Djordjevic: Davvero non capisco perché i giocatori dicono di NO a queste finestre delle nazionali

chiama Micov in nazionale

E se lo dice un coach di una nazionale con un senso della nazionale "leggermente" piu alto del nostro.. Qui invece abbiamo quelli che sperano che un proprio giocatore non vada in nazionale perchè c'è la preparazione, c'è la supercoppa...

Hai sollecitato tu con precisione in merito all ' argomento , concordo anche sui tempi che dovrebbero riguardare preparazione ecct , affidati a staff tecnico - medico stabile e di riferimento per tutti ( giocatori , società , procuratori ) in grado di supportare al meglio gli atleti per gli impegni di campionato , coppe , eventuale NBA . Chiaro che prima si dovrebbero aprire tavoli importanti di confronto , dove però le sedie dovrebbero essere occupate da professionisti e manager diversi dagli attuali in grandissima parte . Forse è ' ancora utopistico , ma sino a quando non avremo figure al potere che abbiamo una seria visione aziendalistica di successo , non si andrà da nessuna parte ma anzi si andrà ad impoverire drasticamente l ' immagine Italia , che potrebbe invece essere apripista per il movimento europeo delle Naziionali . Un saluto .

Vero però non dovrebbe essere difficile coordinare campionati nazionali e attività internazionale. Sono convinto che se a qualcuno importa zero della nazionale e pensa solo al suo portafoglio, molti altri specie gli slavi ma penso anche a un Datome ad es, vorrebbero davvero essere sempre in Nazionale ma non vi riescono per motivi oggettivi

Quoto cento x cento

io vado un Po controcorrente invece,
capisco il vostro punto di vista e condivido le tempistiche non eccelse delle finestre ma non penso che siano l'unico motivo per cui i giocatori non vanno penso che Sasha abbia parlato con il cuore, è sincero e uomo di pancia
condivido il suo ragionamento nel senso che oggi tantissimi snobbano troppo le nazionali
ed è una vergogna; era il più grande onore giocarci ( oltre a una bellissima competizione per gli spettatori )
oggi invece sembrano quasi un fastidio le nazionali e trovo la cosa penosa, triste e brutta per il basket

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livello dei commenti di sportando come sempre livellato verso il top!

bellissima analisi e quoto tutto e in fondo non ci vuole molto a capire quanto hai perfettamente descritto......ma fiba e fip è come la politica al passo con i tempi......del medioevo però in barba al mondo che cambia con le nuove esigenze....
per esempio raduni lunghi delle nazionali oggi non hanno più senso in quanto i più forti si preparano e si allenano meglio con le loro rispettive squadre....quindi basta e avanza 7/10 giorni prima delle competizioni giusto per fare gruppo ed inserire i giochi con il meccanismo che vuole l'allenatore in carica e che tra l'altro suppongo conoscono già bene in quanto sono sempre quelli di base e quindi giusto per ripassarli con qualche piccolo aggiustamento visto l'avversario volta per volta

Esatto , problematiche che da tempo si sarebbero dovute e potute risolvere con cambiamenti radicali di gestione , con figure adeguate preposte a far conciliare e motivare per le varie esigenze e necessità che negli anni sono cambiate . Il circuito delle Nazionali andrebbe inserito non come ostacolo ma come ulteriore step per il sistema basket , per creare più appeal di pubblico e sponsors e motivazioni e interesse degli atleti e delle società . Snellire il sistema per renderlo allo stesso tempo capace di creare evento certo , atteso e partecipato . Oggi condizionato da tutto e di più ...

Concordo con ogni parola che hai scritto.
Non credo ci sia dal aggiungere altro.

concordo...tutti gli allenatori sanno benissimo come i giocatori che la fase di preparazione atletica e fisica con la squadra di club è indispensabile e fondamentale per fare una buona stagione....sembra che solo la fiba e Fip non capisca questo mettendo finestre in periodi assurdi e non concordati prima ma come ho già detto è fatta di persone anacronistiche anziane in pensione con mentalità ottuse che devono giustificare la loro presenza....mah....

Mi sembra talmente ovvio, che mi stupisco che tu ti stupisca.