Liga ACB, Quarti di finale gara1: il Real travolge l’Herbalife

Real Madrid 101 – Herbalife Gran Canaria 74 (serie 1-0)

L’ultima serie di quarti di finale è quella che vede di fronte il Real Madrid, campione della regular season, e l’Herbalife Gran Canaria. Le due squadre, dopo il 2-0 in favore dei blancos in stagione, arrivano alla serie con ambizioni differenti, in una stagione per certi versi già soddisfacente: il Real è reduce dal trionfo europeo ed intraprende il cammino verso il titolo sicuramente più rilassato e con meno pressione rispetto allo scorso anno; gli uomini di Laso sono alla ricerca di un trionfo che gli regalerebbe la stagione perfetta, avendo già vinto Supercopa, Copa ed Eurolega. L’Herbalife invece, ha condotto un’ottima stagione, soprattutto in campo europeo, con la finale di Eurocup; gli uomini di Reneses hanno chiuso l’anno all’ottavo posto e probabilmente proprio a causa del doppio impegno avrebbero sicuramente potuto giocarsi meglio le chance per ottenere un posizionamento migliore che avrebbe evitato un primo turno così duro. Tuttavia ad iniziare meglio gara 1 è proprio la squadra canaria: il parziale è di 12-0 con protagonisti Newley e Salin, il primo con quattro punti ed il secondo con due triple e due palle recuperate (min. 3). Nemmeno il timeout di Laso dopo appena due minuti di gioco riesce a frenare il cattivo inizio dei campioni d’Europa, privi di Carroll e Bourousis. Il primo canestro del Real arriva dopo oltre quattro minuti con Reyes a rimbalzo offensivo ma è comunque l’Herbalife ad avere in mano il gioco e con altri quattro punti di Newley si porta sul massimo vantaggio (2-16, min. 5). Llull prova a svegliare i compagni ed il Palacio, scioccato dall’inizio di partita, con una tripla ma risponde immediatamente Salin con un gioco da tre punti (5-19, min. 6). Le cose cambiano con l’ingresso in campo di Sergio Rodríguez che movimenta la partita. Il Real infatti si sveglia ed in cinque minuti il parziale è devastante: 22-4 con cinque punti di Llull e due triple di Rivers, ma soprattutto con la leadership del “Chacho”, autore di quattro punti e due assist. Il finale di primo quarto vede quindi, a sorpresa visto l’inizio di partita, avanti il Real 27-23. Il parziale del Real prosegue ad inizio secondo quarto con altri cinque punti di Rodríguez (30-23, min. 12). I canarini sembrano tutt’altra squadra rispetto all’inizio ed il Real ne approfitta a piene mani, trovando continuità nel tiro da fuori: le conclusioni di Rudy e Nocioni regalano ai padroni di casa la doppia cifra di vantaggio (39-29, min. 16). Newley è l’unico riferimento offensivo per gli ospiti (15 punti all’intervallo), a lui provano ad unirsi Salin e Vitali, ma cinque punti di Reyes ed una tripla di Rivers chiudono il primo tempo sul 50-38. Al ritorno in campo la musica non cambia e la partita è ormai in discesa per le merengues che iniziano a regalare spettacolo: apre Reyes con quattro punti consecutivi danzando spalle a canestro e continua Rudy con una serpentina terminata con l’alley-oop per Slaughter (56-42, min. 23). L’MVP della stagione continua il suo show con altri cinque punti che insieme a quattro di Nocioni permettono al Real di chiudere il quarto oltre i venti punti di vantaggio (75-53). In apertura il vantaggio arriva quasi ai trenta punti con le triple di Rivers e Nocioni (85-56, min. 33), ma Bellas e Kuric rispondono immediatamente (85-61, min. 35). Lo show dal perimetro del Real prosegue con Rodríguez ma a regalare spettacolo ci pensa anche Tavares, protagonista di due schiacciate, una delle quali arrivando a rimorchio in contropiede dopo una stoppata a Mejri (95-72, min. 38). Nella seconda metà dell’ultimo quarto spazio anche per Doncic che prende con personalità in mano la squadra giocando da play: il giovane croato riuscirà anche a segnare i suoi primi due punti nei playoff con il canestro che chiude l’incontro sul 101-74. Il Real, dopo aver faticato ad entrare in partita vista la rilassatezza delle ultime due settimana, vince con autorità gara 1 dei quarti, iniziando al meglio la sua campagna verso il titolo. Gli uomini di Laso proveranno ora a chiudere la serie già sabato sul pur sempre difficile campo della Gran Canaria Arena. L’Herbalife invece, aveva iniziato l’incontro con personalità ma è finito per essere vittima della reazione del Real. Gli uomini di Reneses dovranno ora tirare fuori tutto l’orgoglio che hanno dentro per giocarsi gara 2 davanti al proprio pubblico e provare ad allungare la serie o quantomeno a mettere maggiormente in difficoltà i campioni d’Europa.

Real Madrid: Rodríguez 20 con 7/7 dal campo, 4/4 ai liberi e 21 di valutazione, Rivers 19 con 5/6 da tre, Reyes 18 e 23 di valutazione, Llull 15 e 6 assist, Nocioni 13

Herbalife Gran Canaria: Newley 20, Salin 16, Tavares 11 e 6 rimbalzi

Di Alessandro Tarallo