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ACB 05/06/2015, 14.33

Liga ACB, Semifinali gara1: Nocioni incontenibile nel finale, 1-0 Real

Trascinato dal “Chapu”, Rudy e Llull il Real spezza la partita nell’ultimo quarto

ACB

Real Madrid 81 – Valencia Basket 71 (serie 1-0)

Scattano le semifinali della Liga Endesa con la serie che vede di fronte Real Madrid e Valencia Basket. In una intensa gara 1 sono gli uomini di Laso a prevalere alla fine ed a portare a casa il primo punto della contesa. Di fronte due dei migliori attacchi della Liga: il Real è in assoluto il migliore con più di 85 punti di media mentre i ‘taronja’ inseguono a 3 punti di distanza. Le due squadre si sono già affrontate tre volte in questa stagione, una in Supercopa e due in campionato, ed è sempre uscito vittorioso abbastanza nettamente il Real. Ma i playoff sono un’altra storia, soprattutto quando Valencia è in campo, cosa ben evidente nel corso della gara. L’inizio è intenso e rapido, con errori da ambo le parti, sintomo di tensione e voglia di vincere. Ad emergere è però il Real che in pochi minuti accumula già tre palle recuperate e guidato da Llull con quattro punti e due assist (11-4, min. 4). In particolare è efficace il lavoro delle merengues nella metà campo difensiva raddoppiando costantemente Van Rossom sul pick&roll e costringendolo ad allontanarsi dal canestro. Valencia prova a rispondere ma Rudy da tre punisce la difesa avversaria (14-8, min. 5). Le cose per gli ospiti cambiano nei minuti finali quando subentra la seconda coppia di lunghi, Loncar-Dubljevic. Ci pensa prima il croato con cinque punti consecutivi, poi il montenegrino con una tripla, impedendo al Real di prendere il largo (21-18, min. 9). Valencia è quindi ora in partita grazie alla diversa gestione del pallone da parte di Vives, ad una migliore selezione di tiri e soprattutto al lavoro ed alla lotta sotto canestro dei lunghi, costringendo ad esempio Nocioni a due falli in pochi secondi. Per il Real invece, le rotazioni portano al ritorno in campo di Carroll. Il finale di primo quarto è 25-20 in favore delle merengues con Valencia che tira con 1/6 dall’arco ed accumula 5 palle perse, mentre il Real approfitta della maggiore aggressività dei suoi esterni con un 8/9 dalla lunetta. L’inizio di secondo quarto è più o meno lo stesso del primo, con il Real a fare la partita ed a condurre senza però mai scappare, e Valencia che torna ad affrettare le conclusioni. I blancos provano a trovare anch’essi continuità nel pitturato grazie all’MVP Reyes (29-22, min. 13). Duran rimette allora in campo Van Rossom ed il belga risponde presente con una tripla (29-27, min. 15). La partita si fa più intensa e combattuta con gli ospiti che approfittano del nervosismo generatosi in campo e sulle tribune per via di qualche fischio contestato. Le due squadre spendono tra l’altro il bonus quando manca molto più di metà quarto. Nel momento in cui il Real sente il fiato sul collo da parte del rivale però, torna ad accelerare e rimettere distanza grazie a cinque punti del “Chacho” Rodríguez (34-27, min. 16). Tra le fila ospiti si rivede Nedovic, al rientro dopo l’infortunio di gara 2 di quarti. Harangody prova a contenere l’impeto madrileno ma nel giro di un altro minuto, grazie a Rudy ed alla tripla di Llull, il Real è già in doppia cifra di svantaggio (39-29, min. 17). A fare la differenza è il quintetto piccolo imposto da Laso con Llull e Rodríguez in regia, Rudy, Maciulis e Mejri come centro. Il tunisino ha infatti ampiamente superato Bourousis nella rotazione in questi playoff. Nel finale i padroni di casa trovano anche il +11 con la tripla di Maciulis (44-33, min. 19) ma Lishchuk e Nedovic fissano il punteggio sul 46-36 con cui si va al riposo. Valencia continua a soffrire le scarse percentuali dei suoi esterni (2/12 da tre), ben controllati dalla difesa locale, tenendo botta grazie al gioco interiore dei suoi lunghi. Al ritorno in campo però la musica cambia notevolmente. Gli uomini di Duran hanno un’aggressività nettamente superiore in difesa provando tre errori nei primi tre attacchi del Real. In attacco è in particolare la coppia Loncar-Lucic ad essere particolarmente efficace ed il parziale è servito: 2-12 e parità ristabilita con la schiacciata del serbo (48-48, min. 26). Nemmeno il timeout chiesto da Laso cambia le cose con il Real che soffre in maniera evidente l’inaspettata aggressività difensiva ospite. Con i liberi di Rudy e Llull le merengues provano a prendere aria ma Valencia è sempre lì, rispondendo colpo su colpo con due schiacciate di Lishchuk (52-52, min. 27). E’ un momento di particolare nervosismo il Real e a peggiorare le cose arriva il tecnico a Nocioni per flopping. I blancos sembrano però trarre energie nervose dall’episodio rimettendosi avanti grazie a Reyes e Llull (58-52, min. 29). La tripla di Ribas nel finale fissa il punteggio sul 59-57 con cui si arriva agli ultimi dieci minuti. Laso tiene comunque in campo il “Chapu” contando su una risposta emotiva dell’argentino, fino ad ora fuori partita. I risultati gli danno ragione perché nel primo minuto l’MVP della Final Four realizza tre liberi e la tripla in risposta a Vives (65-60, min. 31). La partita è particolarmente intensa con le due squadre a far ricorso a tutte le proprie armi per portare a casa la vittoria. E’ proprio Nocioni però a fare la differenza in questi minuti con la sua aggressività non solo in attacco ma anche in difesa, come dimostra un’incredibile stoppata su Aguilar rimontando da dietro. L’ex Baskonia contagia compagni e pubblico: una tripla dell’argentino ed un’altra di Rudy riportano il Real in doppia cifra di vantaggio (75-63, min. 35). La partita è a questo punto rotta definitivamente anche se il vantaggio non è tranquillizzante. Dubljevic prova a riportare sotto i suoi ma il Real è bravo, una volta ritrovato il vantaggio, a mantenere la distanza ancora grazie a Nocioni (11 punti tutti nel quarto periodo) e Rudy. Reyes mette il canestro finale dell’81-71. La partita si chiude però con una brutta notizia per Valencia: Loncar infatti abbandona il campo a 25” dalla fine per un infortunio al ginocchio per un colpo subito involontariamente da Van Rossom in caduta. Le sensazioni circa un suo impiego per gara 2 sono tutt’altro che positive. Alla fine è quindi il Real a portarsi a casa la vittoria in una partita intensa e sofferta. Gli uomini di Laso subiscono l’aggressività ospite nel terzo periodo ma riescono poi a riprendere il controllo nel periodo finale, trascinati da un grande Nocioni. Per Valencia invece, non basta un grande carattere combattivo per avere la meglio del Real. Gli uomini di Duran dovranno sicuramente iniziare con il piglio del terzo quarto sin dalla palla a due se vorranno causare più di un problema alle merengues. Domenica è prevista una nuova battaglia.

Real Madrid: Fernández 18, 7 rimbalzi e 25 di valutazione, Reyes 15, Llull 14, 8 rimbalzi e 23 di valutazione, Nocioni 11 con 3/3 dal campo e 3/3 dalla lunetta

Valencia Basket: Loncar 15, Lishchuk 12, Dubljevic 11


RECAP DI ALEX TARALLO

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Tag Liga ACB
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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 8 Commenti
  • Spursiano91 06/06/2015, 03.31
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    E' vero anche che ha perso un pò lo smalto dei giorni migliori (anche giustamente) e diciamo che è perfetto in un contesto dove può giocare pochi minuti, ma garantendo qualità. Penso che in un contesto come Milano, dove gli si sarebbe chiesto sicuramente molto di più e non meno di 25 minuti a sera fissi, non avrebbe reso allo stesso modo

  • KingJames2 05/06/2015, 19.12 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Esatto! Lui ha cambiato club solo per cercare di vincere l' Eurolega altrimenti se ne rimaneva bello bello a Vitoria dove è un idolo. Soldi in carriera ne ha fatti già abbastanza

  • KingJames2 05/06/2015, 19.00 Mobile
    Citazione ( stedb 05/06/2015 @ 18:19 )

    Perché kleiza e non nocioni!!!!!! Put.......... Ne azzeccassimo una

    Perché secondo te Nocioni, con un'offerta sul tavolo del Real Madrid, sceglieva un'altra squadra?

  • stedb 05/06/2015, 18.19 Mobile

    Perché kleiza e non nocioni!!!!!! Put.......... Ne azzeccassimo una

  • bubu170 05/06/2015, 15.51 Mobile

    Valencia ha perso ma le sensazioni sono sicuramente positive. Si è giocato alla pari per 35' (non necessariamente i primi 35') contro il Real, spaccando i ferri dalla lunga. Pensavo che l'unico modo di giocarsela con il Real fosse una partita con più del 50% da tre, invece appunto ieri non è andata così. Paradossalmente gli abbiamo più fatto male con quello che noi soffriamo di solito ovvero P&R con show forte che innescano rotazioni sempre tardive, rotazione tardive che non mi aspettavo dal Real. Loro bravi a togliere dalla partita Ribas che alla fine è il vero unico punto di riferimento tra gli esterni per far canestro. Ora prevedo scoppola in gara 2 e però speriamo si riesca a rubare gara 3 alla Fonteta!

  • ElChacho 05/06/2015, 14.35 Mobile

    Chapu "ex giocatore"