La "passaportopoli" spagnola si allarga, e il Barcellona si erge a parte lesa
I catalani furono sconfitti nella finale nazionale dal Real Madrid, che schierava Slaughter con un documento che sarebbe falso
La nuova «passaportoli» del basket spagnolo cresce di dimensione. Alla base di tutto, come noto, i documenti della Guinea Equatoriale rimediati dai giocatori Andy Panko e Marcus Slaughter recanti identica matricola. Cosa che non è passata inosservata ad un giudice di Madrid che ha inviato richiesta di rogatoria per i due giocatori, ora tesserati all'estero.
Di queste ore la promessa della Acb di tutelare la propria immagine in ogni sede, ma soprattutto del Barcellona, che si erge a parte lesa. Marcus Slaughter, infatti, nella passata stagione era tesserato per il Real Madrid, che ha sconfitto il Barcellona nella finale per il titolo nazionale. Senza quel passaporto, Slaughter non avrebbe potuto giocare per le limitazioni di utilizzo di giocatori extracomunitari. E stesso discorso potrebbe valere per il Valencia che, eliminato nelle semifinali playoff dal Real Madrid, perse la possibilità di partecipare all'Eurolega di quest'anno.
Di queste ore la promessa della Acb di tutelare la propria immagine in ogni sede, ma soprattutto del Barcellona, che si erge a parte lesa. Marcus Slaughter, infatti, nella passata stagione era tesserato per il Real Madrid, che ha sconfitto il Barcellona nella finale per il titolo nazionale. Senza quel passaporto, Slaughter non avrebbe potuto giocare per le limitazioni di utilizzo di giocatori extracomunitari. E stesso discorso potrebbe valere per il Valencia che, eliminato nelle semifinali playoff dal Real Madrid, perse la possibilità di partecipare all'Eurolega di quest'anno.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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