la testa rivolta all’indietro. Passino gli infortuni, però… Rice non incide (7 punti e 2/8 dal campo), Renfroe non ha fatto alzare l’asticella e Munford non vede il campo. Il risultato è un anonimo sesto posto temporaneo.

In coda, infine, con Obradoiro che riesce a trovare continuità: paradossalmente più faticoso battere Badalona che il Real Madrid, quello che più conta è il secondo successo consecutivo che significa l’ottavo in Liga. A quota otto vittorie ci sono anche Real Betis, Saragozza e proprio lo Joventut, a testimonianza di come questo campionato sia equilibrato e la scorsa giornata sia stata a sé stante. E in tema di equilibrio, allacciate le cinture: mercoledì c’è Valencia-Malaga. Tutto o niente. Ci si gioca l’Eurocup, per una Spagna d’esportazione.


GRAN CANARIA-BARCELONA 95-82
Gran Canaria: Aguilar 14, McCalebb e Kuric 13.
Barcelona: Navarro e Tomic (14r) 19, Perperoglou 9.

ANDORRA-ESTUDIANTES 87-83
Andorra: Burjanadze 20, Albicy e Shermadini 14.
Estudiantes: Fernandez 17, Jackson, Suton (7r) e Grimau 11.

BASKONIA-REAL BETIS 79-75
Baskonia: Larkin e Budinger 15, Laprovittola 11.
Real Betis: Mahalbasic 17 (8r), Kane 15 (8r), Nachbar 14.

JOVENTUT BADALONA-RIO NATURA OBRADOIRO 82-83
Joventut Badalona: Ventura 18, Jordan 17 (7r), Bogdanovic 16.
Rio Natura Obradoiro: McConnell 24 (10a), Whittington 17, Dulkys 16.

TENERIFE-SARAGOZZA 65-54
Tenerife: Abromaitis 19, Doornekamp 13, White 9 (6a).
Saragozza: Jelovac 15, Norel 10 (7r), Gecevicius 8.

FUENLABRADA-REAL MADRID 99-101
Fuenlabrada: Wear 22, Hettsheimer 18, Paunic 17.
Real Madrid: Llull 28, Reyes 23 (14r), Carroll 17.

BILBAO-VALENCIA 12/4

UNICAJA MALAGA-MANRESA 26/4

HA RIPOSATO: Murcia.

CLASSIFICA: Tenerife 19-7, Valencia 18-6, Real Madrid 18-7, Baskonia 18-7, Gran Canaria 18-8, Barcelona 17-8, Unicaja Malaga 15-9, Andorra 13-12, Bilbao 11-13, Fuenlabrada 11-15, Murcia 10-15, Estudiantes 10-16, Real Betis 8-17, Rio Natura Obradoiro 8-17, Joventut Badalona 8-18, Saragozza 8-18, Manresa 4-21.